TEORIA DELLE CATEGORIE SOCIOLOGICHE [= determinazione terminologica degli strumenti concettuali della sociologia]

XXIII- Il passaggio da un’organizzazione patriarcale a un’organizzazione capitalistica della proprietà fondiaria risulta perciò la chiave di spiegazione del mutamento dei rapporti di lavoro: da una parte l’aristocrazia signorile si trasforma in una classe di imprenditori terrieri orientati in senso capitalistico, dall’altra viene sorgendo un proletariato agricolo, svincolato dall’antica sottomissione all’aristocrazia signorile.

XXV- la genesi della mentalità [=spirito] capitalistico

XXVII – orientamento verso l’individualità delle scienze storico-sociali./ XXIX- [Weber vs la metodologia storiografica di origine romantica]/[Per Weber] il procedimento esplicativo non può pervenire all’individuazione di tutti i fattori causali di un certo processo; può soltanto risalire a una serie finita di condizioni accanto alla quale possono esserci –e per lo più effettivamente vi sono- altre serie. Il compito della spiegazione storica consiste nel determinare, mediante giudizi di ‘possibilità oggettiva’ –che si dispongono entro i due estremi della ‘causazione adeguata’ e della ‘causazione accidentale’, il grado di dipendenza di un certo avvenimento da una particolare condizione o da un particolare gruppo di condizioni.

XXX- [rapporto di condizionamento (Weber) vs rapporto di causazione] /[sociologia della religione e critica alla concezione materialistica della storia /contro la tesi del condizionamento unilaterale tra struttura e sovrastruttura/distacco dal marxismo

XXXI- [individualità vs regole generali del divenire]/ differenza tra scienze naturali e sociali/funzione del sapere nomologico vs funzione individuale del sapere storico (per es. sociologia della religione)-> generalizzazione vs individuazione –specificazione.

XXXII- [La storia studia i processi vs la sociologia che studia idealtipi->pro autonomia della ricerca sociologica/XXXIV – Uniformità fornite di senso della sociologia (comprensione-spiegazione condizionale) vs uniformità delle scienze naturali (spiegazione-spiegazione causale)/ importanza centrale delle forme di relazione per la sociologia]

XXXV [Comunità e società.>gruppi economicamente condizionati e gruppi economicamente rilevanti ->sociologia della religione]

3- CONCETTI SOCIOLOGICI FONDAMENTALI

3- [Simmel su senso intenzionato e senso oggettivamente valido]

4- Scienze empiriche dell’agire vs discipline dogmatiche [giurisprudenza, logica, etica, estetica]/ [agire dotato di senso vs agire reattivo ≈ 411 agire di potenza vs agire reattivo (Nietzsche?)]

5- NON OCCORRE ESSERE CESARE PER COMPRENDERE CESARE / [Ogni interpretazione tende a conseguire l’evidenza-> 8 L’intendere designa una comprensione interpretativa: caso singolo, considerazione sociologica, tipo ideale di un fenomeno frequente] /6 [razionalità rispetto a uno scopo vs agire di fatto-> contenuti di fatto = DATI vs contenuti intenzionati [razze?]/ [Possiamo intendere 2×2= 4 e uno scoppio di collera] / [spiegare = cogliere la relazione di senso]

9- Abbastanza spesso motivi ‘addotti’ e ‘rimozioni’ (cioè in primo luogo motivi non confessati) nascondono proprio all’individuo che agisce la reale connessione nella quale si dispiega il suo agire, di modo che anche testimonianze soggettivante sincere hanno soltanto un valore relativo [perché è difficile comprendere il motivo per cui la testimonianza viene resa]

11-processi sprovvisti di senso ( pioggia) ≠ statistica sociologica

12- [Formazioni sociali = Stato, compagnia, società per azioni…-> organismi ≠ formazioni sociali / sociologia delle relazioni tra uomini e animali / funzionalismo e conservazione / indagine psicologica ≠ interpretazione sociologica /18 tipi ideali ≠ tipi empirico-statistici / Non è agire sociale l’atteggiamento religioso se resta di contemplazione (preghiera solitiaria) / agire sociale / agire di massa = agire imitato-> agire imitato per la sua ‘rispettabilità in un dato ceto]

22[La vendetta come agire affettivo, non razionale, non tradizionale?] /23- [mezzi-> scopi-> conseguenze : rapporti reciproci tra scopi (scopi in concorrenza e in collisione) / RAZIONALITA’ RISPETTO AI MEZZI (RAZIONALITA’ TECNICA) VS RAZIONALITA’ RISPETTO AGLI SCOPI [ALLE NECESSITA’?] (RAZIONALITA’ RISPETTO AI VALORI) / SCALA DI URGENZA DEGLI SCOPI (= PRINCIPIO DI UTILITA’ MARGINALE) / Valore incondizionato e tenuta in nessun conto delle conseguenze dell’agire./ 26 [Promessa e contenuto di una relazione sociale

23- Agisce in maniera razionale rispetto allo scopo colui che orienta il suo agire in base allo scopo, ai mezzi e alle conseguenze concomitanti, misurando razionalmente i mezzi rispetto agli scopi, gli scopi in rapporto alle conseguenze,ed infine anche i diversi scopi possibili in rapporto reciproco: in ogni caso non agisce quindi né affettivamente (e in modo particolare non emotivamente) né tradizionalmente. La decisione tra gli scopi in concorrenza e in collisione, e tra le relative conseguenze, può da parte sua essere orientata razionalmente rispetto al valore: allora l’agire risulta razionale rispetto allo scopo soltanto nei suoi mezzi. Oppure l’individuo che agisce può –prescindendo da qualsiasi orientamento razionale rispetto al valore, [cioè?] in vista di ‘imperativi’ o di ‘esigenze’- disporre gli scopi concorrenti e contrastanti, considerati semplicemente come dati indirizzi soggettivi di bisogni, in una scala stabilita, in base alla loro ‘urgenza’da lui consapevolmente misurata, e di conseguenza può orientare il suo agire in modo che siano soddisfatti, se possibile, in tale successione (principio dell’’utilità marginale). (…) Dal punto di vista della razionalità rispetto allo scopo, però, la razionalità rispetto al valore è sempre ‘irrazionale’ – e lo è in quanto eleva a valore assoluto il valore in vista del quale è orientato l’agire; e ciò perché essa tiene tanto minor conto delle conseguenze dell’agire, quanto più assume come incondizionato il suo valore in sé (la pura intenzione, la bellezza, il bene assoluto, l’assoluta conformità al dovere). Ma anche l’assoluta razionalità rispetto allo scopo è anche soltanto un caso limite, di carattere essenzialmente costruttivo.

26- Il contenuto di una relazione sociale può essere stipulato mediante impegni reciproci. Ciò vuol dire che i partecipanti a una relazione formulano PROMESSE (sia tra loro, sia in altra maniera) relativamente al loro atteggiamento futuro. [ogni partecipante quindi orienta il suo comportamento in parte razionalmente rispetto allo scopo –con maggiore o minore lealtà a seconda dei casi- e in parte razionalmente rispetto al valore , in base cioè al ‘dovere’ di osservare da parte sua la stipulazione a cui ha aderito]

26 – Entro l’agire sociale si possono osservare uniformità di fatto, vale a dire processi dell’agire che si ripetono nei medesimi individui che agiscono (…) [Chiamiamo USO una uniformità di disposizione dell’agire sociale] se e nella misura che la possibilità della sussistenza dell’uniformità entro un ambito d’uomini è offerta semplicemente in virtù di una CONSUETUDINE DI FATTO [per esempio MODA, come interessi di prestigio di determinati ceti]. L’uso deve essere definito COSTUME quando la consuetudine di fatto poggia su una acquisizione di lungo periodo. [L’USO] deve invece essere designato come CONDIZIONATO DA INTERESSI [se e nella misura in cui risulta condizionato da un orientamento puramente razionale rispetto allo scopo dell’agire degli individui in vista di ASPETTATIVE omogenee.] / 27 [Interessi e norme dell’economia politica ->RAZIONALIZZAZIONE DELL’AGIRE] /[29 ORDINAMENTO (per esempio REGOLAMENTO DI SERVIZIO)= massime rilevanti o esemplari per l’agire/ 40- Ogni ordinamento dell’agire sociale lascia sussistere la selezione] / [LEGITTIMO = ESEMPLARE E OBBLIGATORIO ≠ LEGALE = CHE SI BASA SULLA DISPOSIZIONE AD OBBEDIRE DI CHI LA PENSA DIVERSAMENTE]/ 31- Una mancanza nei confronti di una convenzione (di un ‘costume di ceto’) è sovente punita, mediante la conseguenza quanto mai efficace e sensibile del boicottaggio sociale dei compagni di ceto, in maniera più forte di ciò che potrebbe fare qualsiasi coercizione giuridica./ 34- [‘diritto naturale’ come esempio più puro di validità razionale rispetto al valore(vs diritto rivelato o tradizionale]

36 [CONCORRENZA = LOTTA PACIFICA-> LOTTA ≠ SELEZIONE] /38 – Pericolo di fare l’apologia di ciò che ha avuto successo nel caso singolo per condizioni accidentali, spesso soltanto individuali.

40-In nessuna maniera qualsiasi COMUNANZA di qualità , di situazione o di atteggiamento COSTITUISCE una comunità(…) Solo quando [gli individui] orientano in direzione reciproca il proprio atteggiamento sulla base di questo sentimento, sorge una relazione sociale tra loro, e non solo di ognuno con l’ambiente circostante; e solamente in quanto tale relazione viene a documentare una comune appartenenza da essi sentita, sorge una ‘comunità’. [tra gli Ebrei ad esempio…] / [Mercato e influenza reciproca di una situazione di interessi /Spesso ciò che risulta evidente è proprio perciò pensato in misura minore./ linguaggi chiusi di ceto vs propaganda linguistica] /47 [relazione sociale ≠gruppo sociale ( = apparato di persone)->109 Stato come esempio di gruppo sociale] / 49-La legittimità della decisione di maggioranza non è stata riconosciuta per lunghi periodi storici (Medioevo)

52 [Potenza (influenza) ≠ potere ≠ disciplina]

57- CATEGORIE SOCIOLOGICHE FONDAMENTALI DELL’AGIRE ECONOMICO

59- [TECNICA (esempi di tecnica: erotica, concertistica, della preghiera) = COMPLESSO DI MEZZI (Tecnica razionale (= esperienza, riflessione, scienza)]

64 –[la guerra e la migrazione hanno prodotto in tutti i tempi fino ad oggi dei mutamenti radicali nell’economia-> uno sviluppo extraeconomico, cioè religioso/ Tradizionalismo nella condotta degli operai]/ 65 [SPAZIO DI APPROVIGIONAMENTO e RIDUZIONE (O COPERTURA) DEL FABBISOGNO (86- copertura del fabbisogno = necessità di un’economia domestica] /65. [UTILIZZO ≠ CONSUMO -> (UTILITA’ MARGINALE = NECESSITA’+ URGENZA] / 83- [Il caso di bisogni e condizioni di produzione tipici e quindi in grado di essere abbracciati con facilità/ 84- aumento di lavoro o sacrificio di un bisogno in un’economia domestica /85- La clientela di un’impresa come suo patrimonio / economia domestica vs economia acquisitiva -> patrimonio vs capitale/ reddito vs guadagno /80- continuativo = regolarmente ricorrente / 88 Copertura del fabbisogno (= scopo di un’economia domestica) vs PROFITTO ( = scopo economia acquisitiva)/ 89- Il principio della lotta dell’uomo con l’uomo sul mercato /prezzi effettivi e denaro effettivo/ 90 Beni di capitale (e calcolo del capitale 86) ≠ beni di possesso ≠ parti del patrimonio / Che cosa significa quando si dice che una società per azioni ha un capitale sociale di un milione di euro? / 92- Fatto sociologico del potere di disposizione privato, cioè ‘appropriato’/ 93- A quali condizioni avviene che sia razionale lo scambio di 100 unità presente con 100 unità future? = operazione di base delle economie acquisitive./94 economia domestica ≠ impresa (acquisitiva)-> sullo sviluppo e limiti del capitalismo antico (patrimonio ≠ capitale)/ 101 Distinzione concettuale tra ‘socialismo’ e ‘riforma sociale’ (sul problema dei prezzi) -> 102 [Una riforma che presuppone la permanenza dei prezzi effettivi (vs socializzazione totale) ritenendola il solo criterio possibile entro le economie di massa]/ 108 [razionamento <- economia domestica <- economia pianificata / socialismo (produzione- Marx) vs comunismo (distribuzione – Lenin)/ Economia di mercato ≠ economia capitalistica = orientata in base al calcolo di capitale/

112-[110 – nascita del capitalismo e incremento dei prezzi del sec. XVI./ Successione storico empirica vs successione genetica delle forme economiche/ Agire imprenditoriale (orientato al guadagno) (= continuativo a scopo di profitto con apparato o no ≠ profitto dello scrittore o dell’artista) vs economia domestica (orientata alla copertura del fabbisogno / fabbrica vs industria domestica (=intrapresa)/ fabbrica capitalistica vs officina socialista)->117 FABBRICA≈ ORCHESTRA≈ COMPAGNIA TEATRALE/

120-[Autarchia dell’economia domestica / Regolamentazione economica vs libertà di mercato/ Forze di lavoro selezionata vs lavoro accolto di schiavi: lavoratori appropriati e tradizione/ Il consorzio capitalistico o società per azioni come forma finale di appropriazione delle miniere / ergasterio ellenistico vs ergastolum romano ->la fabbrica come categoria dell’economia capitalistica /132-LAVORO MECCANIZZATO = ORIENTATO IN VISTA DELL’USO DI MOTORI E MACCHINE / 134- un imprenditore ritenuto ‘sicuro’, perché noto per la sua continuativa attività economica./ 135 Che la misura massima di razionalità formale del calcolo di capitale sia possibile soltanto sottoponendo i lavoratori al potere degli imprenditori, è un ulteriore aspetto materialmente irrazionale dell’ordinamento economico. Infine con il lavoro libero e con l’appropriazione completa dei mezzi di produzione si consegue il massimo grado di disciplina. /136 . SI POSSONO CHIAMARE ESTRANEI ALL’IMPRESA QUEGLI INTERESSI CHE NON SONO CONCENTRATI IN PRIMO LUOGO IN BASE ALL’ININTERROTTA REDDITIVITA’ DELL’IMPRESA.-> Specifico carattere irrazionale dell’ordinamento economico moderno (= crisi)/151 [IRRAZIONALE = NON CALCOLABILE]

137 Def PROFESSIONE = Si deve definire ‘professione ogni specificazione, specializzazione e combinazione delle prestazioni di una persona che costituisca per essa il fondamento di una possibilità continuativa di approvvigionamento o di acquisizione-> 138 grado e tipo di specificazione e di specializzazione professionale nelle varie economie]/ 138 Le professioni possono venir assunte su base tradizionale (cioè ereditaria) , oppure scelte in base a considerazioni razionali rispetto allo scopo  ( in particolare a considerazioni di profitto), oppure conferite carismaticamente o esercitate per interessi affettivi e in particolare per interessi di ceto ( cioè di prestigio)/[ CARISMATICO = MAGICO / Capitalismo e privilegio concesso dal potere politico in varie fasi di sviluppo del capitalismo /150 -specializzazione ≠ specificazione]

147- [In India si trova al posto della corporazione (di origine germanica) la casta/ 148- Inclinazione al lavoro basata su interessi propri o su coercizione-> 150 Un’inclinazione senza limite al lavoro/ /149 – Il capitalismo trasferisce agli individui in cerca di lavoro la responsabilità per la riproduzione, cioè per la famiglia/ Il mercato dei beni di massa viene ampliato mediante il salario in denaro attribuito alla massa /151- Soltanto con la fabbrica le cose cambiano rispetto all’inclinazione al lavoro/ 152- Sul comunismo (tradizionale e affettivo) vs carismatico ed emotivo).> sul comunismo moderno./ 154 – Oggetti di patrimonio che comportano una rendita vs beni di capitale / merce≠ bene di capitale con calcolo razionale del capitale (costi)/ 156- Rischio del capitale e appropriazione del guadagno /157 –COMMERCIO DI FIERA VS COMMERCIO DI BORSA (PRESENZA VS ASSENZA DI MERCI)/ Commercio di incetta e monopolio di vendita/158- NESSUN CALCOLO RIVOLTO AL FUTURO E’ OGGETTIVAMENTE GARANTITO NEI CONFRONTI DI ‘CIRCOSTANZE ACCIDENTALI’ (GRADI DI RAZIONALITA’)  /159- Liquidità bancaria = capacità di far fronte a normali richieste di pagamento./Banche che creano denaro = banche di emissione / 169- DENARO COME MEZZO DI SCAMBIO (DEBITI NEL TEMPO) = VALIDITA’ MATERIALE ≠ DENARO COME MEZZO DI PAGAMENTO (=VALIDITA’ FORMALE) /171 deflazione = contrizione vs inflazione/ 172- Origine dei metalli pregiati come metalli monetari ( ornamento<- dono)/182 BANCHE E ORDINAMENTO MATERIALE CAPITALISTICO CHE SI AVVICINA A ECONOMIA PIANIFICATA/ ILODROMICO = orientato verso la materia (ILO): oro, argento, metalli /192- Denaro ilico = fabbricato con una sostanza non suscettibile di essere aumentata a piacere /197 Tributi (spettanze, imposte, accise)/ mafia-camorra e finanziamento gruppi politici/

165- SOLTANTO L’OCCIDENTE CONOSCE L’ORGANIZZAZIONE CAPITALISTICA DEL LAVORO-> ORIGINALITA’ DELL’OCCIDENTE.

201- [Condizioni favorenti o inibenti il capitalismo vs rapporti causali per eventi individuali / processi di appropriazione e lotte di interessi / 204 – Economia pianificata ( introiti razionati) vs economia di mercato (reddito) /206 – DIETRO I REDDITI STA L’EVENTUALITA’ DELL’USO DELLA FORZA A PROTEZIONE DELLE POSSIBILITA’ APPROPRIATE.

207- I TIPI DI POTERE

207- LA VALIDITA’ DELLA LEGITTIMITA’

209- POTENZA (INFLUENZA: per esempio influenza erotica, sportiva, di capacità di discussione) VS POTERE (AUTORITA’)

210- [Legittimità di potere come credenza/CARISMA = DONO DELLA GRAZIA/212- DIRITTO = COSMO DI REGOLE]

212- IL POTERE LEGALE CON APPARATO AMMINISTRATIVO BUROCRATICO

213-Le categorie fondamentali del potere razionale sono (…): 1. Un esercizio continuativo,vincolato a regole, di funzioni di ufficio;2. Entro una competenza, la quale significa: a. un ambito di doveri da compiere , oggettivamente delimitato in forza di una divisione di prestazioni; b. con l’attribuzione di poteri di comando all’incirca richiesti a tale scopo; c. con una precisa delimitazione dei mezzi di coercizione eventualmente consentiti e dei presupposti della loro applicazione; 3. Il principio della gerarchia degli uffici (…) 4. Le regole secondo le quali si procede possono essere regole ‘tecniche’ oppure ‘norme’5. In caso di razionalità vale il principio della completa separazione dell’apparato amministrativo dai mezzi di amministrazione e di acquisizione (…); 6. Nel caso di completa razionalità manca ogni appropriazione dell’ufficio da parte di chi lo detiene (…); 7. Il principio di conformità agli atti dell’amministrazione vale anche laddove la discussione orale è regola di fatto o disposizione precisa (…); 8. Il potere legale può assumere forme assai diverse. /[ Il funzionario razionale specializzato]/ 214- IL POTERE E’, NELLA VITA QUOTIDIANA, AMMINISTRAZIONE./218- Il grande strumento di superiorità dell’amministrazione burocratica è il sapere specializzato / Il destino della burocratizzazione come nucleo di ogni amministrazione di massa/219 – [Burocrazia e telecomunicazioni -> POSIZIONE DI POTENZA CHE IL SAPERE SPECIALIZZATO COMPORTA/ [SEGRETO D’UFFICIO ≈ SEGRETO TECNICO ≈SEGRETO D’IMPRESA]/220- [Burocrazia di massa e democrazia di massa vs piccola impresa 219] / [Razionalità materiale ≈ utilitarismo ≈benessere degli amministrati ≈ democrazia]

221- IL POTERE TRADIZIONALE

222- [Tradizione = precedenti e giudizi anteriori/ lettura-scrittura e fine del reclutamento patrimoniale dei funzionari /SULTANISMO = SFERA DELL’ARBITRIO SVINCOLATO DALLA TRADIZIONE/ Eserciti patrimoniali ->potere di ceto e poteri di signoria (Europa XVI- XVII sec.)

223- La mancanza di qualsiasi strato privilegiato per ceto determinerebbe subito, come è evidente, una altro tipo di potere/ [Beneficio ≠ feudo /236- Posizione di potenza ( feudale o patrizia) / capitalismo commerciale vs capitalismo d’impresa)/ poterei patrimoniali in concorrenza vs comunità cittadine]

238- IL POTERE CARISMATICO

Potere carismatico->seguace/fede/entusiasmo vs avversari/fedifraghi/ 239- In tutto il mondo è stata considerata con disprezzo la non partecipazione alla spedizione militare di un capo , organizzata formalmente sulla base dell’adesione volontaria./ potere carismatico – “E’ scritto, ma io vi dico…” /COMUNITA’ DI FEDE, DI ESERCITO, DI PARTITO/potere burocratico ordinario vs potere carismatico straordinario (senza regole)-> 241 Napoleone = potere carismatico di trasformare i plebei in re /CARISMA = VOCAZIONE = MISSIONE = COMPITO INTERIORE /

243- LA TRASFORMAZIONE DEL CARISMA IN PRATICA QUOTIDIANA

246-  Il signore carismatico riconosciuto dalla fede attraverso l’entusiasmo/ 247- carisma ereditario e stato aristocratico / 248 Bottino o mecenatismo come sostentamento abituale / 249-La trasformazione del carisma in pratica quotidiana non si realizza di solito senza lotta ( legittimità come garanzia delle posizioni degli aderenti) /251- La qualificazione in base al merito viene sostituita in tutto il mondo con la qualificazione ereditaria / Adattamento alle condizioni dell’economia in quanto potenza che agisce in modo continuativo nella vita ordinaria.

252- IL FEUDALESIMO

254 diritti di signoria del signore feudale = poteri giudiziari/256 La formazione dello Stato in Gb e Francia nel sec.XVII come espropriazione dei condottieri (= imprenditori militari capitalistici) /259 – Androceo spartano e curia romana (=CO-VIRIA)/]/ 260- Il fondamento di ogni potere, di ogni disposizione a obbedire è la fede, la ‘credenza’ nel prestigio di colui o coloro che detengono il potere [Sulle caste di schiavi guerrieri] / PER LE MONARCHIE SONO PERICOLOSE LE GUERRE PERDUTE, PER LE REPUBBLICHE QUELLE VITTORIOSE

261- [ORGANIZZAZIONE = apparato amministrativo diretto continuativamente verso l’attuazione coercitiva degli ordinamenti] / Poteri puramente democratici = fondati su regolamenti./ 262- Storia dell’amministrazione = storia della civiltà = educazione dei ceti /263- [Sul nuovo apparato amministrativo dei consigli degli operai e dei soldati (1916)/ potere plebiscitario = uomo di fiducia delle masse/

264- LA TRASFORMAZIONE DEL CARISMA IN SENSO EXTRA-AUTORITARIO

265- [Funzionari elettivi (Usa) = potere autocefalo vs funzionari feudali (tecnicamente efficaci)/ 266- Impossibilità di sviluppo di un diritto formale e di una scienza giuridica formale di tipo romano ( vs giustizia materiale)/

269- LA COLLEGIALITA’ E LA DIVISIONE DEI POTERI

275- gruppi privilegiati positivamente e negativamente ->potere monocratico o collegiale (≠ burocratico)/ FONDATEZZA VS PRECISIONE E RAPIDITA’ DI DECISIONI/ Sulla dittatura del proletariato/ 277- Avversione del corpo dei funzionari (di partito, di sindacato ecc.) all’instaurazione di un capo-> finché le masse supportano il potere dei ceti privilegiati per possesso e preparazione./ 278- [DUCE POLITICO = LEADER]/ 279- [Sul sorgere dell’amministrazione moderna vs principe come dilettante (capitale vs patrimonio]/ 280- DIVISIONE DEI POTERI MEDIANTE SPECIFICAZIONE, INVECE CHE MEDIANTE CETI / BUDGET = DECISIONE FINANZIARIA./ 281 COMPETENZE STABILI = CALCOLABILI (≠RAZIONALI)

282 – I PARTITI

282 – [PARTITO (= UN GRUPPO COME GLI ALTRI) = ORGANIZZAZIONE COSTITUITA PER LA RACCOLTA DEI SUFFRAGI / INTERESSI (ECONOMICI, POLITICO-IDEOLOGICI, DI POTENZA) /285- Impresa capitalistica ≈ impresa di partito /287- Burocratizzazione e corpo di funzionari qualificati vs democrazia diretta /282- la democrazia diretta tende a diventare “amministrazione di notabili”

290- LA RAPPRESENTANZA

291- [Rappresentanza vincolata e libera / 292- mezzi di potenza: segreto d’ufficio e solidarietà verso l’esterno/ 294- La burocratizzazione dei partiti (il sistema del CAUCUS) presenta carattere specificamente plebiscitario e trasforma il deputato da ‘signore’ dell’elettorato in SERVITORE DEL CAPO DELLA MACCHINA DEL PARTITO / 297- Tutte le genuine rappresentanze parlamentari sono proprie dell’Occidente]

299- CETI E CLASSI

299- Il potere di disposizione su ogni specie di beni di consumo, di mezzi di produzione, patrimonio,mezzi acquisitivi, qualificazioni professionali costituisce in via di principio una particolare situazione di classe; ma soltanto la completa ‘mancanza di istruzione’ dei non possidenti, di coloro che traggono il loro reddito dal lavoro, e senza sicurezza di occupazione, rappresenta una situazione unitaria di classe. / Su Marx e l’unità del proletariato/ 303 – SITUAZIONE DI CETO (ES.: ufficiale, funzionario, studente) ≠ DA SITUAZIONE DI CLASSE/ Tra le classi quella più vicina al ceto è la classe sociale, quella più lontana la classe acquisitiva /OGNI SOCIETA’ FONDATA SUL CETO IMPEDISCE LA FORMAZIONE DI UN LIBERO MERCATO]

L’ECONOMIA IN RAPPORTO AGLI ORDINAMENTI E ALLE FORZE SOCIALI

309- L’ECONOMIA E GLI ORDINAMENTI SOCIALI  (328 – ORDINAMENTO =COSMO)

309- [Punto di vista giuridico ( di diritto) vs punto di vista sociologico o economico ( di fatto) / 310 Potere di disposizione basato sul consenso /ORDINAMENTO GIURIDICO (ideale-> Teorico-dogmatico) vs ORDINAMENTO ECONOMICO (reale) / 314- Sul diritto extrastatuale e le sue categorie (per es. ierocratico) /LA LOTTA TRA I MEZZI COERCITIVI DI GRUPPI DIFFERENTI E’ ANTICA QUANTO IL DIRITTO (per es. il duello)/ 320 INNOVAZIONE VS COSTUME ->SUGGESTIONE / 321- La relazione tra soggetto influente e soggetto influenzato ≈ relazione tra uomo e cane./ 324 – [AGIRE DI CONSENSO (DI MASSA, DI GRUPPO) VS AGIRE SOGGETTIVAMENTE RAZIONALE RISPETTO ALLO SCOPO / Scopo/ costume -> convenzione-> diritto/ MASSIME DI COSTUME / APPARATO COERCITIVO (GIUDICI, SACERDOTI, POLIZIA) /326 –Formazione della tradizione-> Uniformità di fatto (costume)-> regole convenzionali -> norme/ AGIRE DI MASSA (IRRIFLESSO) -> AGIRE DI CONSENSO /333- Il duello come trasformazione convenzionale della vendetta privata/ Per il dogmatico del diritto (≠ sociologo) il PRIUS è la validità ideale delle norme giuridiche / DIRITTO = RAZIONALIZZAZIONE = FORZA PROPULSIVA DI SVILUPPO / 334- L’educazione a sottomettersi alle norme giuridiche è cresciuta con la pacificazione / La potenza del diritto sull’economia è diventata non più forte ma più debole di quanto non fosse in altre condizioni / UNA SPECIFICA FORMA DELL’AGIRE DI CONSENSO = INTERDIPENDENZA DI MERCATO (= DIPENDENZA DALL’AGIRE ESTERNO) ->        Un economia fondata sull’universale intersecarsi dei mercati /La moneta come mezzo di pagamento per debiti / SULL’ECONOMIA MODERNA]

337-RELAZIONI ECONOMICHE DELLE COMUNITA’ (ECONOMIA E SOCIETA’) IN GENERALE

337 [Le comunità (≠ agire razionalmente rispetto allo scopo) hanno in maggioranza qualche relazione con l’economia /Condizione specificamente economica della scarsità rispetto alla domanda-> Due tipi di agire economico: 1. DOMESTICO (= copertura del fabbisogno) vs 2. ACQUISITIVO (= profitto) /339 – Comunità economiche ≠ comunità economicamente attive ≠ comunità regolatrici dell’economia-> contro il materialismo storico / Come gli interessi economici conducono ad un agire di comunità di un determinato carattere / la concorrenza come condizionamento economico e l’esclusione dalla concorrenza ( per razza, lingua, religione) VS monopolio che limita la concorrenza/ 348 – Quando la comunità di interessi diventa comunità di diritto-> COMUNITA’ DI DIRITTO-> monopoli come la proprietà della terra-> LA MONOPOLIZZAZIONE DI POSSIBILITA’ ECONOMICHE COME FORZA PROPULSIVA.-> STADI DI APPROPRIAZIONE DELLE POSSIBILITA’ SOCIALI./342 (In antico) ERANO OGGETTO DI APPROPRIAZIONE NON SOLO COME OGGI BENI MATERIALI CONCRETI MA ANCHE POSSIBILITA’ SOCIALI ED ECONOMICHE DI OGNI GENERE ->Una clientela , diversamente da un campo, può crescere di dimensioni /343- comunità -> corporazione / 353- Ordinamenti regolativi dell’economia -> chiusura di possibilità economiche / capitalismo e monopoli / soffocamento del capitalismo antico/354-  MECCANISMO AMMINISTRATIVO RIGOROSAMENTE RAZIONALE = BUROCRAZIA MODERNA / FORMAZIONE POLITICA = COMUNITA’ COERCITIVA A CARATTERE ISTITUZIONALE / Sull’uscita e l’emigrazione degli strati possidenti (danni ai non possidenti)]

359- TIPI DI COMUNITA’ E DI ASSOCIAZIONE NELLA LORO RELAZIONE CON L’ECONOMIA

359- [SOCIETA’ (AGIRE DI COMUNITA’) = FORMA GENERALE DI STRUTTURA DELLE COMUNITA’ UMANE / 360- La famiglia come comunità (Gruppo materno e androceo) /363- Il principio del comunismo domestico: il singolo contribuisce a seconda delle sue forze e gode secondo i suo bisogni / 366-MUTUUM = PRESTITO SENZA INTERESSI = PRESTAZIONE DI SOCCORSO / Beni liberi vs beni appropriati / comune e agire politico di comunità -> fredda fratellanza economica in caso di necessità/ 371- GRUPPO PARENTALE = GRUPPO DI TUTELA vs POLIZIA DI SICUREZZA E DEI COSTUMI /372- Gruppo con capo vs cerchia amorfa di persone / GRUPPO ≠ ASSOCIAZIONE -> GENS = gruppo parentale -> sottodivisione della CURIA (gruppo politico) /386 Settentrione e meridione medievali -> diritti di famiglia opposti /382 Dissoluzione e trasformazione della comunità domestica a Firenze (capitalismo) / IL PROFITTO CAPITALISTICO DIVENUTO CONTINUATIVO SI TRASFORMA IN PROFESSIONE: distinzione tra casa e impresa/ 387- In Occidente già nel Medioevo si erano sviluppate tutte le forme giuridiche del diritto commerciale/

393- RELAZIONI DI COMUNITA’ ETNICHE

395-[Differenze antropologiche vs differenze di ceto/ 396- Pratiche razziali divergenti e repulsione / OGNI SPECIE DI COMUNITA’, DAL GRUPPO DOMESTICO DI VICINATO ALLA COMUNITA’ RELIGIOSA O POLITICA, E’ PORTATRICE DI UN COSTUME COMUNE (per es. ONORE, DIGNITA’) /397- chiusura monopolistica vs migrazione / ignoto limite all’assimilazione di qualità ereditarie/ 398- Comunanza o eredità etnica ≠comunità /399- ONORE ETNICO ≈ ONORE DI CETO / 400- Ciò che deve essere considerato ‘conveniente’ = ciò che tocca onore e dignità (≈ differenze di ceto) /onore etnico = onore ‘di massa’/ 402- Burgundi germanici vs oracolo di Delfi / 405– Comunità etnica-Nazione = concetti evanescenti -> Gruppi politici che hanno assunto una configurazione moderna sulla base dello ‘stato nazionale’/ 406-Storia dell’Alsazia = Francesi di lingua tedesca / 408 –Def. Nazione come aspirazione patetica alla potenza ‘nazionale’/ 411 AGIRE RAZIONALE = SECONDO MEZZI-SCOPI, SECONDO ESPERIENZE ]

411- SOCIOLOGIA DELLA RELIGIONE

411- IL SORGERE DELLE RELIGIONI

412- [Forza straordinaria = MANA = CARISMA (<dottrina religiosa della grazia)= DONO INERENTE ALL’OGGETTO / Credenze negli spiriti/ Stregone carismatico vs uomo laico / estasi e orgia / 414- Il dominio dell’agire religioso (: anima e demoni= potenze soprannaturali, soprasensibili)/ 415- La stregoneria da azione diretta ad azione simbolica (cose e processi come simboli) /416 – Influenzare con simboli: una marea di azioni simboliche sommergerà il naturalismo primitivo / 417 [carattere uniformante della religione-> il sacro è ciò che è specificamente immutabile /418 – ANALOGIA-SIMILITUDINE : SILLOGISMO = PENSIERO MITOLOGICO : PENSIERO GIURIDICO / CULTO = azioni dedicate con continuità a un medesimo dio / GRUPPO UMANO CONTINUATIVO = COMUNITA’ DUREVOLE/ Romani vs religiosità orgiastico-estatica dei misteri / Romani e etichetta giuridico-sacrale (≠ peccato) / Dei del ciclo (regole) vs Dei della terra (ricchezze e morte) /422 associazione di potenze personali vs gruppo sociale / 430 – PREGHIERA-INVOCAZIONE vs FORMULE MAGICHE PER COSTRINGERE GLI DEI (religiosità popolare)-> razionalizzazione indiana (ARI) della coercizione della divinità / Il sacrificio in origine come mezzo magico]

432- LO STREGONE E IL SACERDOTE

432- [DEI : DEMONI (MAGICI) = CULTO : STREGONERIA = SACERDOTI: STREGONI / 434 RELIGIONE = metafisica razionalizzata + etica religiosa /434 CLERO = CULTO / 437- Trasformazione della giustizia come linciaggio in un processo ordinato /IN PERFETTA CORRISPONDENZA CON LA REALTA’ DELLA VITA QUOTIDIANA IL DIO PROTETTORE DELL’ORDINAMENTO GIURIDICO NON E’ NECESSARIAMENTE IL PiU’ FORTE DEGLI DEI]

435- IL CONCETTO DEL DIO, L’ETICA RELIGIOSA E IL TABU’

438- [Il ‘cosmo’ dei doveri che rende prevedibile il comportamento umano (vs ACOSMISMO = IMPREVEDIBILITA’? = CAOS?-> COSMO = COMPLESSO ARMONICO E ORDINATO) / 456- CONCEZIONE RELIGIOSA DEL MONDO COME COSMO/440- Interessi economici e sociali posti sotto la protezione di tabù, a disposizione della religione per interessi extrareligiosi / peccato vs devozione]

445- IL PROFETA

446-[Profeta (≈ stregone , opera solo in virtù dei suoi doni personali) ≠ sacerdote / 448- Dobbiamo cominciare col separare i tipi di profezia dai fenomeni analoghi, propri di altri portatori religiosi di salvezza o di altro genere / profeti ≠ legislatori / ‘profeti ellenici’ (filosofi) vs profeti ebraici, indiani, cinesi  (VIII-V sec. a.C.)/ 448- Orfismo vs misteri / Predicazione emozionale dei profeti (Maometto) vs Confucio- Platone /452- profeti vs filosofi / 452- IL PROFETA MANCA OVUNQUE NON SIA PRESENTE L’ANNUNCIO DI UNA VERITA’ DI SALVEZZA FONDATA SU UNA RIVELAZIONE PERSONALE (profeti etici vs profeti esemplari)/480- Religiosità etica o della redenzione /484- Etica della remunerazione che è propria di tutti gli strati non privilegiati /artigiani vs guerrieri e magnati del denaro economicamente interessati alla guerra e alla politica della forza e quasi per nulla accessibili agli elementi eticamente razionali della religiosità.

456- LA COMUNITA’

462- IL SAPERE SACRO, LA PREDICAZIONE E LA CURA DELLE ANIME

462- Santità della rivelazione profetica vs santità della tradizione/ARTE MAGICA COME SCIENZA SEGRETA NELL’INTERESSE DELLA SETTA /463- Dalle dottrine dei sacerdoti sorge una tradizione letteraria (testi canonici e dogmi) per il controllo dei laici / 464- CARATTERE MAGICO DEI TESTI SCRITTI/464- Sulla chiusura del canone-> soltanto un’epoca è carismatica /dall’educazione carismatica alla formazione letteraria/ 470 – Popolarizzazione e magicizzazione della religione (religiosità contadina) /

471- I CETI, LE CLASSI E LA RELIGIONE

474- [reazione allo sviluppo del razionalismo moderno di cui le città erano portatrici/ 480- FORTISSIME ANTITESI DI CETO CHE GLI STRATI BORGHESI RECANO IN SE’: LA POSIZIONE DEL PATRIZIATO COMMERCIALE DI FRONTE ALLA RELIGIOSITA’ ETICA O PROFETICA (Cfr. Boccaccio) / La religione delle città commerciali è estranea al profetismo-> religiosità comunitaria eticamente razionale delle sette protestanti ( vs capitalismo politicamente condizionato – armi, imposte, capitalismo ) /RAZIONALISMO ECONOMICO = OCCIDENTE /483- Religiosità piccolo-borghese vs religiosità contadina /484- Etica della remunerazione che è propria di tutti gli strati non privilegiati /artigiani vs guerrieri e magnati del denaro economicamente interessati alla guerra e alla politica della forza e quasi per nulla accessibili agli elementi eticamente razionali della religiosità/ 485- ARTIGIANO = RIMUGINATORE AL CHIUSO ->RELIGIOSITA’ DELLE SETTE ( 486 = religiosità non ufficiale) /486– Gli schiavi, i giornalieri e la loro religiosità /proletariato moderno ≠ contadini -> 488 RELIGIOSITA’ DI REDENZIONE (DALLA SOFFERENZA) (= RELIGIOSITA’ DI MASSA-> MAGIA + RELIGIOSITA’ DEL SALVATORE) /489- Bisogni emozionali della piccola e media borghesia (= leggende edificanti) vs miti eroici /GIUDAISMO-PROTESTANTESIMO CONTRO CULTO DEI SANTI-EROI / Ammissione delle donne alla religiosità ( in funzione di militarizzazione – pacificazione dei gruppi/491- L’influenza femminile genera di solito solo gli aspetti emozionali della religione / 491 DIGNITA’ = 1. Come ‘eccellenza e perfezione della condotta di vita  (nobili) vs 2. Come ‘funzione e professione’ (strati negativamente privilegiati’) / 493- IL BISOGNO SPECIFICO DEGLI STRATI NEGATIVAMENTE PRIVILEGIATI E’ IL BISOGNO DELLA REDENZIONE DALLA SOFFERENZA /494- IL REGNO MESSIANICO DEGLI EBREI (≠ DA PARIA INDU’) /495 – Risentimento e vendetta in Nietzsche -> ebraismo = religione dei salmi / Errore di valutazione di Nietzsche sul buddismo / 500- L’intellettualismo come sorgente di religiosità etica -> COSMO FORNITO DI SENSO / Intellettualismo dei non sacerdoti (città) vs intellettualismo del clero letterato/501-  Rapporti dell’intelligenza sacerdotale con quella non sacerdotale (laica) e monacale / LE GRANDI DOTTRINE RELIGIOSE ASIATICHE SONO TUTTE CREAZIONI INTELLETTUALI  / L’intellettuale cerca – in direzioni la cui casistica va all’infinito- di conferire alla propria condotta di vita un ‘senso’ durevole , e cerca quindi l’’unità’ con se stesso, con gli uomini, con il cosmo./ INTELLETTUALISMO VS MAGIA -> DISINCANTO DEI PROCESSI DEL MONDO, CHE SI LIMITANO AD ‘ESSERE/APPARIRE’ IN LUOGO DI ‘SIGNIFICARE’./ Ellenizzazione-internazionalizzazione vs sapienza dei padri / 508- SCRIBA = INTELLETTUALE DEVOTO VS INTELLETTUALITA’ PROLETARIA EBRAICA/ 509 – La ‘gnosi’ di Paolo/511- Gli strati sociali alla base delle relazioni universali -> artigiani-cristianesimo /512- Sulla sociologia degli umanisti -> scepsi intelligente e chiara illuminazione razionale /514- In Germania nascita di un intellettualismo anti-religioso dopo la nascita del socialismo-> sull’intelligenza rivoluzionaria russa-> intellettualismo letterario: accademico o da caffè.]

515- IL PROBLEMA DELLA TEODICEA

518- [PECCATO = CRIMEN -> giudizio universale /519- Libro di Giobbe e scomparsa del problema della teodicea /520- Sul problema della provvidenza come razionalizzazione della magia e nessuna soluzione al problema della teodicea -> GNOSI = PROBLEMA DELL’IMPERFEZIONE DEL MONDO /521- IN QUASI TUTTE LE RELIGIONI ORIENTATE ETICAMENTE SI POSSONO CONSTATARE LIMITAZIONI DELL’ONNIPOTENZA DIVINA , SOTTO FORMA DI MENTALITà DUALISTICA (GNOSI) /522- Il Karma e la soluzione formale del problema della teodicea]/

523- REDENZIONE E RINASCITA

523- REDENZIONE = PROCESSO DI LIBERAZIONE DALL’OPPRESSIONE E DALLA SOFFERENZA/

523-[ Religioni dei popoli paria (Ebrei, Zarathustra, Maometto)/ 534 – Parusia /525-Il cambiamento monacale del nome e la rinascita (Carisma magico ed eroico) /

526- LE VIE DELLA REDENZIONE E LA LORO INFLUENZA SULLA CONDOTTA DELLA VITA

526- DEVOZIONE= RITUALISMO = PIETA’ = DISTACCO DALL’AGIRE RAZIONALE /527- Culti misterici ed evasione dalla vita quotidiana / 530 Rinascita come eroe o come mago/ 531 Def ORGIA (= estasi acuta)/534- Forme di estasi prodotte con la musica e con il ritmo /535- METODICA DELLA SALVEZZA = ETICA DEI VIRTUOSI /536- Religiosità dei virtuosi (Montanismo- Islam) vs religiosità di massa (la conferma della salvezza)/ Vita sociale non eroica (ma utilitaristica) vs ASCETISMO (= metodica religiosa della salvezza / Il mondo ( nel significato religioso del termine)-> ASCESI DEL RIFIUTO DEL MONDO VS ASCESI INTRA-MONDANA -> (riforma sociale o rivoluzione)/538 – DIVINIZZAZIONE DEL CREATURALE VS DONO DIVINO DELLA SALVEZZA (dualismo della gnosi?)/ Ascesi intramondana del Puritanesimo/ 539 – Mistica contemplativa-> Quacqueri, Lao-Tze, Budda ->Rifiuto del mondo vs contemplazione mistica /Misticismo sentimentale e pratico (fuga dal mondo = contemplazione vs rifiuto del mondo-= ascesi)/540- Illuminazione buddistica  (= vaso del divino) vs asceta puritano (= strumento del divino)-> agire razionale di scopo vs Grecia (ebbrezza)

540- Il non agire- o comunque l’astensione da ogni agire razionale di scopo (agire per un fine) in quanto forma pericolosissima di mondanizzazione – è considerato dal buddismo antico una condizione preliminare alla conservazione dello stato di grazia. La contemplazione del mistico appare all’asceta come un autocompiacimento pigro, religiosamente sterile ed asceticamente riprovevole , cioè come il godimento auto divinizzante di un sentimento artificiale/ 545- Chiesa cattolica vs chiese orientali –Maometto/547- IL CARATTERE RAZIONALE DELLA METODICA DELLA REDENZIONE E’ DI ORIGINE ROMANA ED EBRAICA-> Manca in Grecia il prestigio della nobiltà romana di ufficio/550- Miti soteriologici/ 553- Il dispensatore di grazia come direttore spirituale (cattolici e grazia istituzionale) / 554- Dispensamento istituzionale della grazia  vs configurazione eticamente razionale della vita (= metodica della salvezza?)/ 555- DOTTRINA= Religiosità tradizionale vsmagia/ 556- Religioni allo stato nascente (religioni profetiche e non) e fede nella potenza di un dio-> qualificazione intellettuale (vs masse) vs qualificazione etica /Condizioni della redenzione e casistica ebraica e greca (610 addestramento casistico del pensiero e  razionalismo)-> Esclusione dalla salvezza di tutti i non appartenenti alla cerchia dei sapienti filosofici (gnostici)/557-8 Addottrinamento intensivo dei neofiti (scuole inglesi)/ FEDE = FIDUCIA NELLE PROMESSE DEL DIO (≠ SAPERE E CONOSCENZA DEI DOGMI) -> PADRI SPIRITUALI ED EROI DELLA FEDE (VS DOGMATICA INTELLETTUALE)/551 – Lotta di Gesù e Paolo contro la filosofia ellenistica-> Rinuncia scettica alla conoscenza di un ‘senso’ del mondo, comune a tutti gli strati intellettuali di ogni tempo (vs religione)/ 560 Religiosità della fede (Islam-> dio personale, mediatori, profeti) vs religiosità asiatiche (auto giustificazione, sapere personale)/ 561- Rifiuto islamico del monachesimo/Beruf (professione) e atteggiamento antirivoluzionario del Protestantesimo: conservare nel mondo il bene salvezza vs trasformazione etica razionale del mondo stesso/562 Dio premia la fedeltà dei seguaci vs religiosità della redenzione di comunità pacificate/ FlGLI DI DIO (FEDE SENTIMENTALE) VS STRUMENTI DI DIO (ASCETISMO- CONFERMA ETICA)/563.- PELAGIO/564- Grazia di predestinazione vs fatalismo-> guerriero islamico e metodica di vita del puritano / 567- Il predominio di un diritto religiosamente stereotipato è uno dei più grandi ostacoli alla razionalizzazione dell’ordinamento giuridico e quindi dell’economia /569- Nelle norme giudaico-cristiane l’obbligo di dire la verità è limitato alla testimonianza (vs Zarathustra)/570-REMUNERAZIONE = L’OFFENSORE MERITA LA PENA CHE PLACA L’IRA DELL’OFFESO/ Imperativo della ‘fraternità’ come tipico della religiosità comunitaria]

567- L’ETICA RELIGIOSA E IL MONDO

567- [Il predominio di un diritto religiosamente stereotipato è uno dei più grandi ostacoli alla razionalizzazione dell’ordinamento giuridico e quindi dell’economia /569- Nelle norme giudaico-cristiane l’obbligo di dire la verità è limitato alla testimonianza (vs Zarathustra)/570-REMUNERAZIONE = L’OFFENSORE MERITA LA PENA CHE PLACA L’IRA DELL’OFFESO/ Imperativo della ‘fraternità’ come tipico della religiosità comunitaria /572- I poveri come ceto indispensabile nel cristianesimo antico-> Sfruttamento dei vicini più poveri (debiti e impadronimento dei fondi): sfruttamento senza riguardo delle situazioni di classe che sono tipiche del periodo pre-capitalistico/ 573- Etica caritativa (doveri di solidarietà) contro prestito a interesse /LOTTA DI PRINCIPIO TRA RAZIONALIZZAZIONE ETICA (razionalità materiale?)E RAZIONALIZZAZIONE ECONOMICA (razionalità formale) DELL’ECONOMIA /594- Ogni razionalizzazione economica dell’acquisizione di scambio conduce ad un sovvertimento della tradizione su cui riposa in genere l’autorità del diritto sacro / IMPERSONALITA’ = carattere economicamente razionale e proprio perciò eticamente irrazionale/ Postulati etici e virtù caritative-> regolazione caritativa della relazione tra debitore e creditore, di ipoteca ecc. vs oggettivazione dell’economia su base associativa di mercato -> 575 Un cosmo di attività associata [vs acosmismo, caos?-> 578 Cosmo dell’agire politico]effettivamente razionale non può riposare su istanze di carità verso singole persone -> Sul mantenimento delle promesse / 576- Giovanni XXII= il più grande organizzatore finanziario della Chiesa -> Indulgenze vs metodica di vita in campo economico/ 577-IL CALVINISMO POSE FINE ALLA CONSIDERAZIONE FRATERNA DEI MISERI (PROTESTANTESIMO ED ETICA CAPITALISTICA DEGLI AFFARI->La mancanza di lavoro dei non invalidi come colpa personale -> IL TRATTAMENTO PURITANO DEI POVERI E’ CONDOTTO MIRANDO ALLO SCORAGGIAMENTO DEI PIGRI -> [‘religiosità mistica’ = “prostituzione spirituale dell’anima” (Baudelaire)] / Il dio locale politico e il dio etico universalmente potente esistono entrambi per la protezione degli interessi politici del gruppo./ 579- Ebrei = popolo disarmato e sotto controllo sacerdotale -> virtù non guerresche della sottomissione -> rivolta degli schiavi nella morale organizzata dai sacerdoti-> rifiuto anti-politico del mondo e direziona mento verso un’etica religiosa della fratellanza, ostile alla violenza (Budda e Gesù contro il fronteggia mento del male con la violenza) / politica vs rigorismo morale/minimizzazione dell’attività statale = manchesterismo / 583 Sulle rivoluzioni religiose ->etica ‘ascetica’ vs etica ‘professionale’ (principi, giudici, artigiani, contadini ecc.) organica -> deduzione metafisica dei rapporti di potere (peccato originale e Karma)-> ordinamento dei ceti in India (e caste)-> etica indiana delle caste più salda ed efficiente dell’etica sociale tradizionale cristiana /587- IL GOVERNO E LA GIUSTIZIA COME COSMO DI RAPPORTI PERSONALI DI SOTTOMISSIONE / La schiavitù senza padrone del moderno proletariato + cosmo dell’istituzione dello Stato razionale = ‘brigantaggio di Stato’ vituperato dai romantici /Che si debba procedere diversamente a seconda della persona va da sé per l’ordinamento personalistico di ceto VS ‘sine ira et studio’ (= senza rabbia e senza amore = senza riguardo alla persona) che oggi l’uomo politico e l’uomo economico svolgano le loro funzioni ->REGOLE RAZIONALI DEL MODERNO ORDINAMENTO DI POTERE / IMPERSONALE REMUNERAZIONE DEL KARMA VS SETE DI VENDETTA DI JAHVE’ / Lo scopo della politica si orienta progressivamente verso lo scopo assoluto e autosufficiente della conservazione del potere interno ed esterno, che, dal punto di vista religioso, è irrimediabilmente privo di senso -> 588 Alle conseguenze di fatto della RAZIONALIZZAZIONE della violenza appartiene la fuga verso l’irrazionalità del sentimento a-politico / FAME-PRESTIGIO (RICONOSCIMENTO)-AMORE = COMPONENTI DEL CORSO EFFETTIVO DELL’AGIRE UMANO IN COMUNITA’/ 590 – Etica confuciana dell’assoluto adattamento al mondo /591 – Sulla posizione della donna nella religione: il rapporto tra il religioso e l’organico, tra il sacerdote e il rapporto sessuale/Sublimazione della sfera sessuale a ‘erotica’/ 593 – Rapporti tra arte e religione ( = due forme di riduzione dell’irrazionalità etica del mondo: religione e sistemazione razionale della condotta di vita/ 594-IL DISGUSTO (INAPPELLABILE-> disamore + pusillanimità) SOSTITUISCE IL RIPROVEVOLE (SOTTOPONIBILE A DISCUSSIONE)/ 591 Etica rigorosa della fraternità vs orientamento estetico]

596- LE RELIGIONI UNIVERSALI E IL MONDO

596- [Ebraismo, Confucianesimo, Protestantesimo = Tre religioni adattate al mondo / 602- Gesù si oppone all’intellettualismo scribaico /603- Tradizione della casistica ebraica vs agire metodico razionale in vista di uno scopo, privo di presupposti e autorientato in base al diritto nazionale /ESSERE DESTI E DOMINIO DI SE’ (611- etica razionale come desto dominio dell’impulsività naturale)/ L’ebreo devoto pensa che solo lui e il suo popolo posseggano la legge-> 604 Razionalismo ebraico vs ascesi / 606- L’ininterrotto tradizionalismo limita la metodizzazione della vita -> l’ebreo (≠ puritano) non poteva sentirsi esecutore della volontà divina in vista di un riordinamento razionale del mondo-> Paolo fece del libro sacro degli Ebrei il libro sacro dei cristiani ponendo così un limite invalicabile all’intellettualismo greco (gnostico)-> raggiunta coscienza – non più paria- da parte di Paolo che un ebreo può essere libero. ->607 Parentela tra ebraismo e puritanesimo]

608-[L’islam come religione di guerra e di ceto (i ricchi hanno diritto all’agiatezza)->il concetto di redenzione nel significato etico è estraneo all’islam /610-L’islam e la città-> la piccola borghesia e la religiosità derviscia -> IL GUERRIERO E NON IL LETTERATO COSTITUISCE L’IDEALE DELL’ISLAM

619- L’ASSOCIAZIONE DI MERCATO]

610-[ Il buddismo e l’etica razionale come desto dominio dell’impulsività naturale / elemosina vs lavoro come agire di scopo-> Né il buddismo, né il taoismo, né l’induismo contengono incitamenti a una metodica razionale della vita.->613- distribuzione di potenza e felicità -> trasformazione etica e razionale di un mondo creaturale -> IL MIGLIORE DEI MONDI POSSIBILI COME DATO / Il saggio come il tipo più alto di devoto

613- Lo spirito capitalistico dei puritani come bene dell’Occidente/ Soltanto il Puritanesimo dette il colpo di grazia alla magia / 615- Tratto antintellettualistico come tratto di ceto di Gesù-> Attaccamento a Mammona = strada della non fraternità

619- L’ASSOCIAZIONE DI MERCATO

619- [COMUNITA’: amorfo vs associato; continuativo vs discontinuo; aperto vs chiuso / 620 Associazione di scambio di mercato = archetipo di agire sociale razionale/ associazione mediante denaro vs associazione con ordinamento (pattuito o imposto) /mercato e atteggiamento speculativo / SCAMBIO vs AFFRATELLAMENTO / economia capitalistica e vincoli di ceto/ conquistare monopoli così da chiudere il mercato/ 623- Monopolli di ceto vs monopoli capitalistici = basati sulla sola forza del possesso / Monopolio vs libera concorrenza / Posizioni di partenza degli interessati al mercato /LIBERTA’ DI MERCATO = MERCANTEGGIARE E CONCORRERE / Pace di mercato -> il mercato è originariamente un’associazione come estranei al gruppo e quindi con nemici /624- Il navigatore antico o medievale alterna forza e pae di scambio / scambio libero vs appropriazione di beni tramite coercizione fisica