Crudeltà e pacificazione

Ingrandita

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————————————– I. LA CIVILTA’ DELLE BUONE MANIERE

53- [civilizzazione = autocontrolli più forti e più interiorizzati]/ [vol. II pag. 386 – Il primo volume presenta documenti relativi al progredire della soglia del pudore e della ripugnanza]

33- L’idea della nazione allontana lo sguardo da ciò che cambia [vs 28 progresso e problemi dello sviluppo sociale di lungo periodo del XX sec.]

35- [sociologia dello stato vs sociologia del processo -> indebolimento a vedere nel passato il risultato di uno sviluppo]36- Come esempio di tali teorie sociologiche può bastare la citazione di uno dei suoi concetti più rappresentativi, il concetto di “sistema sociale” utilizzato ad esempio da Parsons (…) L’immagine della società che in questo concetto di sistema sociale trova una rappresentazione teorica si rivela ad una indagine più approfondita come l’immagine ideale di una nazione: tutti coloro che ne fanno parte seguono grazie alla medesima socializzazione le medesime norme, riconoscono gli stessi valori e quindi vivono tra loro in modo ben integrato ed armonico. In questa rappresentazione del “sistema sociale” si delinea l’immagine di una nazione come comunità-> 38- [Nel corso del XX secolo si ha l’abbandono degli aspetti dinamici della società.]/[40 Due valori supremi: nazione-società e libero individuo vs ricerche sui processi di civilizzazione]/46- [vicolo cieco come trappola concettuale: homo clausus al proprio interno + società/sistema immobile vs processi]/49 [“io nel suo guscio”= guscio aprioristico di Kant]

39- [analisi scientifica dei fatti vs ideali = valori emotivi= qualcosa che deve essere]/53- [nessi tra conoscenza scientifica degli oggetti e maggior autocontrollo di sé (vs autoreferenzialità dei bambini) /54- età moderna = distanzi azione da sé (= controllo degli affetti)= mondo naturale governato da leggi-> l’atto di prendere concettualmente le distanze dagli oggetti di riflessione è implicita in ogni riflessione dotata di un elevato controllo dei sentimenti]

47-[geocentrismo/egoismo vs eliocentrismo->mutamento dell’esperienza del sé]

55-[Distanziazione mentale = chiusura del mondo fuori dall’individuo /Dal Rinascimento:  sé =io= involucro chiuso , separato come da un muro rispetto a ciò che accade fuori/50- Dove sono i muri che separano l’homo clausus dagli altri e dalle cose? Quella dell’ homo clausus è un’immagine ovvia? Questo problema è collegato alla spiegazione del processo di civilizzazione.]/47- In Cartesio questa esperienza dell’isolamento dell’individuo, che in quanto io pensante si trova all’interno della sua mente contrapposto al mondo intero, era ancora alquanto attenuata dal concetto di Dio. Nella sociologia contemporanea, questa stessa esperienza di fondo trova espressione teoretica dell’Io come attore, che si trova contrapposto agli uomini “al di fuori” di lui come ad “altri”. Prescindendo dalla monadologia leibniziana, in questa tradizione filosofico-teologica non si trova nessuna impostazione problematica che prenda sostanzialmente le mosse da una molteplicità di uomini interdipendenti. Nel compiere questo tentativo Leibniz non seppe trovare altra via che mettere reciprocamente in collegamento la sua versione dell’ homo clausus, “le monadi senza finestre”, mediante una costruzione metafisica. In ogni caso la monadologia rappresenta un primo passo in direzione di problemi e di un modello che ancor oggi attende urgentemente di essere sviluppato anche nella stessa sociologia. Il passo decisivo da lui compiuto fu di prendere le distanze da sé , ciò che gli consentì in questo singolo caso di avanzare l’idea che si possa avere esperienza di sé non come un “Io” contrapposto a tutti gli altri uomini e cose, ma come di un essere tra gli altri.

56- [riflessione distanziante vs spontaneità dell’agire affettivo]/ 57- [civilizzazione = impulsi istintivi e affettivi trattenuti dall’accedere liberamente agli apparati motori]

60-[ Dall’uomo come “personalità chiusa” a “personalità aperta” (= che ha negli altri un punto di riferimento)/ Gli uomini si presentano come pluralità , come configurazione (=gruppi/società: stati, città famiglie), come DANZA SOCIALE (una danza non è un’astrazione)/ Una società non è un’astrazione, una totalità o un sistema, è una rete di interdipendenze tra gli individui/] 61- La stessa configurazione può essere creata nella danza da individui differenti, ma non esiste nessuna danza senza pluralità di individui orientati gli uni agli altri e reciprocamente interdipendenti.

62- Il punto di partenza assunto qui per esaminare il processo di formazione dello Stato è dunque una configurazione creata da molte unità sociali relativamente piccole e in libera concorrenza reciproca. La ricerca mostrerà come e perché mutino queste configurazioni , e contemporaneamente dimostrerà come esistano spiegazioni che non hanno il carattere di spiegazioni causali. Infatti il mutamento della configurazione si spiega in parte con la dinamica endogena della configurazione stessa , con la tendenza alla monopolizzazione immanente in una configurazione di unità in libera concorrenza. Quindi la ricerca mostrerà come nel corso dei secoli la configurazione originaria si trasformi in un’altra nella quale ad una singola posizione sociale , quella del re, si colleghino ciance monopolistiche di potere talmente superiori che nessun altro detentore di qualsiasi altra posizione sociale possa fargli concorrenza , all’interno della rete delle interdipendenze. Nello stesso modo, dimostrerà che nel corso di un mutamento della configurazione mutano anche le strutture della personalità umana e in che modo. [Bisogna liberarsi dell’idea dell’ homo clausus]

72- Assoggettamento degli adolescenti a processi individuali di civilizzazione /78-[sulla civilizzazione dei bambini]

73-[ Stato = società pacificata all’interno e armata verso l’esterno/ Sul problema della genesi dei comportamenti umani e delle istituzioni sociali (-> flusso/movimento/processo vs statica)]/74-[La ricerca sociogenetica e psicogenetica è diretta a scoprire l’ORDINE DEI MUTAMENTI STORICI]/ 77-> [Sulla MECCANICA DELLO SVILUPPO DELLA STORIA: sociogenesi, psicogenesi, dominio degli affetti e modellamento degli impulsi, etero costrizione e autocostrizione, soglia di ripugnanza, forze sociali, meccanismo del monopolio ]

81- [civiltà = coscienza nazionale dell’Occidente]/82 [Francia/Inghilterra : civiltà = Germania: cultura]/ Culturale (in Germania) = valore di determinati prodotti umani ≠ valori dell’esistenza umana/178 –[ spigliatezza, disinvoltura, buone maniere = Valori dell’”essere”/83- [Civile = coltivato = modo di atteggiarsi e di comportarsi degli uomini]/83 [Il concetto di cultura attenua entro certi limiti le differenze nazionali tra i popoli-> 84 civilizzazione = colonizzazione vs cultura = confine]

89-[Kant come portavoce della borghesia tedesca-> Bildung e Kultur : scrivere come valvola di sfogo per l’impossibilità dell’azione politica: nuovo sentimento di sé della borghesia tedesca./ 116-[ il gran mondo= la “society” (= schema per il controllo degli affetti) vs piccole città (=luogo d’origine degli  intellettuali tedeschi)]/119- L’antitesi tedesca tra civiltà e cultura esprime l’autocoscienza (nazionale) dei tedeschi/125 [Mentre in Francia ci fu un addestramento politico della borghesia dentro le strutture di corte, l’opposto avvenne invece in Germania]/107- L’UNIVERSITA’ TEDESCA FU IN UN CERTO SENSO IL CENTRO DELLA BORGHESIA CONTRAPPOSTO ALLA CORTE: ANTITESI KANTIANA TRA CULTURA E CIVILTA’/109- [CULTURA:CIVILTA’= PROFONDITA’: SUPERFICIALITA’= INTELLETTUALITA’ BORGHESE : CORTE]/ In Germania l’intellighenzia borghese individua come valore da combattere il comportamento dell’aristocrazia (=civiltà)]/ 112 [Francia: conversazione = Germania : libro]/113 [Formazione e cultura come valori autolegittimanti dell’intellighenzia tedesca vs condizione di civilizzato (Kant) ]/124- [Nice sulla lingua cortigiana in Francia (che rifiuta le espressioni specialistiche) vs amate in Germania]/126 – [sociogenesi del concetto di civiltà in Francia -> civiltà ( espressione dell’autocoscienza degli strati superiori europei= cortesia +buone maniere] /128- [Rousseau = attacco radicale ai valori cortesi-> più ascoltato in Germania che in Francia vs. Mirabeau = riformista moderato, fisiocrate, funzionario di corte]/ 133 I sistemi concettuali tedeschi sono speculazione pura, la loro sede sociale è l’università. La sede sociale da cui scaturì la fisiocrazia è invece la corte]/ 141- La borghesia francese, relativamente attiva in politica (…) rimase profondamente legata alla tradizione di corte/139- [Due idee si fondono nel concetto di civilizzazione: 1. contro la barbarie; 2. processo di acquisizione di buone maniere = affinamento dei costumi e pacificazione interna del paese.]/142- [civilizzazione = processo graduale, evoluzione]/ 230 [Differenze sociogenetiche tra carattere nazionale tedesco e francese (carattere nazionale = lingua) / 231 [università tedesca vs corte francese = lettere, libri, documenti vs conversazione]

168- [CODICE SOCIALE = STANDARD DELLE BUONE E DELLE CATTIVE MANIERE/ STANDARD =comportamento tipico , carattere comune a tutte le prescrizioni]/ 178-

170-[Scritti umanistici sui modi di fare di Erasmo-> De civilitate morum puerilium (1530)= modelli di comportamento che a quell’epoca lo strato superiore  della società esigeva/172- [SEMPLICITA’ VS RISERBO per le manifestazioni affettive]/ 174- Il saggio di Erasmo nasce in un’epoca di trasformazione dei gruppi sociali [da aristocrazia cavalleresco-feudale  a aristocrazia assolutistica di corte]/ 178 [In Germania l’identificazione degli intellettuali con lo strato superiore di corte è più rara che in Francia e in Italia/ le prescrizioni di Erasmo sono regole universali ≠ tradizione Italia/Francia in cui sono segni di riguardo per gli altri]/181– Per essere civilizzato –secondo Erasmo- bisogna sapersi guardare intorno (…) e in ciò s’annuncia un nuovo rapporto tra gli esseri umani, una nuova forma di integrazione.

183- Nel corso del XVI sec. si forma un nuovo strato superiore/ 186- [Il controllo sociale diventa più duraturo e più vincolante-> riguardo vs. scherni, minacce, violenze fisiche]/[Nel XVI secolo si vanno creando società più pacifiche = riorganizzazione della società e obbligo dell’autocontrollo]/189 [processi di imborghesimento /curializzazione  e strumenti di condizionamento /modellamento del comportamento->uniforme rituale della civiltà e del relativo dominio degli impulsi che la sua attuazione esige]/223- FORMAZIONI SOCIALI NUOVE COMPOSTE DA INDIVIDUI DEDITI AL CONSUMO IN MISURA MAI Più RAGGIUNTA IN SEGUITO [aristocrazia cortigiana]/ [vita privata dell’uomo vs vita professionale = tecnica del consumo vs tecnica della produzione]

234- Per spiegare il maggior riserbo che gli uomini impongono a se stessi [nel XVIII sec.] i motivi razionali (per es. igiene) stanno al massimo sullo sfondo e non in primo piano: in primo piano c’è la motivazione sociale.[soglia di ripugnanza ≠ igiene -> civile = decente= rispetto per i superiori/ motivazioni sociali = adeguamento del comportamento a quello dei circoli che dettavano il tono.[cristallizzazione]/238- [precisi contatti = precisa struttura della società]/ 250- [Funzionari colti (Cina) assai presto vs guerrieri (Europa)]/ 143- [In Cina lo strato dei guerrieri fu eliminato assai per tempo e in modo radicale da un forte potere centrale -> carattere non bellicoso del popolo cinese]/ DIVIETO SOCIALE = SENTIMENTO DI RIPUGNANZA DIVENUTO RITUALE O ISTITUZIONE./267 [Specifica e permanente vita in comune a corte di molte persone socialmente dipendenti = severa regolazione dell’economia degli impulsi [def Economia Cfr Foucault]/268 ->Solo in un epoca posteriore, quando strati borghesi più ampi diventano dominanti, LA FAMIGLIA DIVENTERA’ SEDE PRIMARIA DI REPRESSIONE DEGLI ISTINTI [269- Dipendenza reciproca e repressione degli istinti] /270 [In una società fortemente gerarchica ogni azione assume un valore di prestigio vs società democratica]

283-293 –[BUONA CREANZA VS MALA CREANZA]

285 [Motivi sociali, motivi morali, motivi igienici ->NEVROSI COME FORMA STORICAMENTE DETERMINATA DEL CONFLITTO PSICHICO]

286 [Assolutismo = dipendenza sociale dello strato superiore (= repressione degli affetti) vs borghesia = strato dominante che lavora]/288- MOTORE DELLA CIVILTA’ = ASSOGGETTAMENTO DEGLI STRATI SUPERIORI

291 [Decoro = pulizia]/ 296 [cosa che suscita sentimenti di disgusto o vergogna ≠cosa dannosa per la salute]/ [ritegno = rispetto = autocontrollo = angoscia = pudore = avversione = timore (326)]/301 [IRREPRIMIBILE ANIMALITA’ DEGLI UOMINI]/307- IL TONO EMOZIONALE CHE STA SOTTO L’ESIGENZA MORALE E’ QUELLO DI UNA SEVERITA’ AGGRESSIVA E MINACCIOSA]/ = Sintomo dell’angoscia che coglie quando siano minacciati l’economia degli istinti e l’ordine della vita sociale/ 308- [Il secolo del bambino quando sopravviene la comprensione che i bambini non possono comportarsi come gli adulti]/342 [Su Freud]/370- [sui limiti della psicanalisi: inconscio fuori della storia]/320 [Limitatezza del muro di intimità tra adulti e adulti e tra adulti e bambini nel Medioevo]

326- [Anche la sessualità nel corso del processo di civilizzazione è stata relegata sempre più dietro le quinte [nella FAMIGLIA = RECINTO= ENCLAVE]

327- [Super-Io  = resistenze sociali interiorizzate]

331- Nella società assolutistica di corte per la prima volta la preminenza assoluta dell’uomo sulla donna viene infranta (Cfr. Principessa di Cleves)

333- [Società per ceti (standisch)/ 334- autocostrizione = self-control = 339 forze pulsionali della vita umana dominate da un rituale sociale

339-340 Con il progredire della “civiltà” si formano sempre più nettamente una sfera intima e una sfera pubblica della vita dell’uomo, un comportamento segreto e uno pubblico sempre più divaricati tra loro.Questo è lo stato di cose che Freud  cerca di esprimere con concetti quali “Super-Io “ e “Inconscio”, oppure, come efficacemente dice la “voce del popolo”, il “subconscio”. Ma comunque lo si voglia definire, il codice sociale di comportamento si imprime nell’uomo in una forma o nell’altra al punto da diventare, per così dire, un elmento costitutivo dell’Io individuale.

345-La struttura affettiva dell’uomo costituisce un tutto  (…) un turbamento in un settore [fame, sputare, sesso, aggressività]si ripercuote in un altro /347 [CRUDELTA’ = PIACERE DI DISTRUGGERE E TORMENTARE GLI ALTRI]/349- [l’ABBANDONO AI PROPRI ISTINTI COME DEGENERAZIONE PATOLOGICA (perversione?)/ 353 [vita insicura nel medioevo vs vita dei chierici/ faide tra borghesi nel Medioevo]

358- La vita del Medioevo presenta una struttura affettiva diversa dalla nostra: l’esistenza è priva di sicurezza , poco ci si cura del futuro./359- Quando gli uomini vengono a poco a poco costretti a vivere in pace tra di loro, allora muta anche la struttura degli affetti, e muta altresì lo standard dell’economia pulsionale/ 360 [La possibilità di godere appieno oggi dei propri affetti nello sport -> lo spettatore]/ 361 [olfatto vs vista (= senso mediatore della gioia).

379- Non esiste un punto zero. L’uomo privo di restrizioni non esiste.

 

potere

————————————-II. POTERE E CIVILTA’

9- [Le corti come centri di formazione di un nuovo stile di vita->11- La società di corte crea modelli di rapporti più pacifici (rispetto alla società dei guerrieri medievali): UN TIPO DI SOCIETA’= UN TIPO DI INTEGRAZIONE FRA GLI UOMINI]

15- [Cause della crescita della monarchia assolutistica o illimitata->La funzione di [re] condottiero contro i nemici esterni e nella conquista di nuovi territori (vs forze centrifughe e smembramento del regno]

35- [ASSOLUTISMO (= stabilità del potere centrale) vs. feudalesimo]/ 36 [processo di feudalizzazione ed economia naturale o locale vs. economia monetaria + interdipendenza di vaste masse umane (= carattere urbano della società)

42 – Proprio il costituirsi di analoghe relazioni e istituzioni feudali nelle più diverse parti della terra può essere reso comprensibile esaminando l’incidenza delle effettive costrizioni relazionali e dei meccanismi di interdipendenza [vs confronti con precedenti istituzioni]

48- [L’uso del denaro [=istituzione] all’interno di una società è legata a un determinato livello di densità demografica ed è presupposto indispensabile per la differenziazione del lavoro e per la creazione di mercati]/49 [Def. Per SOVRAPPOPOLAZIONE in un determinato territorio intendiamo un incremento demografico tale, data la struttura sociale esistente (per es. economia industrializzata vs economia naturale), da rendere possibile ad un numero sempre minore di persone il soddisfacimento dei loro bisogni standard. Le nostre esperienze ci insegnano dunque a parlare di sovrappopolazione  soltanto in riferimento a determinate forme sociali e a un determinato standard di bisogni: dunque, una sovrappopolazione sociale]/55->Fu la pressione sociale  (e psicologica) [= la situazione di malessere] a dare la spinta al movimento delle crociate ->poi la chiesa manovrò…]

56- insieme al processo di civilizzazione progredisce la regolazione e la repressione della vita pulsionale [NB: la civilizzazione progredisce sempre in modo più marcato negli strati superiori  rispetto a quelli inferiori]

65- [Differenze tra città Occ. e orientali-> città come insediamenti artigianali]/70- [Catena (di scambio) differenziata di commercio a lunga distanza]

74- [Sul Rinascimento come qualcosa di nuovo rispetto all’antichità PER LA MANCANZA DI SCHIAVI/76- [Sulla società schiavistica dove l’impiego degli schiavi scaccia più o meno radicalmente i lavoratori liberi dal lavoro , considerato un’occupazione troppo umile(per es.: bianchi poveri, clientes, feccia di Romolo)]/77- La società greca dell’età classica non era  una società basata sugli schiavi nel senso tipico dell’espressione: comprendeva sì uno strato di schiavi destinati a svolgere i lavori più degradanti, mentre la gran massa dei cosiddetti schiavi era composta di apprendisti trasferiti in Grecia dall’estero per fornire un aiuto, e che, in condizioni di quasi parità con i loro padroni, concorrevano a creare le basi materiali di una civiltà della quale in futuro avrebbero anch’essi fatto parte. (A. Zimmern, Solon and Croesus)]/ 78- [Occidente = una società che lavora nella sua totalità: peso dei lavoratori in Occ.]

91- [la tensione tra coloro che hanno e coloro che non hanno cresce tanto più quanto il sistema borghese si avvicina a un “sistema di chances chiuse”/ Le conseguenze della formazione di unità di integrazione via via più ampie , pacificate al loro interno e militarmente più agguerrite all’esterno = mutamento del comportamento e della vita personale: tensioni sociali nel processo di disintegrazione politica della feudalità]

81- [E’ facile figurarsi che tutto questo periodo , Medioevo ed Età moderna, possa apparire come un’unica epoca senza soluzioni di continuità, un grande “Medioevo”/Medioevo ≠società tribale]

88- [DIRITTO = MONETA = ORGANO DI INTRECCIO E DI INTERDIPENDENZA ( VS. MUTAMENTO/TURBAMENTO)]/ [verifica dello scontro fisico vs rapporti di forza fissati nel diritto]

90- [Def- FORZA SOCIALE E FORZA POLITICA-> E’ un fenomeno complesso.Quando la dipendenza dai servigi aumenta, diminuisce la forza sociale (…) Insomma la forza sociale di un uomo o di un gruppo può essere espressa in modo completo soltanto stabilendo delle proporzioni. La forza politica non è che una determinata forma della forza sociale. Lo stesso gioco politico perderebbe gran parte del suo carattere di azzardo e dei suoi misteri se attraverso un’analisi si potesse mettere in luce l’intreccio dei rapporti di forze di tutti i paesi]

94- [MECCANISMO MONOPOLISTICO che opera a favore dei guerrieri più importanti (vs esercito di riserva dei guerrieri impoveriti)-> signori territoriali = – di uno Stato e + di un guerriero] [smembramento del regno carolingio tra il X e l’XI sec. -> poi ricomposizione tra XI e XII sec.: corpo di funzionari pagati in denaro e centralizzazione]/ [la differenza tra signori territoriali e guerrieri impoveriti è simile alla differenziazione accentuata tra alta borghesia e piccola borghesia nell’epoca moderna]/ 101 – [Per quanto riguarda i guerrieri minori, piccoli proprietari di terre, si tratta di INDIVIDUI SELVAGGI E CRUDELI, CHE CONDUCONO UN MODO DI VIVERE SFRENATO vs. 110- grandi corti collegate alla rete del commercio e dell’economia monetaria ]/114- [Il nesso tra la struttura sociale e la struttura della vita personale: nella società dei guerrieri si parlava ben poco d’amore]/115- [Lirica + amore è possibile solo tra donna superiore socialmente e uomo inferiore ( cortesia e comportamento di individui socialmente dipendenti)-> (Minnesanger = tonalità del sentimento, sublimazione e raffinamento degli affetti, modificazione del piacere della vita): non è possibile comprendere la nascita del Minnesanger facendo riferimento unicamente ai suoi antecedenti: “i mutamenti nei sentimenti umani sono rari ma reali (Lewis)]/ 119- [Sulla sociogenesi delle grandi corti feudali = sociogenesi del comportamento cortese (= cortoisie)/ 156- [Libera nobiltà feudale vs nobiltà di corte]

117- [Sulle FIGURAZIONI DELLA SOCIETA’: romantica, gotica, barocca]

99- [Scambi di denaro e flussi commerciali imprimono alla società medievale una maggiore mobilità ( anche odiata –>i contadini e i piccoli proprietari terrieri vengono immessi in modo violento tra gli strati più mobili)

101- IL TEMPO COME IL DENARO E’ UNA FUNZIONE DELL’INTERDIPENDENZA.

119- [+ divisione del lavoro = + dipendenze = + costrizioni: dipendenza fra individui che diventa estesa, differenziata e vincolante (cortesia vs forza della guerra) ->Differenze nella struttura sociale = differenze nella struttura dell’economia psichica e nello standard di comportamento]/121 – [crescita delle unità di integrazione e di potere (apparati + stabili) /132- [SOCIETA’ = in generale FORMA DI INTEGRAZIONE UMANA, in specifico integrazione stabile, regolare, continua, senza violenza]

137 – [meccanismo del monopolio (= legge sociale) vs equilibrio tra molti, consentito da una concorrenza libera]/ 145 – [ Nello stato si CRISTALLIZZANO i due monopoli chiave (militare e fiscale) ]/ 146 [Accumulazione di mezzi di produzione (terra e mezzi finanziari) / Accumulazione = coinvolgimento nell’intreccio dei rapporti sociali/ 152- E’ ben noto come la socializzazione( vs personalizzazione) del monopolio del dominio trovi la sua espressione nel bilancio / [153- oggi ci appare che i monopoli del dominio sono statali o pubblici = aspirazione dell’intreccio umano a raggiungere una situazione in cui i monopoli saranno gestiti a favore e secondo la volontà dell’intero consorzio umano]/157- [Da un certo punto in poi la lotta ai monopoli diventa un problema di distribuzione]/ 156- [monopolio della coercizione: militare e poliziesca]/ 178 [Due tipi di concorrenza: 1. concorrenza libera vs. 2. concorrenza con limiti monopolistici ( = le grazie di qualche signore)

178- La borghesia come specialista in denaro, artigianato, commercio / Bisogno di protezione e processo di centralizzazione: 176 gli strati urbani contribuiscono alla fusione e al consolidamento delle signorie territoriali]/196- DOPO LA GUERRA DEI TRENTA ANNI IL CONTINENTE EUROPEO NELLA SUA TOTALITA’ COMINCIA A DIVENTARE UN SISTEMA INTERDIPENDENTE DI PAESI.

200- [Nel Medioevo sono ancora indifferenziate funzioni  che nell’età moderna sono rappresentate da diversi individui o gruppi di individui: finanziarie (il più ricco), produttive ( il proprietario dei mezzi di produzione) , sovrane ( potenza militare + giurisdizione)]/ [Denaro= incarnazione della divisione delle funzioni]/ Oggi siamo abituati a distinguere tra “economia” e “politica”, ma in tutte le società di guerrieri  fondate sull’economia naturale la spada è un mezzo ovvio per acquisire mezzi di produzione-> Solo quando è in funzione un monopolio centralizzato la concorrenza per i beni di consumo e la produzione può essere esercitata senza l’impiego di mezzi di costrizione fisica.

201 –[ CONCORRENZA = GENERE DI LOTTA: DEF. la concorrenza come fenomeno sociale generale (Mannheim): LOTTA INCESSANTE E COMPETIZIONE GENERALE PER UN NUMERO LIMITATO DI CHANCES]/202  [LOTTE FEUDALI = LOTTE PER LA SUPREMAZIA FRA DITTE COMMERCIALI DELLA MEDESIMA BRANCA]/203- La posta in gioco per tutti i rivali è la loro ESISTENZA SOCIALE reale e proprio questo è l’elemento coercitivo di queste lotte (vs distruzione del contesto che agli occhi di una certa unità sociale dava senso, valore e permanenza alla vita: distruzione di tutto ciò che ai loro occhi dava SPLENDORE E SIGNIFICATO ALLA VITA]

213- Lo Stato si è sviluppato attraverso lotte di interessi opposti, o meglio, interessi AMBIVALENTI.

214- Il segreto dell’interdipendenza sociale  e delle leggi che ne regolano l’edificazione : un risultato che non era stato né progettato né voluto  da nessuno, ma che tuttavia derivò dalle intenzioni e dalle azioni di molti individui: “il pioniere americano non voleva affatto tutto il territorio , voleva soltanto quello che confinava col suo”.

216- [La Rivoluzione Francese mette di colpo in luce tutte le interdipendenze sociali, lo specifico equilibrio della fase precedente: 237-borghesia privilegiata (“de robe”) vs borghesia che combatte tutti i privilegi in quanto tali]/238- -[Rivoluzione inglese = alleanza tra aristocrazia e borghesia contro il re ]

259- [Sulla corte 262 come organo di sorveglianza della grande nobiltà]

272- [Le imposte come ogni altra istituzione sociale sono un prodotto dell’interdipendenza sociale  (sociogenesi del monopolio fiscale) /273- [ORGANIZZAZIONE = ISTITUZIONE SOLIDAMENTE STRUTTURATA]/ Gli occasionali aiuti in denaro si trasformarono in regolari imposte in denaro/ Movimento di rivolta nelle città del 1382/ A quest’epoca le comunità urbane sono formazioni assai differenziate ( grande borghesia, piccola borghesia, massa dei lavoratori)]

285 [Relazioni meravigliate degli ambasciatori veneziani sul nuovo regime assolutistico]/288-[1535: Il re è reso potente dai suoi eserciti e il denaro affluisce a lui anche grazie all’obbedienza del popolo]

286- [In un’unità sociale le spese hanno il primato sulle entrate vs. bilancio borghese]

290- [La forma organizzativa della società che chiamiamo Stato = monopolio fiscale + monopolio della costrizione fisica]/292- Soltanto la monetizzazione della società consente la creazione di stabili organi centrali ( e spezza le tendenze centrifughe)/I CAVALIERI DIVENGONO CORTIGIANI/ 293 – La nobiltà di corte permette al re di distanziarsi dalla borghesia (è la sua funzione, non più compresa nel sec. XIX e XX)/ 294- Agli occhi della nuova borghesia professionale la borghesia professionale appare priva di utilità o funzione.

 

———————————-PER UNA TEORIA DELLA CIVILIZZAZIONE

292- [PROBLEMA DELLA CIVILIZZAZIONE = PROBLEMA DEL MUTAMENTO STORICO/ FORMAZIONI ANTROPOLOGICHE (≠ NUVOLE = SENZA STRUTTURA)-> FIGURAZIONI SOCIALI = ORDINE PIU’ COERCITIVO DI VOLONTA’ E RAGIONE DEI SINGOLI]/AVVENTURIERO vs ordine sociale stabilito (trump #= joker, briscola#, artisti, scrittori)/299-Sulla natura delle costrizioni in base alle quali nascono, si conservano e mutano determinate forme di convivenza (≠ piani razionali)/LA CONCORRENZA COME FENOMENO SPECIFICAMENTE SOCIALE DOTATO DI LEGGI PROPRIE]/299-Vincoli di interdipendenza = leggi specifiche dei rapporti di interpenetrazione sociale:] Da alcuni è stato a volte identificato con l’ordine della natura; da Hegel e da molti altri è stato interpretato come una sorta di “spirito” al di sopra degli individui; e il concetto hegeliano di “astuzia dell’Idea” dimostra come anch’egli fosse colpito dal fatto che tutti i piani e le azioni degli uomini producono spesso risultati che nessuno aveva propriamente progettato./[RAZIONALE = MACCHINA]/301- [Civilizzazione = trasformazioni dell’ HABITUS umano (rapporti umani + habitus psichico)/303- Interventi pianificati basati sulla conoscenza delle leggi non programmate dei meccanismi di interdipendenza/[DIFFERENZIAZIONE DELLE FUNZIONI E NECESSITA’ DI ACCORDO TRA GLI UOMINI]-> STRADE DI CAMPAGNA (esposte alla violenza) vs. STRADE PRINCIPALI DI UNA GRANDE CITTA’]: via via che il tessuto sociale si va differenziando , il meccanismo sociogenetico dell’autocontrollo psichico diviene a sua volta più differenziato, più universale, più stabile-> condizionamento sociale per il controllo di sé ->AUMENTANO LE ZONE PACIFICATE E LA VIOLENZA E’ SOLO ECONOMICA.

307-[Monopolio della violenza-> stabile vs instabile]/308- Il guerriero ha una possibilità eccezionalmente ampia di esprimere i suoi sentimenti e passioni /violenza e libertà pulsionale vs monopoli della violenza solidi e stabili. /309- [In questa esistenza di guerriero] l’anima è pronta a passare da un estremo all’altro per una minima impressione/310 [organizzazioni monopolistiche della violenza vs faide/Guerre (vs costrizioni più pacifiche di guadagno e prestigio]/312- Gli uomini che vivono in spazi pacificati sono costretti a dominare se stessi (Super-Io = meccanismo di autocontrollo).

310- [I bambini come selvaggi]/314- Fin dalla prima infanzia l’individuo viene indirizzato verso quel riserbo e quella lungimiranza di cui avrà bisogno per esercitare le funzioni di adulto./315- La vita diviene più scevra di pericoli, ma anche più vuota di affetti e di piaceri. Come surrogato tutto ciò che nella vita quotidiana viene a mancare viene trasferito nel sogno, nei libri, nei dipinti [nobiltà curializzata -> romanzi cavallereschi /borghesia-> violenza e passioni nei film]/316- [meccanismo consuetudinario-> Super IO-> introiezione del campo di battaglia: turbamenti, rivolte, atrofie][L’ABITUDINE A REPRIMERE LE PROPRIE EMOZIONI PRODUCE NOIA E SOLITUDINE./317 A TUTT’OGGI IL PROCESSO SOCIALE DI SOCIALIZZAZIONE SI E’ SVOLTO IN MODO CIECO/318 – [Conflitti di civilizzazione: anestesia e regolazione, bizzarrie e utilità sociale: cicatrizzazione o no dei conflitti di civilizzazione: casi riusciti e non riusciti dei processi individuali di civilizzazione]/320 – Il processo di condizionamento proprio della civiltà occidentale è particolarmente difficile. Per avere qualche probabilità di riuscita , esso deve produrre , conformemente alla struttura della società occ., una differenziazione assai ampie e una regolazione assai intensa e stabile dell’apparato psichico. Perciò soprattutto negli strati medi e superiori, esige maggior tempo che non il processo di modellazione in civiltà meno differenziate. La resistenza all’adattamento allo standard di civiltà dato, la tensione che costano al singolo questo adattamento e questa profonda trasformazione dell’intero apparato psichico , sono sempre considerevoli. E anche per questo motivo nel mondo occidentale il singolo raggiunge con maggior ritardo rispetto a società meno differenziate, insieme alla funzione di adulto, anche l’habitus psichico dell’adulto , la cui comparsa caratterizza la conclusione del processo individuale di civilizzazione./[Questa rielaborazione dell’apparato psichico la ritroviamo] là dove la monopolizzazione della costrizione fisica rende necessaria una cooperazione più oggettiva, là dove si vengono creando certe funzioni che esigono una considerazione retrospettiva e prospettiva delle azioni e delle intenzioni degli altri./323- In Occidente la necessità di acquisire una capacità prospettica anche per gli strati più basso]/[Il RITMO della nostra epoca (…) lo possiamo rilevare in un funzionario o in un imprenditore dal gran numero di colloqui o trattative, oppure in un operaio dalla precisa sincronizzazione di ogni suo movimento. In entrambi i casi il “ritmo” esprime la quantità di azioni che dipendono una dall’altra, la lunghezza e la densità delle catene cui si riallacciano le singole azioni come parti di un tutto (…)]/322- [Il tempo sociale è rappresentato dal Super-Io-> Tanti uomini sono costretti a lottare con se stessi per essere puntuali]DAGLI OROLOGI E DAL DENARO SI PUO’ DEDURRE IL PROGRESSO DELLA DIVISIONE DELLE FUNZIONI]/324-EVOLUZIONE IN OCCIDENTE: LA DIPENDENZA DI TUTTI DA TUTTI DIVIENE GENERALIZZATA (…) Le masse assumono una posizione centrale nell’intreccio umano./ 325- [Le energie pulsionali non più esplicabili: trasformate, regolate o represse]

325- LA CIVILIZZAZIONE SI COMPIE ATTRAVERSO UNA SERIE DI MOVIMENTI ASCENDENTI E DISCENDENTI (NELLA SCALA SOCIALE)/327 Il movimento di civilizzazione non si compie in linea retta (ci sono esplosioni)/ 336 [Avanzata dei modi di comportamento superiore e ascesa delle forme di comportamento inferiore]

326- L’indigente che lavora per gli altri sotto la costante minaccia della fame o della prigione, cesserà di lavorare quando la minaccia di questa violenza esterna scompare. Invece il commerciante benestante continua a lavorare anche quando avrebbe più che a sufficienza di che vivere senza lavorare, anche se non è affatto costretto a ciò dalla miseria o dalla pressione della concorrenza, della lotta per il potere, per il prestigio, perché la sua professione, il suo elevato standard sociale danno legittimazione e significato alla sua vita e infine perché, a causa di questa costante autocostrizione, il lavoro è diventato per lui talmente un’abitudine che la sua economia psichica perderebbe in parte il suo equilibrio se egli non potesse lavorare/ Una delle caratteristica della società occ. è che nel corso della sua evoluzione si è sensibilmente ridotto il contrasto tra la posizione e il codice di comportamento degli strati superiori e inferiori.

328- La causa di questi cambiamenti di comportamento non è la tecnica, che è a sua volta uno dei simboli, una delle forme di consolidamento di questa costante capacità di previsione cui tendono le sempre più estese catene di azioni e la concorrenza tra i suoi membri. /TECNICA E SCOLARIZZAZIONE SONO SOLO FENOMENI PARZIALI/329- [Sorveglianza dei membri della società occidentale gli uni sugli altri/330? – ANGOSCIA E VERGOGNA COME GARANZIA DEL COMPORTAMENTO DIFFERENZIANTE]/ 361 – CIO’ CHE CAMBIA IN QUEL MOVIMENTO CHE CHIAMIAMO STORIA SONO I RAPPORTI INTERUMANI E IL CONDIZIONAMENTO CHE ESSI ESERCITANO SUL SINGOLO CHE VI E’ INSERITO./370– [Incanalamento delle energie psichiche dell’uomo attraverso i suoi rapporti con gli altri (+ rozze pulsioni materiali dal carattere inevitabile]

335- Le regole di comportamento che nella cerchia aristocratica vengono osservate anche negli adulti per un riguardo agli altri,per un timore degli altri, vengono invece inculcate al borghese come un’autocostrizione: nell’adulto vengono rispettate per una “voce interiore”, un’angoscia automaticamente riprodotta dal Super-Io , insomma in base a un comandamento morale che non ha bisogno di alcuna motivazione.

336- I CORTIGIANI COME SPECIALISTI DELLA TRASFORMAZIONE DEL COMPORTAMENTO: HANNO UNA FUNZIONE MA NON HANNO UNA PROFESSIONE./337-[Cerimoniale ed etichetta/ La grande corte reale mette in moto il cambiamento del comportamento e lo stabilizza: 338- da nobiltà guerriera a nobilità addomesticata]/341 –[India o Etiopia oggi ≈ società medievale]/342- [mondo uniforme oggi vs mondo variopinto del medioevo]/352 [dalla spada agli intrighi]/354- [a corte si va formando una specifica scissione: il moto pulsionale e emotivo momentaneo viene in un certo senso soffocato per paura di un dispiacere futuro)->

355 [L’IMMAGINE DELL’UOMO DIVENTA Più RICCA DI SFUMATURE, PIU’ LIBERA DA EMOZIONI MOMENTANEE, IN UNA PAROLA PIU’ PSICOLOGICA.(358- Sviluppo dell’arte del ritratto)/ In altre situazioni (≠ corte) non è né necessario, né possibile affrontare il problema della struttura psicologica dell’altro./la potenza dell’emotività vincola l’uomo ad un numero più ristretto di modi di comportamento/ [CAPACITA’ PROSPETTICA = CAPACITA’ DI VEDERE LONTANO]

358-[RICHIESTA DI LIBRI = INDICE SICURO DI CIVILIZZAZIONE] infatti la trasformazione e regolazione delle pulsioni ,che impone tanto di scrivere quanto di leggere libri è in ogni caso considerevole[: dai ritratti di cortigiani di Saint Simon alla buona società di Proust]/ 360- [Sullo sviluppo dei centri di lettura e scrittura nel cervello]

356 [APPROCCIO PSICOLOGICO ALL’UOMO = ORIENTAMENTO IN BASE ALL’ESPERIENZA (O EMPIRIA = SUCCESSIONI DI INTERDIPENDENZE TRA LE COSE CHE HANNO LE LORO LEGGI SPECIFICHE E NON DEVONO ESSERE PER FORZA PENSATE COME SE TUTTE FOSSERO RIFERITE SOLTANTO A NOI (autoreferenzialità)]/359-[PSICOLOGIZZAZIONE = RAZIONALIZZAZIONE (Scienza europea?]/360- [intelletto o ragione (≠ cuore o stomaco) non ha una sua esistenza relativamente indipendente dal mutamento storico-sociale (dire il contrario è una sostanzializzazione) SONO LE FACCE DELLA SEPARAZIONE DEL CENTRO DELL’IO DAL CENTRO PULSIONALE DELL’ECONOMIA PSICHICA.

363- [CAPACITA’ DI PREVISIONE = PENSIERO]/362- [previsione del tipografo ≠ previsione del meccanico ≠ previsione dell’ingegnere]/365 [vs. superare il pericolo abbandonandosi al furore delle passioni]/366-[Razionalità cortigiana e razionalità urbano-mercantile sono diverse: ma l’Illuminismo nasce da entrambe]/[processo storico della razionalizzazione e pensiero scientifico/La psicologia storica è una scienza che ancora non esiste per gli scambi inesistenti tra storici e psicologi]

362- [il condizionamentodell’emotività e della razionalità di chi cresce in una famiglia operaia o borghese è diverso]/ [Le differenze razionali/affettive tra singole nazioni e Oriente/Occidente sono differenze percepibili perché si fondano sulle stesse leggi della storia umana

366- [L’intero campo sociale spiega la CORTE o la FABBRICA come ISTITUZIONI = FORMA PERMANENTE DEI RAPPORTI UMANI (≠ RAGGRUPPAMENTO FORTUITO E ARBITRARIO): queste istituzioni sono incomprensibili se non si conosce la formula del bisogno, vale a dire la misura e la natura delle reciproche dipendenze che unisce in questa forma individui differenti].

367- [razionalizzazione /civilizzazione sono insieme fenomeni psichici e sociali]/LA CIVILIZZAZIONE INGLOBA LA RAZIONALIZZAZIONE /La civilizzazione non è un’ideologia: le spinte civilizzatrici si compiono indipendentemente dal fatto di essere gradite ai vari gruppi sociali]

371 Nel corso del processo di civilizzazione la coscienza diviene meno permeabile alle pulsioni e gli impulsi divengono meno permeabili alla coscienza [= solo nel corso del processo di civilizzazione gli automatismi pulsionali diventano ASTORICI e naturali = inconscio-> Cfr. 341-292]

372 [Bisogna considerare l’economia psichica come un tutto] e non si può comprenderla se si limita l’osservazione a singoli individui. E’ possibile comprenderla soltanto collegandola alla struttura dei rapporti tra gli uomini e all’ordine delle interdipendenze entro il quale si trasformano le strutture sociali (la totalità di un campo sociale più o meno differenziato e carico di tensioni./373 il tessuto sociale e il suo mutamento non è caos ma ordine/ Gli uomini sono collegati tra loro da una specifica catena di funzioni [= catena di attività 375]( come cavalieri e servi della gleba, re e funzionari statali, borghesi e nobili)

374- [Processo di razionalizzazione (è una tendenza):1. dei sistemi concettuali (libri) 2. dei modi di comportamento (buone maniere) e 3. di determinati gruppi umani (curializzazione dei guerrieri?)/L’origine dei mutamenti è nelle tensioni fra i diversi gruppi di funzioni in un campo sociale sottoposto a fenomeni di concorrenza/ Sotto la pressione delle tensioni l’intera struttura muta, orientandosi [verso la centralizzazione e la razionalizzazione]

375 [Commercio= differenziazione e prolungamento delle catene di attività]

376 [Grandi pensatori = interpreti e portavoce del pensiero dominante (≠ creatori del pensiero razionale)]/ La razionalizzazione è uno dei tanti fenomeni della civilizzazione, che comprende anche la trasformazione delle strutture pulsionali]/ PUDORE E RIPUGNANZA COME CONDIZIONAMENTI DELL’ECONOMIA RAZIONALE/ 377- Il conflitto che si manifesta con l’angoscia (=dispiacere) del pudore (= eccitazione specifica, angoscia in certe circostanze, azioni di cui ci si vergogna, timore di perdere l’amore o la stima degli altri, timore di una degradazione sociale) [pudore = conflitto interno all’economia psichica dell’individuo che si riconosce inferiore, inerme di fronte a gesti di superiorità di altri)/378- [razionalizzazione = progredire della soglia del pudore e della ripugnanza]

379-[Lo strato delle funzioni psichiche che, nel corso dei mutamenti da noi illustrati, assume spicco rispetto ai moti pulsionali , le funzioni dell’Io e del Super-Io, si vede assegnato all’interno dell’economia psichica un duplice compito: esercita nello stesso tempo una politica interna [progredire della soglia del pudore e della ripugnanza] e una esterna [progredire della razionalizzazione], che in generale sono sempre in accordo tra loro./ 380[Pudore diverso in società corporativo-gerarchica e in società borghese-industriale: quando crollano le barriere tra i ceti e la dipendenza funzionale di tutti da tutti si rafforza e tutti i membri della società acquistano eguaglianza reciproca allora il denudarsi appare un’offesa]

382 – [RIPUGNANZA (= COMPLEMENTO DEL PUDORE) subentra quando un elemento esterno all’individuo tocca la sua ZONA DI PERICOLO: comportamenti, oggetti, inclinazioni che fin dall’infanzia il suo ambiente ha caricato di angosce (=stimoli spiacevoli) e che ora funziona come uno stimolo condizionato]/ Il progredire della soglia del pudore e della ripugnanza coincide con la rapida curializzazione dello strato superiore (epoca in cui la curializzazione si trasforma in autocontrollo)]/ Col crescere della dipendenza reciproca (=nuovo tipo di coesistenza) diviene più costante tra gli uomini l’abitudine a osservarsi reciprocamente: la sensibilità e i generi di divieti divengono sempre più differenziati, estesi e complessi l’insieme di azioni di cui ci si deve vergognare e l’insieme di azioni che provocano ripugnanza.

383- I primitivi percepiscono lo spazio (…) del loro ambito vitale in una maniera che per certi aspetti è più differenziata di quella degli uomini civili(…) ma nel mondo dei primitivi anche lo spazio naturale è ancora, in larga misura, una zona di pericolo; è caricato di ansie che l’uomo civile ormai ignora. / SPAZI UMANI VIA VIA PIU’ VASTI VENGONO PACIFICATI dal XVI sec./[Rete delle vie di comunicazione = rete di interdipendenze]/384- [foreste come fonti di pericolo primordiali->selvagge cacce all’uomo e agli animali->poi uomo pacificato e natura pacificata: crescita della vista come mediatrice del piacere e della bellezza della natura]/ Una parte delle tensioni che un tempo trovavano sfogo diretto nel conflitto fisico tra uomo e uomo, viene ora scaricata come tensione interiore nella lotta dell’uomo con se stesso:LA ZONA DI PERICOLO PASSA DIRETTAMENTE ATTRAVERSO L’ANIMA DI CIASCUNO: [i rapporti mondano-sociali  cessano di essere uno spazio di pericolo e gli uomini diventano una fonte reciproca di piacere per gli occhi]

386- [CIVILIZZAZIONE = TRASFORMAZIONE STRUTTURALE DELL’ECONOMIA PSICHICA (tensione tra pulsione e Io)->dalla formazione cattolico-medievale del Super-Io a quella protestante]/Rifiuto della volgarità in ambito curiale/ Tutto ciò che è borghese provoca ripugnanza.]

389- [Società assolutistico-corporativa del XVII e XVIII sec. vs società nazionali dei secoli XIX e XX]/392- [I gruppi borghesi sono meno preoccupati dei loro comportamenti e del loro gusto , perché hanno una professione vs aristocrazia curiale la cui unica funzione per il re è quella di distinguersi e di fare da contrappeso sociale alla borghesia]/ Nella “buona società” che si sostituisce alla società di corte, la professione e la ricchezza diverranno la fonte primaria del prestigio./vs. GUSTO RAFFINATO (casa, conversazione, amore) e POSIZIONE NELLA CURIALIZZAZIONE = premessa per godere della considerazione altrui e avere successo in società]/[Col XIX sec.]le forme della socialità, l’ambientazione della casa [zona notturna e di rappresentanza], l’etichetta che regola le visite o il rituale del mangiare  sono ormai relegate nella vita privata./ Nella società di corte e in parte anche nella “society”inglese, questa separazione dell’esistenza umana tra la sfera professionale e quella privata non esiste->quando verrà stabilita [dalla borghesia]comincerà una nuova fase nel processo di civilizzazione.

398- [divisione delle funzioni (= attività/lavoro)->accresciuta produttività del lavoro->miglioramento dello standard di vita->dipendenza dagli strati superiori->crescita del riserbo->repressione delle pulsioni]/ L’autocontrollo nelle fasi iniziali della civilizzazione non scaturisce solo dalla necessità per ognuno di collaborare con altri, ma è ampiamente condizionato dalla peculiare divisione della società in strati superiori e inferiori.

399- Progressive ondate di civilizzazione da una piccola cerchia a una cerchia più vasta e emergente [-> ogni ondata è caratterizzata da due fasi: 1. fase di colonizzazione (o assimilazione) e 2. fase di rifiuto o emancipazione (o distanzi azione]/401- [Pseudocultura (= Halfbildung)= pretesa di essere ciò che non si è, insicurezza nel comportamento e nel gusto [piccola borghesia] o Kitsch (= cattivo gusto) non solo nel mobilio e nell’arredamento , ma anche nell’atteggiamento spirituale-> [Sulla colonizzazione occidentale che ingloba i colonizzati come lavoratori e come consumatori =403 dominare gli uomini servendosi almeno in parte di essi stessi: modellando il loro Super-Io]

404 [VALORI BORGHESI (virtù, lavoro, natura, cultura) vs. VALORI ARISTOCRATICI (frivolezza, ozio, etichetta, saper vivere)/

406 [Sul carattere nazionale inglese, francese, tedesco]

411- [Def. CONCETTO DI PRESSIONE DEMOGRAFICA = AUMENTO DI POPOLAZIONE /RAPPORTI DI PROPRIETA’ ESISTENTI (= forte declino del livello di vita di molti individui)-> MISURE DELLA PRESSIONE SOCIALE: 1. Confronti tra diverse unità di dominio e 2. livello di vita= capacità di acquisto/ tempo lavorativo necessario]/ Per comprendere le pressioni e le tensioni di una formazione umana bisogna tenere presente: 1- livello assoluto dello standard di vita e il suo subitaneo crollo; 2. la vulnerabilità dei vari paesi rispetto alle oscillazioni del commercio internazionale ; 3. l’esportazione della manodopera con l’esportazione./413- IL LIBERO GIOCO DI FORZE (O CONCORRENZA) E’ UNA LOTTA DURA (NON UN SISTEMA PACIFICATO).

  1. Oggi i rapporti interstatali tendono alla formazione di unità di dominio di un nuovo ordine di grandezza (Federazioni di Stati, Imperi, Associazione di Nazioni)

417- [Squilibri e sconvolgimenti funzionali che scaturiscono dallo sfruttamento di chances monopolistiche [Coercizione fisica, fiscale, economica] a profitto di pochi e che non possono cessare, né essere risolti finché non viene risolto questo tipo di sfruttamento.

418- I modi di comportamento non si diffondono solo dall’alto verso il basso ma anche dal basso verso l’alto ( per es. il lavoro)/IL NOSTRO E’ UN PERIODO DI TRANSIZIONE.

  1. Gli SCHEMI DI COMPORTAMENTO della nostra società (…) sono il prodotto della storia./Sono SCHEMI A PIU’ STRATI così come lo sono il controllo del nostro comportamento o la struttura delle nostre funzioni psichiche: la loro formazione e riproduzione sono il prodotto tanto di impulsi emozionali quanto di funzioni razionali, pulsionali e dell’Io./ LA RAZIONALIZZAZIONE HA COME PRESUPPOSTO UN INNALZAMENTO DELLO STANDARD DI VITA E UN’ACCRESCIUTA SICUREZZA, UNA MAGGIORE PROTEZIONE CONTRO LA SOPRAFFAZIONE FISICA.

422- La struttura delle angosce non è che la controparte psichica delle costrizioni che gli uomini esercitano gli uni sugli altri, in forza della loro interdipendenza sociale/ LE ANGOSCE SONO UNO DEI COLLEGAMENTI Più IMPORTANTI ATTRAVERSO I QUALI LA STRUTTURA DELLA SOCIETA’ SI TRASMETTE ALLE FUNZIONI PSICHICHE DELL’INDIVIDUO. [ANGOSCIA VS. GIOIA]/423-[Ogni costrizione si trasforma in chi la subisce in angoscia]/[CONTRO LE ILLUSIONI DI UN MONDO SENZA ANGOSCE]/ Le angosce sono indispensabili per bilanciare equamente le esigenze di molti e per garantire la permanenza della cooperazione sociale.

428- La nostra epoca non è un punto d’arrivo ed un culmine/[La tendenza è il monopolio come funzione sociale posta sotto il controllo pubblico/ Tensioni tra burocrazia e società]

429 . [UOMINI VERAMENTE CIVILI = EQUILIBRIO TRA COMPITI SOCIALI ED ESIGENZE PERSONALI]

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