
1- Differenziazione dei campi del diritto sostanziale
1- Il diritto pubblico potrebbe essere definito (…) come il complesso delle norme riguardanti l’agire riferito (…) all’istituzione dello stato –l’agire cioè che serve al mantenimento, all’ampliamento e al diretto perseguimento degli scopi attuali (validi in virtù di statuizione o di consenso) dell’istituzione statale in quanto tale. [vs diritto privato come il complesso delle norme riguardanti l’agire regolato mediante norme dall’istituzione statale / diritto pubblico = la totalità dei regolamenti che, secondo il loro corretto senso giuridico contengono solo prescrizioni per gli organi dello stato , ma non fondano diritti soggettivi acquisiti dei singoli: alcune norme di diritto pubblico, come quelle relative a un’elezione possono fondare diritti soggettivi– pur sempre pubblici- dei singoli, per es. il diritto di votare]
3- [AMMINISTRAZIONE = ( legislazione –creazione del diritto- + giurisdizione) + governo (esecutivo?)]
4- L’individuo e i suoi interessi sono per il ‘governo’ fondamentalmente oggetto e non soggetto di diritto-> Sostegno originario di ogni amministrazione è la signoria domestica [SISTEMA PATRIARCALE]. Non esistono diritti soggettivi dei sottoposti al potere di fronte al capo di casa-> [5- Dall’autorità domestica al principato patrimoniale]
5- Originaria è anche la coesistenza dell’amministrazione (in linea di principio assoluta) del capo di casa nell’ambito della comunità domestica, da una parte, con l’arbitrato tra i gruppi parentali, fondato sul contratto di espiazione e di prova dall’altra. Soltanto in questa sfera si discute di ‘pretese’-quindi di diritti soggettivi- e si pronunciano verdetti. Soltanto qui si ritrovano forme stabilite, termini, regole di prova, ossia in una parola gli inizi di un procedimento ‘tecnico-giuridico’. Il modo di procedere del padre di famiglia, nell’ambito del suo potere, ignora tutta questa procedura: esso rappresenta pertanto la forma primitiva del governo, nello stesso modo in cui quella procedura rappresenta la forma primitiva della giurisdizione [Le due funzioni: amministrazione e giurisdizione (arbitrato) si distinguono per la loro sfera d’azione: la giustizia romana antica trovava una barriera invalicabile nella soglia domestica, e quando questo non accade viene a cadere ogni confine tra legislazione, giurisdizione e governo-> principato patrimoniale] Può avvenire che la giurisdizione assuma formalmente e sostanzialmente il carattere di ‘amministrazione’e si svolga come questa senza forme né termini stabiliti, secondo criteri di opportunità e di equità, mediante semplici ordini del signore ai sottoposti. Questa situazione si realizza completamente soltanto in casi limite, ma si ritrova tendenzialmente nel processo ‘inquisitorio’e in ogni applicazione del ‘principio di ufficialità’.[354- vasti poteri di ufficio] [Il parlamento è sorto anticamente come un’autorità giudiziaria (Francia)] / La distinzione tra ‘amministrazione’ e ‘diritto privato’ diventa fluida laddove l’agire istituzionale degli organi di gruppo assume le stesse forme di un’associazione tra individui , cioè dove gli organi di gruppo , in virtù del loro dovere, concludono come tali, con singoli individui, appartenenti al gruppo o no, una ‘convenzione’ (contratto) avente per oggetto prestazioni e contro-prestazioni tra il patrimonio del gruppo e il patrimonio dell’individuo
6- La credenza magica costituisce una delle fonti originarie del ‘diritto penale’ in antitesi al ‘diritto civile’. Secondo la distinzione oggi corrente, nella giustizia penale viene tutelato un interesse pubblico –sia esso di natura etica o utilitaria- alla espiazione di un’infrazione di norme oggettive, e ciò mediante una pena inflitta dagli organi dell’istituzione statale al soggetto indiziato (…)/ Vedremo come in ordinamenti giuridici per vari aspetti molto sviluppati è originariamente radicata la concezione per la quale ogni azione giudiziaria è senz’altro un’azione ex delicto, rimanendo in origine ‘obbligazioni’ e ‘contratti’ del tutto ignoti al diritto.
7 – [individuo assetato di vendetta e procedimento di espiazione(vendetta e restituzione torto)->
8- All’origine non esiste un’esecuzione d’ufficio della sentenza (…) Il verdetto, risultante dal ricorso a oracoli e mezzi magici, con invocazione giurata delle potenze magiche o divine, crea l’aspettativa che la sua autorità –sorretta dal timore del malocchio- si procurerà osservanza da sé, perché la sua infrazione costituirebbe una grave empietà. Laddove –in seguito a determinati sviluppi connessi con l’organizzazione militare (…)- questo procedimento di espiazione ha assunto la forma di un processo di fronte a un’assemblea popolare, e questa prende parte, in qualità di ‘assistenza’ alla formazione del giudizio (come presso i Germani in epoca storica) si può ancora considerare come conseguenza di tale assistenza il fatto che nessun componente dell’assemblea popolare frapporrà ostacoli all’esecuzione del giudizio, una volta che questo sia stato pronunciato e non impugnato (o non ancora con successo). Ma la parte vittoriosa non può aspettarsi nulla di più di questo atteggiamento passivo. E’ compito suo e del suo gruppo parentale imporre l’osservanza di un giudizio favorevole che non sia già stato spontaneamente osservato. (…) L’imperium del principe o del magistrato [= 10 potere non domestico come potere disciplinare interno e potere punitivo esterno] interviene soltanto nell’interesse politico del mantenimento della pace, contro colui il quale disturba l’esecuzione, per colpire la resistenza del condannato con sanzioni giuridiche (…) e finalmente per apprestare apparati ufficiali per l’esecuzione. / [Totale indifferenza tra giudizio penale e giudizio civile -> giustizia espiatoria vs burocratizzazione]
9- Tutte le ‘obbligazioni’ senza eccezione furono originariamente obbligazioni da delitto; perciò (…) le obbligazioni da contratto sono state dapprima costruite in tutto e per tutto sullo schema del delitto. [Diritto commerciale]
. Colui il quale metteva in pericolo la sicurezza del gruppo militare –con un tradimento o, dopo l’apparizione della lotta disciplinata, con un’infrazione delle regole o ancora con un atto di viltà, si esponeva con ciò alla reazione punitiva del capo militare o dell’esercito, dopo un accertamento per lo più assai sommario.
11- Lo stato moderno è nella sua essenza un’associazione istituzionale di detentori (…) di determinati imperia (…) delimitati all’esterno da regole generali di divisione dei poteri, i quali nello stesso tempo, incontrano tutti dei limiti interni alla legittimità del loro potere di comando, per effetto di una limitazione di poteri statuita.-> Una dottrina scientifica del diritto pubblico si è sviluppata solo in Occidente.
14 Un diritto può essere ‘razionale’ in senso molto diverso, a seconda della direzione nella quale il pensiero giuridico procede sulla strada della razionalizzazione. Razionalità può aversi anzitutto nel senso del procedimento logico (apparentemente) più elementare, ossia della GENERALIZZAZIONE,che nel nostro caso concreto significa una riduzione dei motivi rilevanti per la decisione del caso concreto a uno o più principi – che costituiscono i ‘principi giuridici’. Questa riduzione è di regola condizionata da un’antecedente o contemporanea analisi di quegli elementi costituitivi ultimi della fattispecie che sono rilevanti per la valutazione giuridica. Reciprocamente, l’elaborazione di sempre nuovi ‘principi giuridici’ reagisce sulla delimitazione dei vari possibili elementi rilevanti delle fattispecie, con un processo che si fonda sulla CASISTICA e, a sua volta, lo promuove. Ciò non significa però che ad ogni casistica consegua (…) uno sviluppo di ‘principi giuridici’ di alta sublimazione logica. Casistiche giuridiche assai complete si ritrovano anche sul terreno di un semplice procedimento di associazione paratattico e intuitivo, cioè dell’ANALOGIA.
15- (…) L’analisi dà luogo di solito ad un ulteriore compito logico il quale, per quanto compatibile in linea di principio con il lavoro sintetico di ‘costruzione’, non di rado rivela di fatto aspetti con esso contraddittori- vale a dire la SISTEMATICA. La sistematica rappresenta, in tutte le sue forme, un tardo prodotto del pensiero giuridico, ignoto al ‘diritto’ originario. Secondo i nostri schemi concettuali,essa consiste nel coordinamento di tutti i principi giuridici ricavati con il lavoro di analisi, in modo tale da formare un sistema di regole logicamente chiaro, privo di contraddizioni interni e –soprattutto- almeno in linea di principio privo di lacune; il che comporta che tutte le fattispecie pensabili devono poter essere sussunte sotto una norma del sistema , se non si vuole che il loro ordinamento resti privo di una garanzia efficace. (…) La forma specificamente moderna della sistematica –sviluppata dal diritto romano- procede precisamente dall’’interpretazione logica’ sia dei principi giuridici, sia del comportamento giuridicamente rilevante, mentre i rapporti giuridici e la casistica, avendo il loro punto di partenza in caratteristiche ‘intuitive’, non di rado si ribellano a questo procedimento.
17- Le forme di creazione dei diritti soggettivi
17- La fusione di tutti gli altri gruppi, i quali erano portatori di una ‘produzione giuridica’, nell’unica istituzione coercitiva dello stato che si pone come fonte di qualsiasi diritto ‘legittimo’, si manifesta in forma caratteristica nel modo in cui il diritto si mette al servizio degli interessi dei consociati, e specialmente dei loro interessi economici.
17- Abbiamo considerato sopra A POTIORI (= definizione di qualcosa fondata sulla caratteristica più eccellente di questo qualcosa) l’esistenza di un diritto concreto semplicemente come l’attribuzione di una maggiore probabilità che determinate aspettative non vadano deluse a favore di individui ai quali il ‘diritto oggettivo’ conferisce ‘diritti soggettivi’. La creazione di siffatto ‘diritto soggettivo’ del singolo consociato sarà inoltre considerata da noi A POTIORI come il caso normale (…) Chi possiede di fatto il potere di disposizione sopra una cosa o una persona acquista quindi, con la garanzia giuridica, una specifica sicurezza circa la durata di tale potere; e colui al quale è stato promesso qualcosa acquista la sicurezza che la stipulazione verrà adempiuta. Queste sono di fatto le relazioni più elementari tra diritto ed economia.
18- Ogni diritto soggettivo è una fonte di potenza che, in virtù dell’esistenza del relativo principio giuridico, può spettare nel singolo caso anche a chi senza di esso sarebbe del tutto impotente.
20- [Storia della moderna ‘libertà di contratto->] La ‘libertà contrattuale’ non è sempre esistita in quella estensione che oggi è normale; e quando essa è esistita, non si è sempre sviluppata nel campo dove oggi domina in prevalenza, bensì essenzialmente in quei campi nei quali oggi non esiste più o esiste in misura molto più limitata. La caratteristica materiale essenziale della vita giuridica moderna, specie privata, di fronte a quella antica, è data soprattutto dall’accresciuta importanza del NEGOZIO giuridico, specialmente del contratto, come fonte di pretese garantite dalla coercizione giuridica. [forma moderna di comunità = comunità di contratto] / L’acquisto giuridico ereditario rappresenta nella società odierna la sopravvivenza di quel modo di acquisto di diritti legittimi che un tempo –proprio nella sfera economica- era esclusivo o quasi. /21- [Il contratto di impiego del funzionario pubblico come atto di sottomissione al potere disciplinare / Il bilancio come contratto, come libera stipulazione tra più organi sovrani dello stato-> ] Ma anche altri atti politici (ad esempio non soltanto la preparazione dei mezzi per scopi pubblici, ma anche altri atti di amministrazione) rappresentavano nell’ambito di una formazione politica fondata sui ceti –e tali venivano considerati giuridicamente- nient’altro che contratti conclusi tra forze che, associate in virtù dei loro diritti soggettivi –privilegi e prerogative- formavano il gruppo politico, e cioè tra il principe e i ceti. L’investitura feudale è, nella sua essenza intima, fondata su contratti.
23 [contratto di scopo moderno (per l’acquisizione di beni economici da fonti diverse da quella familiare ed ereditaria e dipendente dall’associazione di mercato) vs contratti primitivi (= contratti di STATUS = alterazione di qualità giuridica = atti magici) mediante i quali si creavano ad esempio gruppi personali di carattere politico o di altra natura, sia durevoli sia temporanei, oppure relazioni familiari che avevano per contenuto una modificazione di qualità giuridica complessiva, della posizione universale e dell’HABITUS sociale delle persone. La maggioranza di questi ultimi contratti rappresenta dei CONTRATTI DI AFFRATELLAMENTO – poi ci sono anche i CONTRATTI DI ARBITRATO] Una persona deve diventare in futuro figlio, padre, moglie, fratello, padrone, schiavo, membro di un gruppo parentale o di guerra, protettore, cliente, seguace, vassallo, suddito , amico- in una parola ‘ consociato’di un’altra persona. 24- Ma questo reciproco ‘affratellamento’ non comporta che le persone interessate si garantiscano o si prospettino reciprocamente per scopi concreti determinate prestazioni utili.
24- Lo scambio come archetipo di tutti i semplici contratti di scopo [= eliminazione del carattere sacro dei negozi giuridici][≠ contratto di status -> contratti monetari (evoluzione dello scambio e dei contratti relativi) vs contratti di affratellamento]
26- Il concetto di obbligazione mediante contratto era completamente estraneo al diritto primitivo.
28- [Gruppi a carattere militare come l’antica polis]
29 – [forma attore-convenuto vs rivendica bilaterale]
30 – [Vincoli di clientela = relazione di reverenza/ boicottaggio sociale al posto della coercizione del debitore insolvente]/32- All’origine non esisteva affatto un’aggressione del patrimonio del debitore [insolvente] In caso di mancato pagamento il creditore poteva soltanto soddisfarsi con la persona del debitore. Poteva cioè ucciderlo, imprigionarlo come ostaggio , tenerlo come servo, venderlo come schiavo (…)Ma la responsabilità patrimoniale si affermò molto lentamente, e la responsabilità personale per insolvenza scomparve a Roma solo nel corso dei conflitti di classe, e in Germania nel sec. XIX.
32- All’origine tutti i contratti avevano all’origine lo scambio di possesso. Per questo tutti i negozi giuridici che realmente rappresentavano antiche forme di responsabilità contrattuale [per es. responsabilità per debiti] erano sempre simbolicamente congiunti con un formale trasferimento giuridico del possesso (…) Un contratto destinato ad avere rilevanza giuridica doveva perciò di regola contenere un atto di disposizione su beni tangibili.
34- [Istituti giuridici indispensabili al capitalismo moderno-> tecnica documentaria e titoli di credito->L’istituzione dei notai è stata importata in Occidente dalle regioni orientali dell’impero-> [Sono titoli al portatore le banconote; i titoli all’ordine, che si trasferiscono mediante girata – ovvero una dichiarazione, scritta sul titolo, con cui il possessore (il girante) ordina al debitore di eseguire la prestazione a favore di un altro soggetto (il giratario)] IL DOCUMENTO COME FETICCIO./ Società per azioni come gruppo di scopo /40- Tanti dei nostri istituti giuridici di tipo specificamente capitalistico sono di origine medievale e non romana [/42- sui contratti sessuali / su schiavitù e salariato]
49- In passato un diritto speciale sorgeva normalmente sotto forma di un diritto ‘arbitrario’ , cioè di un diritto creato in virtù della tradizione o della statuizione stipulata di comunità di consenso fondate su un ‘ceto’ o di ‘unioni associative’- e quindi in forma di ordinamenti statuiti autonomamente. Che la ‘libera volontà’ –cioè il diritto particolare arbitrario, nel senso ora chiarito- ‘prevalga’ (abbia la precedenza) sul ‘diritto del paese’ –il diritto ‘comune’ altrimenti valido- rappresentava un principio di portata quasi universale. (…) Nell’epoca che precedette il contratto di scopo , della libertà contrattuale nel senso odierno, e del carattere istituzionale del gruppo politico, ogni comunità di consenso o associazione portatrice di ordinamenti speciali –che in base a tali ordinamenti potremmo chiamare d’ora innanzi ‘COMUNITA’ GIURIDICA’ era rappresentata da un gruppo di persone fondato su situazioni oggettive quali la nascita, l’appartenenza politica o etnica o religiosa, la condotta di vita o il tipo di occupazione , oppure sorto in virtù di affratellamento esplicito. (…)[La situazione originaria era quella per cui quello che noi oggi chiamiamo ‘processo’ era un procedimento di espiazione fra gruppi parentali differenti e i loro appartenenti vs sistema patriarcale di composizione delle divergenze tra i membri di uno stesso gruppo]Il dualismo tra il diritto dei gruppi, cioè dal punto di vista del potere politico in via di rafforzamento- tra il loro diritto ‘autonomamente prodotto’da una parte e le norme vigenti per la composizione (interna) delle controversie tra i membri di uno stesso gruppo dall’altra, si trova pertanto all’origine dell’intera storia del diritto. / 50- [diritto come LEX TERRAE vs diritto di stirpe (personale) [qualità non tecniche o economiche, bensì di ceto-> Rivoluzione del XVIII sec. contro le autonomie giuridiche]
53- [Posizione di classe = privilegio del possesso in quanto tale -> mercato = autonomia di fatto delle classi possidenti in quanto tali]
54- [Norma (oggettiva) vs regolamentazione affidata alla libertà contrattuale (pretesa soggettiva)
58- [La FIDES (= CIO’ CHE CIASCUNO DOVEVA A UN ALTRO) COME PRINCIPIO GIURIDICO-> ‘Ius gentium’ vs ‘ius civile’ (= diritto del ceto dei cittadini) / gruppo chiuso di ceto (schiavi, emancipati, cavalieri, patrizi]
59 [VENDETTA E RAPPRESAGLIA/COMPOSIZIONE = TUTTI FENOMENI ORIGINARI]
60- Si deve ammettere (…) che la necessità di una risoluzione e la sua forza obbligatoria costituiranno un caratteristico fattore di sviluppo del diritto di gruppo [-> PACTUS] / [Sul diritto giusto come diritto della maggioranza (dopo magia – carisma)-> statuizione (diritto oggettivo) vs contratto (diritti soggettivi)]
61- Con il progredire del processo di differenziazione e di appropriazione tra ed entro gruppi differenti , ad un certo punto l’individuo si trovò ad appartenere a gruppi diversi. (…) In seguito l’incremento dei contratti di scopo sia degli individui sia del complesso dei membri di un gruppo nei confronti dell’esterno (…) richiese a un certo momento una determinazione univoca della portata di ogni azione di ogni singolo membro e organo del gruppo. (…) La concezione della persona giuridica rappresentò una soluzione tecnico-giuridica di questo problema (…) La realizzazione più razionale del principio di personalità giuridica dei gruppi si ha nella completa separazione della sfera giuridica dei membri rispetto ad una sfera giuridica del gruppo, costituita separatamente: determinate persone, definite in base a regole, sono considerate giuridicamente legittimate in via esclusiva ad assumere obbligazioni e ad acquistare diritti per il gruppo. Ma queste relazioni non toccano le persone e i patrimoni dei singoli individui.(…) / Un singolo membro in quanto tale non può assumere obbligazioni né acquistare diritti per un gruppo. Il concetto di personalità giuridica può poi venire esteso fino a costituire la base della disponibilità di quei beni economici, la cui utilizzazione spetta ad un insieme di persone determinate in base a regole, ma non associate in un gruppo – come avviene nel caso della fondazione o di un patrimonio di scopo: gli interessi di quella pluralità di persone hanno un portatore riconosciuto dal diritto –determinato in base a regole- il quale è legittimato in base alla loro rappresentanza autonoma.
62-Un gruppo fornito di personalità giuridica può essere costruito giuridicamente in due modi. Nella prima forma, quella della CORPORAZIONE, sono considerati membri autorizzati soltanto gli individui appartenenti a un cerchia definita (…) [≈ cooperativa moderna?]e l’amministrazione viene condotta giuridicamente in forza del loro mandato. La seconda forma, affine in linea di principio alla fondazione, è quella dell’ISTITUZIONE, in senso giuridico [≠ senso politico-sociale]: giuridicamente si hanno qui soltanto organi del gruppo che agiscono in suo nome; l’appartenenza al gruppo è considerata prevalentemente obbligatoria , sicché l’ingresso di nuovi membri avviene indipendentemente dalla volontà dei membri esistenti, in base al potere discrezionale degli organi o in base a regole ; questi soggetti in quanto tali – come gli allievi di una scuola– non hanno in linea di principio alcuna influenza sull’amministrazione. / Il passaggio dall’istituzione, alla fondazione da un lato o alla corporazione dall’altro è fluido anche dal punto di vista tecnico-giuridico. Il carattere autocefalo o eterocefalo dell’istituzione non è decisivo (…): una chiesa è un’istituzione pur potendo essere autocefala./ [fondazione/istituzione/corporazione vs associazione di mano comune (= associazione commerciale) ->] La personalità giuridica è inadeguata per quelle associazioni che , per la loro natura oggettiva, comprendono un numero ristretto di partecipanti e sono limitate nel tempo, come per esempio per singole società commerciali. Qui la distinzione assoluta della sfera giuridica degli individui da quella della collettività sarebbe dannosa per il credito , poiché il credito specifico, pur fondandosi anche sull’esistenza di un patrimonio separato, dipende in prima linea dalla responsabilità di tutti gli interessati per i debiti della collettività. [64- Da relazioni di fratellanza a relazioni di affari/ Le imprese capitalistiche sono caratterizzate dal costante bisogno di credito / sul capitalismo antico (schiavi+ stato) / 65- Il problema se lo stato fosse da considerarsi una persona giuridica nel senso del diritto civile: il populus romanus aveva indubbiamente la capacità privatistica di ereditare per testamento , senza avere per questo la capacità processuale: le controversie derivanti da contratti con lo stato vengono affidate a funzionari amministrativi e non ai tribunali ordinari]
73- Nel medioevo nascono formazioni in cui le relazioni tra collettività e singoli sono regolate in maniera multiforme.
74- [Oggi vige un regime di libera formazione di gruppi, i cui scopi e la cui autonomia dipendono dagli scopi concreti e dai mezzi economici del gruppo ( cooperativa mineraria, società di armatori, società di creditori statali, società coloniale] -> Dove infine si tratta di associazioni volontarie, per l’integrazione comune di economie di produzione o di consumo individuali- come nel caso delle COOPERATIVE DEL DIRITTO MODERNO, la partecipazione al gruppo assume di solito carattere chiuso, poiché i diritti di partecipazione sono sì stabilmente appropriati e –al pari dei doveri di partecipazione-esattamente delimitati, ma di regola non sono liberamente appropriabili.
76- [La mancanza del concetto romano-germanico di corporazione in Inghilterra (e la chiesa)-> 77- Struttura autoritaria e istituzionale del concetto di corporazione in Inghilterra = istituzione ≠ unione -> non diventò mai una consociazione nel senso del diritto tedesco -> TRUSTEE inglese = CURATORE in favore di singoli / 79– Corporazioni vs gruppi di scopo -> Germania vs Inghilterra / L’autorità del principe patrimoniale (per es. Cina) -> Non esiste stato indipendente dalla persona privata dell’imperatore / 82 Consorzio (= l’associazione tra più imprese, come già accennato, con un fine mutualistico di perseguimento di interessi comuni. Il consorzio può occuparsi sia di disciplinare le varie fasi delle aziende, sia di alternarle in modo che ogni impresa sia deputata solo a un passaggio specifico) vs Accomandita (=La società in accomandita semplice (S.a.s.) è caratterizzata dalla presenza di due categorie di soci: 1. gli accomandatari, ai quali spetta in via esclusiva l’amministrazione e la gestione della società. Essi hanno una responsabilità illimitata e solidale per l’adempimento delle obbligazioni sociali e, pertanto, sono in una situazione analoga a quella dei soci della S.n.c.; 2. gli accomandanti, ai quali non spetta l’amministrazione, che rispondono per le obbligazioni sociali nei limiti della quota conferita, salve alcune eccezioni disciplinate dalla legge.]
83- [patrimonialismo di ceto vs patriarcale/ 86- principi giuridici di autorizzazione che –se formalmente sono liberi a tutti- di fatto sono accessibili solo ai possidenti e perciò favoriscono soltanto la loro autonomia e la loro posizione di partenza]
87- Il carattere formale del diritto oggettivo
88- sul ‘diritto consuetudinario’ / Giuramento = auto maledizione di
carattere magico /95- IL CARATTERE SACRO DI ALCUNE CONSUETUDINI ->
MALOCCHIO
97- [Processo in antico = contratto di espiazione] / 99- Diritto vs Amministrazione -> linciaggio religioso: procedimento di espiazione = perseguibilità d’ufficio : azione privata / Capo di casa = sede primitiva di ogni amministrazione]
102- La fonte remota del concetto di legge è costituita dalla disciplina militare romana e dal carattere specifico della comunità militare romana.
105- Il dominio della profezia giuridica è stato un fenomeno universale. [vendetta-> espiazione -> azioni giuridiche] / 107-[Il rivolgimento dei rapporti economici e sociali che ogni guerra comporta -> Gruppo militare e giustizia : diminuisce il peso dell’anzianità e della profezia magica-> POPULUS = ESERCITO SCHIERATO DEI POSSESSORI FONDIARI]
111- I tipi di pensiero giuridico e i notabili giuridici
111- [Impulso alla razionalizzazione del diritto -> scuole giuridiche sul modello delle scuole filosofiche .> empirico-> razionale-> scientifico (concetti: pretesa, negozio, disposizione)-> da pensiero preciso a pensiero sistematizzato]
130- Le raccolte dei responsi [nelle Pandette]venivano così ad occupare il ruolo che nella Common Law avevano i precedenti.
130- Razionalizzazione formale e razionalizzazione materiale del diritto: diritto teocratico e diritto profano
131 [Razionalizzazione MATERIALE del principe patrimoniale che tiene conto di opportunità ed equità vs precisione giuridica FORMALE che dà garanzie per la calcolabilità delle possibilità / Teocrazia e non separazione tra etica e diritto (fas vs ius) / 132 secolarizzazione del pensiero (da diritto religioso a diritto naturale): dipende dalla posizione di potenza dei sacerdoti di fronte al potere politico]
133- [Contraddizione tra il formalismo astratto della logica giuridica e l’esigenza di realizzare postulati materiali ( capo religioso, despota, demagogo) -> IL FORMALISMO GIURIDICO GARANTISCE AI SINGOLI IL MASSIMO DI LIBERTA’ E DI CALCOLABILITA’ DELLE CONSEGUENZE-> VERITA’ DEI FATTI VS ESPOSIZIONE ALLA MALEDIZIONE DIVINA-> Ciò che le parti non richiedono o non esibiscono è per il giudice inesistente-> verità processuale come verità relativa./134- [Dopo giustizia come oracolo solo lotta di interessi regolata da accertamento della verità/Aspirazioni MATERIALI di una giustizia che soddisfi il concreto senso di opportunità e di equità nel caso particolare -> GIUSTIZIA FORMALE vs POTERI AUTORITARI (teocratici o patrimoniali) e vs DEMOCRAZIA/Astrazione formale vs giustizia sostanziale (o materiale) e antimassa/ ok a giustizia formale da parte dei detentori del potere economico (= portatori di imprese durevoli, sia economiche sia politiche) + portatori di interessi ideologici anti-autoritari.]
135- giuria e giustizia popolare /136 – diritto formale e interessi
capitalistici (vs giustizia dei notabili in Inghilterra) / diritto
sacro->diritto di famiglia e ereditario / giustizia materiale ( = giustizia di
cadì = giustizia salomonica = giustizia che non può essere prevista vs
regolamento formale di un conflitto di interessi/ popolo-paria vs ceto
dominante /Scrittura e dispersione della diaspora di Israele
149- [Il diritto canonico tra tutti i diritti teocratici era quello maggiormente orientato verso una tecnica giuridica formale./151- Carattere di ‘istituzione’ razionale della Chiesa cattolica (≠ altre religioni)-> Il concetto canonico di corporazione/ Il procedimento inquisitorio e il processo comune]
153- Il diritto di ufficio e la statuizione del principato patrimoniale
152- [diritto militare e diritto di giustizia] come diritti del principe per il suo seguito (sulla base della misurazione dei rapporti di forza)]
153- Il secondo potere autoritario [ oltre a quello teocratico] che interviene nel formalismo e nell’irrazionalismo dell’antica giustizia di assemblea popolare è l’IMPERIUM (POTERE DI UFFICIO E POTERI DI GIUSTIZIA)
154- [Forme di potere (legittimazione e potenza di fatto) e influenza sul diritto comune ->] Una delle prime creazioni della giurisdizione del principe è stato un diritto penale razionale (≠ diritto civile) / linciaggio religioso vs processo penale separato-> Pena (= tendenza razionale) vs vendetta del sangue e duello/ 155 Contadini pro rigorosa misurazione delle pene vs arbitrio del potere / Gli strati esercitanti attività economica razionale (borghesi) pro processo razionale / 156- legittimità giuridica vs Imperium]
157- [NORMA : PRETESA = DIRITTO OGGETTIVO : DIRITTO SOGGETTIVO-> Regolamenti = direttive generali per funzionari / Giustizia patriarcale = giustizia risolta in amministrazione / 159- LIBERA RICERCA UFFICIALE DELLA VERITA’ (PROCESSO INQUISITORIO) VS GIUSTIZIA DI CADI’ (= giustizia salomonica) / 160 Giustizia di equità concreta commisurata ad aspettative come giustizia irrazionale-> Eliminazione dei confini tra diritto e morale (per es.: Asoka = giustizia patriarcale = giustizia come cura di anime) / 166- SULLE NUOVE CODIFICAZIONI PATRIARCALI (regni romano-germanici, Giustiniano, Hammurabi -> Diritto principesco vs diritti speciali /167- L’affermazione dei giuristi specializzati /168- Necessità di razionalizzazione dei processi/ 168- Giustizia patrimoniale (= cura del benessere e giustizia materiale)-> ricezione del diritto romano da una posizione di potenza / Logicismo del diritto romano vs diritto sacro o etica (= casistica specializzata) 169 “Quod ab initium vitiosum est, non potest tractu tempore convalescere” / Notabili giuridici = aristocrazia di formazione letteraria /171- Potere politico patriarcale e stato del benessere (per es.: diritto territoriale prussiano) / società di ceti : diritti soggettivi = diritto oggettivo: doveri giuridici /CODIFICAZIONI MODERNE VS DIRITTO CONSUETUDINARIO /
172- IMPOSSIBILE UN’EMANCIPAZIONE DAGLI AVVOCATI E DAI PRATICI DEL DIRITTO NELLE CONDIZIONI DELLA VITA GIURIDICA MODERNA.
173- Ordinamento giuridico fondato sui ceti e quindi auto-formale
174- Le qualità formali del diritto rivoluzionario: il diritto naturale e i suoi tipi
174- Il codice civile creatura della rivoluzione (= Terzo diritto di importanza mondiale, oltre diritto sacro e diritto patriarcale tradizionale?)
175- I postulati di legittimità del Codice Civile Napoleonico = una legge libera da ogni pregiudizio storico (Bentham) -> legislatori / pratici del diritto/ interessati giuridici
176- [Massime del diritto naturale (Lex naturae) -> Unica specifica forma di un diritto che possa rimanere dopo che rivelazioni religiose e santità della tradizione sono venute meno]
176-177- [Diritto ‘naturale’ e rivoluzione vs ‘diritto consuetudinario e spirito del popolo dei romantici]
177 – [Il Rinascimento e il canone della natura-> teoria contrattuale del diritto: i diritti di libertà del diritto naturale]
179 [RAZIONALE VS RAGIONEVOLE (= PRATICAMENTE CONVENIENTE]
180- [ ‘Diritto naturale materiale e teorie socialiste su lavoro e legittimità -> INAPPROPRIABILITA’ DEL SUOLO PERCHE’ NESSUNO LO PRODUCE /181- DIRITTO AL PIENO RICAVO DEL PROPRIO LAVORO / 182. IUSTUM PRETIUM = Il prezzo che permetteva all’artigiano disinteressato di tenere un tenore di vita conforme e appropriato al proprio ceto -> sul progredire dell’associazione di mercato-> il prezzo naturale come prezzo di concorrenza vs iustum pretium]/ 182- Lo stesso IUSTUM PRETIUM che rappresenta il più importante elemento giusnaturalistico della dottrina economica canonistica [fu presto abbondonato]-> Il PREZZO RIPROVEVOLE in quanto ‘innaturale’ non era più quello che dipendeva da una libera concorrenza del mercato, cioè quello turbato da monopoli o da altri interventi umani arbitrari]/183 [Storia dei dogmi giusnaturalistici / poteri patriarcali pre-rivoluzionari / profezie vs postulati nelle masse / TEORIA DEL DIRITTO NATURALE VS DOGMATICA EVOLUZIONISTICA DEL MARXISMO/ Diritto formale naturale e diritto pubblico /184- Utilitarismo di Bentham vs disordine della common law e sistema dei precedenti/ Contraddizione tra gli assiomi formali e materiali del diritto naturale / GLI ASSIOMI GIUSNATURALISTICI HANNO PERSO LA CAPACITA’ DI FUNZIONARE COME FONDAMENTI DEL DIRITTO ]
185- Gli avvocati come difensori dei non privilegiati (la posizione sociale degli avvocati) / Diritto interpretato come regolamento o come diritto soggettivo
186- Le qualità formali del diritto moderno
186- Il diritto commerciale moderno come diritto speciale/ 187- Impresa come gruppo di scopo razionale vs ceto -> Il diritto commerciale come diritto di classe e non di ceto /188- Dal profeta giuridico all’amministrazione che statuisce il diritto attraverso i notabili giuridici -> i motivi determinanti della forma e del grado di razionalizzazione del diritto sono stati del tutto diversi dal motivo economicoà L’INFLUENZA DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE NON E’ MAI DECISIVA > PECULIARITA’ GIURIDICHE DELL’OCCIDENTE.-> Sulla calcolabilità del funzionamento dell’amministrazione della giustizia: importante per le imprese economiche durevoli./ 189 – Abolizione del diritto probatorio a favore della ‘libera valutazione della prova’
190- [Intenzione = nucleo interno del comportamento: BONA FIDES vs DOLUS]
192- Diritto commerciale e diritto sociale (situazione di classe)-> contro l’usura e contro i contratti contro i buoni costumi (norme che formulano una giustizia materiale invece che una legalità formale
193-[IL POSTULATO (=principio indimostrato la cui validità si ammette a priori per evidenza o convenzione allo scopo di fornire la spiegazione di determinati fatti o di costruire una teoria) DEL FONDAMENTO SOCIOLOGICO DELLA GIURISPRUDENZA. / Bilanciamento di interessi vs statuizione di norme / Misticismo del diritto consuetudinario creato dallo storicismo / Dottrina vs pratici della legge/ Diritti legislativi vs diritti fondati su precedenti]
194- [Diritto positivo (tecnico) vs diritto soprapositivo ( ora in termini neokantiani ‘diritto giusto’)
195- [Diritto continentale vs diritto anglosassone -> dove il diritto continentale e il diritto anglosassone sono entrati in concorrenza, come in Canada, il diritto anglosassone ha avuto la prevalenza (dunque il capitalismo non è una fonte di promozione per il diritto continentale)]
199- [Istinti delle classi non privilegiate che auspicano una giustizia materiale -> lotta di classe per le giurie -> le giurie popolari come oracoli (= sentenze senza motivazioni e senza impugnabilità)]
200-[Precisione tecnico-giuridica vs ragionamento sociologico o economico-> Cresce nei profani l’ignoranza di un diritto che diventa sempre più tecnico nel suo contenuto -> Specializzazione]
203- LE COMUNITA’ POLITICHE [CETI E CLASSI]
203- Per comunità politica intendiamo una comunità il cui agire è rivolto a riservare ‘un territorio’ (…) e l’agire delle persone che lo occupano stabilmente, o anche temporaneamente, al dominio ordinato dei partecipanti, mediante la predisposizione della forza fisica e normalmente anche la forza delle armi. Una comunità ‘politica’ in questo senso non è esistita sempre e in ogni luogo./ 204- Una comunità ‘politica’ esiste come formazione distinta se, e nella misura in cui, non è una pura ‘comunità economica’ [un’impresa economica per la copertura del fabbisogno] e cioè possiede ordinamenti che disciplinano materie diverse rispetto alle dirette disponibilità di beni e servizi. Quali contenuti l’agire di comunità persegua, oltre la dominazione violenta di un territorio e di uomini –contenuti che possono variare indefinitamente , dallo ‘stato predatore’, allo ‘stato di benessere’, allo ‘stato di diritto’, e allo ‘stato con fini culturali’ – è cosa per noi concettualmente irrilevante. / [La comunità politica come comunità di forma istituzionale/comunità politica come COMUNITA’ DI MEMORIE più forte di cultura, lingua e stirpe-> coscienza di nazionalità / 205- Agire politico di comunità occasionale vs associazione istituzionale durevole / Tale credenza nella specifica ‘giuridicità’ dell’agire del gruppo politico può aumentare (…) fino al punto in cui esclusivamente certe comunità politiche (che prendono il nome di stati) sono considerate capaci di fondare, in virtù di un mandato, di una concessione o di un esercizio ‘conforme al diritto’ della coercizione fisica [un sistema di regolamenti casistici] vs applicazione drastica / La comunità politica ha di regola usurpato il monopolio della coercizione fisica necessaria per far osservare l’ordinamento/ 207- ordinamenti organizzati vs comunità occasionale amorfa/ FUNZIONI FONDAMENTALI DELLO STATO: LEGISLAZIONE, AMMINISTRAZIONE, POLIZIA, INTERESSI CULTURALI, DIFESA]
208- [Chi porta le armi riconosce come propri consociati politici soltanto gli abili alle armi / La lega dei guerrieri tratta gli dei e gli spiriti con la stessa mancanza di rispetto con cui i guerrieri omerici trattano gli dei dell’Olimpo]
210- [Fasi del processo attraverso il quale ] la comunità politica monopolizza l’impiego legittimo della forza per il proprio apparato coercitivo trasformandosi gradualmente in un’istituzione per la tutela del diritto / IL POTERE IMPONE LA PACE PUBBLICA PER IL PROPRIO INTERESSE DI POTENZA /211 – Lo stato moderno come fonte unica di ogni violenza legittima-> razionalizzazione delle regole per l’applicazione della violenza-> ordinamento]
212- Le pretese di prestigio hanno sempre avuto un’influenza sul sorgere delle guerre [onore di stato e di ceto] / [Gli ufficiali avanzano anche in caso di guerra perduta -> interessi economici diretti delle classi che vivono per la potenza politica [potenza politica ≠ orgoglio nazionale / nobiltà d’ufficio romana vs capo militare carismatico / Sul soffocamento del capitalismo antico nel tardo impero romano / Lotte di ceto a Roma fino ai Gracchi -> capitalismo imperialistico romano-> espansione economica protetta politicamente /225 – Da prestigio di potenza a nazione /226- Confessione religiosa come altro grande patrimonio culturale di massa oltre la lingua: il sentimento di comunanza etnica si nutre di fonti diverse-> la credenza di costituire una nazione / agire di comunità e nazione /COMUNITA’ CULTURALE = GLI INTELLETTUALI COME USURPATORI DI FUNZIONE DIRETTIVA]
230- Per ‘potenza’ intendiamo qui in generale la possibilità che un uomo o una pluralità d’uomini possiede, di imporre il proprio volere in un agire di comunità anche contro la resistenza di altri soggetti partecipi di questo agire -> Ogni ordinamento giuridico (non solo quello statale) agisce direttamente, mediante la sua configurazione sulla distribuzione della potenza caratteristica di una comunità, e ciò non soltanto per la potenza economica , ma anche per qualsiasi altra potenza. [Potenza ≠ onore sociale -> cfr. Boss americano > ORDINAMENTO SOCIALE = il modo in cui l’onore sociale si distribuisce in una società-> classi, ceti, partiti]
231- Noi parleremo di ‘classe’ quando a una pluralità d’uomini è comune una specifica componente causale delle loro possibilità di vita, nella misura in cui questa componente è rappresentata semplicemente da interessi economici di possesso e di guadagno – nelle condizioni del mercato dei beni o del lavoro (‘situazione di classe’) [la distribuzione del possesso materiale crea specifiche possibilità di vita] /232- [Differenze economiche (prezzi, concorrenza) che caratterizzano la ‘posizione di classe’ / classe e qualità offerte sul mercato / SITUAZIONE DI CLASSE = SITUAZIONE DI MERCATO / Origine della formazione di classi (allevatori vs contadini) / Città e mercato del credito-> inizio delle lotte di classe/ Classe = uomini il cui destino viene determinato dalla possibilità di utilizzo dei beni o del lavoro sul mercato (≠ Schiavi = ceto)]
233- [Agire di massa = agire omogeneo / -> Agire di comunità-> brontolìo = agire di comunità amorfo / agire di classe = agire di comunità degli appartenenti a una classe /234- CLASSE ≠ COMUNITA’ -> L’AGIRE DI COMUNITA’ CHE DETERMINA LA SITUAZIONE DI CLASSE E’ IL MERCATO (DEI BENI, DEL LAVORO, DELL’IMPRESA) / 234- Ceti come ostacoli all’applicazione conseguente del puro principio di mercato / lotte di classe nell’antichità: rivolte di schiavi vs lotte sul mercato dei beni (pane e prezzo del pane), proteste dei non possidenti e differenziazioni patrimoniali -> l’astio dei lavoratori non colpisce il redditiere o l’azionista o il banchiere – anche se nelle casse di questi affluisce un reddito sprovvisto di lavoro-, ma è contro l’industriale-> di qui partiti politici /236- Socialismo patrimoniale]
236- In antitesi alle classi i ceti sono di regola delle comunità, anche se spesso di carattere amorfo. In contrapposizione alla ‘situazione di classe’ determinata in modo puramente economico , definiamo ‘situazione di ceto’ ogni componente tipica del destino di un gruppo di uomini, la quale sia condizionata da una specifica valutazione sociale, positiva o negativa, dell’’onore’ che è legato a qualche qualità comune di una pluralità d’uomini. Questo onore può anche dipendere da una situazione di classe: le differenze di classe e di ceto si intrecciano nelle relazioni più varie e il possesso in quanto tale –come si è visto-raggiunge alla lunga anche una validità in termini di ceto /237- Condotta di vita particolare di tutti quelli che vogliono appartenere a una data cerchia] Il processo di sviluppo di ceto è in atto non appena ci troviamo di fronte non ad una pura e semplice imitazione individuale della condotta di vita altrui, ma all’agire di una comunità di consenso avente tale carattere/ [Solvibilità (Germania) e moda (Usa) come indici di ceto-> onore di ceto prima come usurpazione-> poi privilegia mento giuridico-> poi casta / [caste ≈ popoli paria = comunità che hanno acquisito specifiche tradizioni professionali di carattere artigianale o di altra specie, che coltivano la credenza in una comunanza etnica e che nella ‘diaspora’ vivono rinserrati in comunità politiche, ma astendosi rigorosamente da ogni rapporto personale non inevitabile e in posizione giuridica precaria –pure essendo tollerati, e anche spesso privilegiati , in virtù della loro indispensabilità economica (Gli ebrei sono il caso tipico: credenza in un ‘onore specifico’ proprio delle comunità etniche o di ceto: dentro le caste o ceti privilegiati le differenze etniche diventano differenze di ‘funzione’: guerrieri, sacerdoti, artigiani politicamente importanti per la guerra e le costruzioni ecc.)]
238- Il senso della dignità dei ceti positivamente privilegiati si riferisce naturalmente al loro ‘essere’ che non tende a trascendersi, e quindi alla loro ‘bellezza e bravura’ (kalokagatia). Il loro regno è di questo mondo,vive per il presente in base al grande passato. Il senso della dignità dei ceti negativamente privilegiati, non può naturalmente che riferirsi a un futuro posto al di là del presente, sia terreno sia ultraterreno; in altre parole, esso deve trarre alimento dalla credenza in una ‘missione’ provvidenziale , in uno specifico onore ad essi spettante davanti a Dio come ‘popolo eletto’- e quindi dalla speranza (…) che già in questo mondo apparirà un salvatore che svelerà al mondo l’onore celato del popolo o del ceto paria da esso respinto (come per gli Ebrei). L’origine del carattere proprio della religiosità dei ceti-paria sta in questa semplice situazione e non nel ‘risentimento’ così accentuato nell’ammirata costruzione di Nietzsche (Genealogia della morale) [del resto abbiamo già visto che quel carattere della religiosità dei ceti paria è vero solo in parte, e in ogni caso non si può riferire a quello che è uno degli esempi principali addotti da Nietzsche (e cioè il buddismo). Per il resto l’origine etnica della formazione dei ceti non rappresenta affatto la normalità: è vero piuttosto il contrario (…) l’appartenenza politica o la situazione di classe hanno sempre avuto un’importanza almeno altrettanto decisiva./ [Formazione di ceti e monopolizzazione di beni o di possibilità ideali/materiali – onore di ceto fondato su distanza ed esclusività/ 240- CETO E STILIZZAZIONE DELLA VITA (COSE DA FARE E DA NON FARE: per esempio lavoro manuale come attività squalificante)-> Anche l’attività acquisitiva razionale –specialmente l’attività imprenditoriale- è qualificante dal punto di vista di ceto : e anche il lavoro letterario o artistico è considerato disonorevole quando viene utilizzato a scopo di lucro, o almeno quando è legato ad uno sforzo fisico prolungato- come avviene per lo scultore che lavora vestendo un camice come uno scalpellino, in antitesi ad un pittore con il suo atelier che ricorda un salotto,e alle forme di attività musicale accettate in base a un criterio di ceto / IL SENTIMENTO E’ DI NATURA EMOZIONALE E POCO ADATTO AD ESSERE FONDAMENTO A NORME STABILI]
245- SOCIOLOGIA DEL POTERE
245- LE FORME STRUTTURALI E I MODI DI FUNZIONAMENTO DEL POTERE
260- ESSENZA, PRESUPPOSTI E SVOLGIMENTO DEL POTERE BUROCRATICO
266- Sul cesarismo
267- Ufficio come beneficio di coloro che sono qualificati da un titolo di studio /[ Il Nuovo Regno in Egitto è il modello storico di tutte le successive burocrazie / Burocrazia e chiesa cattolica alla fine del XIII sec./ Economia monetaria e amministrazioni burocratiche /]
269- Concessione ai funzionari del potere di imposta o del potere di signoria
270- [VITA ALLA GIORNATA VS IL SISTEMA DEL BILANCIO] /Sfruttamento senza riguardo (capitalista) o libero della capacità contributiva dei dominati vs interessi durevoli alla permanenza della capacità contributiva dei dominati /rendite correnti vs capitale liquido /
271- Benefici e organizzazione prebendale dell’ufficio = attribuzione vitalizia di qualche rendita fissata / ORGANIZZAZIONE FEUDALE DEL POTERE = DISTRUZIONE DELL’ORGANIZZAZIONE BUROCRATICA /272- Coercizione e meccanizzazione [= stereo tipizzazione, routinizzazione ?]dei funzionari /Città ed economia monetaria sviluppata -> città stato e amministrazione plutocratica di notabili /274- SVILUPPO AZIONI DELLO STATO = SVILUPPO COMPITI AMMINISTRATIVI dello stato: 1. ESTERNI (attriti); 2. INTERNI (cultura: esigenza di unità ->burocrazia) [impero romano costiero = burocrazia minima vs principi territoriali = burocrazia massima] / Veri partiti di massa (burocratici): socialdemocrazia (Germania) e due partiti storici USA /275- Sviluppi qualitativi delle attività burocratiche ( regolamentazione acqua, esercito, edilizia, finanza) / Roma e Inghilterra come stati di notabili-> cura organizzata del bene comune vs esigenze prima ignote o soddisfatte localmente /276- Bisogno di protezione = Polizia -> dalla vendetta al poliziotto /Amministrazione burocratica e mezzi di comunicazione in un moderno stato padrone di posta, telegrafo, ferrovie / [Superiorità tecnica dell’organizzazione burocratica (277- precisione, rapidità, univocità, pubblicità degli atti, continuità discrezione, coesione, rigida subordinazione, riduzione dei contrasti, spese oggettive e personali (minori nella forma monocratica rispetto a quella collegiale) / Organizzazione burocratica monocratica vs forme collegiali o notabili (= imprecisi + ufficio onorario o professione secondaria) / 278- Funzionari preparati in modo specialistico che si qualificano sempre più con l’esercizio / ADEMPIMENTO OGGETTIVO = SENZA RIGUARDI ALLA PERSONA IN BASE A REGOLE PREVEDIBILI->Civiltà moderna e regole prevedibili / In Inghilterra resistenza delle corporazioni degli avvocati alla codificazione razionale(vs analogia- 281-Fondamenti analogici dei tipi più antichi di giustizia) che proveniva da tribunali ecclesiastici e da università ->arte empirica degli avvocati vs codificazione razionale-> Lotta degli avvocati della Common Law contro diritto romano e diritto canonico / sul procedimento razionale di prova / Meccanizzazione del giudice burocratico vs accertamento individualizzante /282 – Ethos democratico vs rigida formalità dell’ amministrazione burocratica / Opinione pubblica e democrazia di massa / Eserciti popolari vs eserciti burocratici (Stato militare moderno)/ LA GUERRA MODERNA COME GUERRA DI MACCHINE VS ESERCITI DI CONTADINI AUTOEQUIPAGGIATI/ 285- DEMOCRAZIA DI MASSA VS AUTO-AMMINISTRAZIONE DEMOCRATICA DI PICCOLE COMUNITA’ OMOGENEE / 286 GIUSTIZIA CASO PER CASO = GIUSTIZIA SALOMONICA O DI CADI’ / NUOVI PARTITI DEMOCRATICI DI MASSA (funzionari) vs NOTABILI (relazioni personali) / 287- Sistema elettorale proporzionale e partiti di massa / BUROCRATIZZAZIONE = FENOMENO PARALLELO ALLA DEMOCRAZIA / DEMOS = massa inarticolata e selezione dei capi/opinione pubblica / Democratizzazione (passiva) [N.M. Nazionalizzazione delle masse?->288 Esercito di massa come leva di democratizzazione passiva]= livellamento del gruppo dei dominati di fronte al gruppo dominante organizzato burocraticamente in forma autocratica / BUROCRATIZZAZIONE = FENOMENO PARALLELO ALLA DEMOCRAZIA / 289- La burocratizzazione trasforma un ‘agire di comunità’ in ‘agire sociale’ ordinato razionalmente-> agire sociale ordinato superiore a agire di comunità / agire di massa /290- Vincolo del destino delle masse alla burocratizzazione privata (capitalismo) e pubblica.-> Contro Bakunin / ORDINAMENTO BUROCRATICO IMPERSONALE VS ORDINAMENTI FEUDALI PERSONALI /291- La Francia ha sostituito alle rivoluzioni i colpi di stato / La democratizzazione non è l’unico terreno possibile della burocratizzazione / 293- BUROCRAZIA = STRUMENTO SVILUPPATO DI POTENZA / Un popolo munito dell’arma del licenziamento dei funzionari e del referendum / Amministrazione burocratica = amministrazione con esclusione della pubblicità -> la burocrazia protegge dalla critica, per quanto può, ciò che essa conosce e ciò che essa fa /294- Potere di inchiesta del parlamento (sul modello inglese 299)-> Un parlamento male informato e perciò impotente è gradito alla burocrazia/ 297 – governo di gabinetto e sintesi di specialisti -> le corporazioni che sorgono sul terreno della specializzazione razionale e del sapere specializzato / I corpi consultivi dello stato moderno sono formati da privati interessati -> dal consiglio degli anziani alle corporazioni di ceto ( cerchie di notabili interessati come strumenti di rappresentanza e di propaganda = assemblee consultive degli interessati tratte dagli strati economicamente e socialmente più influenti/ Le forze che premono verso la piena burocratizzazione monocratica = decisioni rapide e univoche / 300- PRESTIGIO DELL’UOMO COLTO VS SPECIALISTA (lotta dello specialista contro l’uomo di cultura]
304- POTERE PATRIARCALE E POTERE PATRIMONIALE
304- Il potere patriarcale si fonda su RELAZIONI DI REVERENZA PERSONALE (FILIALE O SERVILE)
307- [Reverenza ≠ onore (dei notabili) / Il potere patriarcale è la struttura formalmente più conseguente di un’autorità fondata sulla santità della tradizione /308- Potere patrimoniale = potere domestico organizzato ->decentralizzazione della comunità domestica /210- Per potere patrimoniale si intende questo caso specifico di struttura del potere patriarcale – cioè un potere domestico decentrato, per mezzo di imposte fondiarie ed eventualmente di inventari, ai figli della casa o ad altri dipendenti domestici [anche nel costume si considera ovvio che nel testamento il signore possa disporre a piacimento delle persone e dei beni] /311- [Stereotipizzazione delle relazioni sociali mediante la tradizione vs puro patrimonialismo->320 Potere di disposizione del signore sui soldati /Il Medio Oriente come terreno classico degli eserciti patrimoniali e del sultanismo-> arruolamento di milizia di sudditi politici (vincolo solidale degli abitanti del villaggio verso il signore) vs ESERCITO ASSOLDATO]
322- L’organizzazione liturgica della copertura del fabbisogno [del signore] mediante la creazione di gruppi sociali eteronomi, e spesso eterocefali, che ne sono responsabili vuol dire per il signore una garanzia delle obbligazioni che gli spettano.(…) 323- La forma più radicale di garanzia liturgica è l’estensione ad altri gruppi professionali [oltre il villaggio]di questo tipo di vincolo ereditario del contadino alla sua funzione – cioè l’attribuzione alle corporazioni, alle gilde e alle altre unioni professionali, create a questo scopo dal signore oppure riconosciute come esistenti di diritto e realizzate obbligatoriamente, di una responsabilità per le prestazioni e le imposte dei loro membri.(…) Si è qualche volta supposto che anche le caste indiane siano, almeno in parte di origine liturgica [però nel caso delle caste indiane l’elemento decisivo è rappresentato da differenze magico-religiose, di ceto, di razza, mentre nel caso delle corporazioni si trattava di unioni libere] IL GRUPPO COERCITIVO LITURGICO E’ DEL RESTO UN FENOMENO DIFFUSO UNIVERSALMENTE. [Frank-pledge e gruppi coercitivi per la quiete pubblica]
325- Una copertura del fabbisogno di carattere liturgico può assumere diverse configurazioni [: da una parte un’amministrazione di notabili ampiamente autonoma rispetto al signore, vincolata con un sistema di obblighi specifici delimitata dalla tradizione; dall’altra l’universale dipendenza patrimoniale di carattere personale dei sudditi, che vincolava ereditariamente il contadino alla zolla, alla professione, alla corporazione, al gruppo coercitivo e che inoltre esponeva i sudditi alle richieste arbitrarie del signore]
326 [SIGNORE PATRIMONIALE = PRESTAZIONI LITURGICHE TUTELATE + CORPO DI FUNZIONARI -> Uffici patrimoniali e specificazioni dell’amministrazione domestica (monopoli di ceto sugli uffici e santità onnipervadente della tradizione / UFFICIO COME DIRITTO PERSONALE DEL FUNZIONARIO vs Stato burocratico che difende interessi oggettivi (qualificazione tecnica del funzionario + garanzia per i dominati)/ 331- Amministrazione politica all’inizio come amministrazione occasionale]
331- COMUNITA’ DI MENSA COME ELEMENTO ORIGINARIO DELLA COMUNITA’ DOMESTICA.
333- [Sul BENEFICIO -> beneficio di emolumenti vs 336 beneficio territoriale / LA RIVOLUZIONE ELIMINO’ L’APPROPRIAZIONE DEGLI UFFICI (336- lotta per la civiltà) -> stereotipia degli uffici vs amministrazione centrale razionale (337 lotta degli intellettuali nordici vs la lotta per la civiltà della riforma gregoriana nei secoli XIV e XV)-> STEREREOTIPIZZAZIONE ( INAMOVIBILITA’) : TRADIZIONE = RAZIONALIZZAZIONE : INNOVAZIONE] / 339-Dato che dalla possibilità di ricompensare i servizi concreti dei funzionari dipendeva la loro buona volontà, il possesso del ‘tesoro’ è stato ovunque il fondamento indispensabile della signoria patrimoniale. Nel gergo della lingua letteraria dei bardi, il monarca viene designato come il ‘CONIATORE DEGLI ANELLI’. L’acquisto o la perdita del tesoro decide spesso le guerre dei pretendenti.
341-[Continua lotta con i notabili locali che si trascina per quasi l’intera storia degli stati patrimoniali -> abilità-esperienza vs sapere specializzato di carattere razionale ] 344- Il Medioevo è stato detto a ragione l’”età delle individualità” [perché sul terreno della sua struttura amministrativa, sempre labile, fu decisiva in alto grado la CAPACITA’ PERSONALE del signore di far valere la sua volontà]
348- [I guerrieri in Egitto usati nel servizio di polizia]
351- [Educazione dei funzionari cinesi (i cui contenuti letteari per es versificazione sono diversi da competenze specializzate) vs burocrazia / 352- GENTLEMAN (funzionario cinese) vs PROFESSIONISTA / Prestigio del titolo di studio nelle moderne civiltà pacificate e burocratizzate] /353 – Rispetto ai sudditi, l’etica confuciana ha sviluppato la teoria dello stato del benessere in modo assai simile – e soltanto più conseguente- a quello in cui la presentavano i teorici occidentali del patrimonialismo nell’età del dispotismo illuminato e, in veste teocratica e spiritualistica, anche gli editti del re buddista Asoka /354- [poteri d’ufficio e territorio di potenza-> compiti di polizia in Inghilterra e bisogni di pacificazione per motivi economici ->362- [Intreccio di mercato delle economie e problemi di insicurezza / 367- Il particolare spirito della gentry inglese non sarebbe mai sorto senza gli specifici antecedenti feudali e fondiari. Il tipo particolare di ‘ideale virile del gentleman inglese ne ha portato e ne porta la traccia [importanza sociale dello sport come elemento formativo del ceto] -> crescente mescolanza con strati sociali specificamente borghesi, appartenenti alle cerchie dei redditieri cittadini e anche della gente dedita agli affari –in una direzione assai simile a quella prodotta più tardi in Italia dalla mescolanza di schiatte nobili e ‘popolo grasso’./372- Centro unitario della condotta di vita sulla base dell’onore-> 373 onore personale vs prestigio dell’ufficio / Feudalesimo come caso limite esterno del patrimonialismo.
374- FEUDALESIMO, ‘STATO DI CETO’ E PATRIMONIALISMO
374-[Stereotipizzazione e fissazione delle funzioni nel feudalesimo-> Rapporto non già patrimoniale ma carismatico (= del seguito) -> repubblica nobiliare polacca vs stato centralizzato normanno -> 376- Libero rapporto contrattuale (feudo) vs dipendenza patrimoniale / 377- Feudo ≠ beneficio e ≠ ufficio]
382- Con l’aumento della pacificazione e con la crescente intensità della coltivazione agricola la massa dei proprietari fondiari tende a perdere l’abitudine ai compiti di guerra e anche la possibilità dell’esercizio delle armi ma soprattutto, in particolare nei piccoli proprietari, la disponibilità economica per le campagne militari. [390-> diritto di guerra tra vassalli: 392-un agire di comunità che non può essere costruito con le moderne categorie del diritto pubblico] IL FEUDALESIMO RAPPRESENTA UN CASO LIMITE DEL “PATRIMONIALISMO DI CETO” (Cfr. 325?) IN ANTITESI A QUELLO PATRIMONIALE / [396- Con i suoi funzionari di scrittura e di calcolo (scritturazione e contabilità)-> EDUCAZIONE RAFFINATA VS EDUCAZIONE SPECIALISTICA -> 397-Il tipico dispiegarsi di determinati beni di cultura artistica (in campo letterario come in quello della musica o delle arti figurative) in quanto mezzi di auto trasfigurazione e di sviluppo e conservazione del prestigio dello strato dei signori nei confronti dei dominati, pone l’educazione ‘musicale’ accanto alla educazione ginnastico-militare-> Cina con i suoi funzionari = Formazione patrimoniale tipo]
400- La rendita non lavorativa è naturalmente necessaria per quella condotta di vita che socialmente crea il principe e l’uomo nobile [Poi commercio?]-> Posizione monopolistica di signoria fondiaria -> 401- Significato originario del commercio per la configurazione del gruppo politico-> commercio e trasformazione del capotribù in principe / commercio vs feudalesimo rigoroso /commercio e feudalesimo cittadino / 402- Accumulazione di patrimonio e sfruttamento della forza contributiva dei sudditi (Cina) -> Il potere patrimoniale poggia sulla santità della tradizione vs Potere assoluto in Europa e rottura della tradizione / [Calcolabilità capitalistica vs imprevedibilità ed arbitrio.-> Mercantilismo ( Stuart, Borboni, Maria Teresa, Caterina, Federico II) -> Stato di benessere aristocratico degli Stuart in Inghilterra / 409 – articoli di massa vs bisogni di lusso /411- socialismo faraonico di stato]
414- [Condotta di vita diversa in feudalesimo e patrimonialismo (senza onore di ceto) -> Vassallaggio come intuizione di vita (=rapporti politici, religiosi, amorosi) vs relazioni d’affari -> 415- Esercito di cavalieri (= lotta individuale di eroi) vs disciplina della massa degli opliti / GIOCO (= CONDOTTA ARTISTICA DELLA VITA come equilibrio di forze umane e animali) ≈ ESERCIZIO = ANTITESI DI OGNI AGIRE ECONOMICO RAZIONALE -> Oggetti inutili e prestigio di ceto (= suggestione delle masse) -> LUSSO vs consumo razionale rispetto allo scopo (≠ superfluo) / 416- Sentimento di comunità basato su comunanza educativa / 417-[Patrimonialismo e benessere dei sudditi con legittimazione basata su (orientamento terreno vs ascesi magica / eroi guerrieri vs formazione letteraria/ formazione artistica basata sul gioco vs educazione razionale)]/ Feudalesimo vs patrimonialismo ( calcolo e scrittura)/ Buon principe per le masse vs eroe /
418- La Germania e il potere assoluto dei principi patrimoniali (= intima dedizione all’autorità)-> La dignità del funzionario deriva dalle funzioni e non dall’essere (come nel vassallo feudale) = morale borghese degli affari e utilitarismo degli affari vs ozio, gioco -> da funzionario patrimoniale a burocrazia moderna-> IL CAPITALISMO SI E’ SVILUPPATO DOVE LO STRATO DEI FUNZIONARI ERA MINIMO (come in Inghilterra)
420- IL POTERE CARISMATICO E LA SUA TRASFORMAZIONE
420- ESSENZA ED AZIONE DEL CARISMA
420- STRUTTURA PATRIARCALE O BUROCRATICA = STABILITA’ = FORMAZIONE DI CARATTERE QUOTIDIANO = SEMPRE RICORRENTE vs CARISMA = ESIGENZE CHE VANNO OLTRE I BISOGNI QUOTIDIANI / MONARCA (PATRIARCALE) ≠ CAPO CARISMATICO (<- ESTASI EROICA O ESTASI SCIAMANICA) = DONO DIVINO per missione o potenza vs burocrate vs amministrazione patriarcale / 423- Il tipo di carisma religioso o divino /
423- La sussistenza dell’autorità carismatica è per sua essenza quanto mai labile -> 424- Il genuino capo carismatico è responsabile davanti ai dominati e non davanti a dio.
425-[Giustizia carismatica vs tradizione e deduzione razionale da principi astratti /427- Carisma (= convinzione emozionale dell’importanza e del valore di certe manifestazioni, soggezione interiore di fronte a ciò che non è mai stato, a ciò che è unico e perciò divino) vs Santità (= regola e tradizione)-> struttura carismatica sorta da necessità e da entusiasmo per situazioni straordinari-> 428- CARISMA (pirateria) vs CASA-IMPRESA /429- CARISMA vs ORGANIZZAZIONE(= ORDINAMENTO DI UOMINI E COSE SULLA BASE DEL RAPPORTO TRA SCOPO E MEZZO/ Carisma e comunismo vs socialismo / COMUNISMO DOMESTICO E DI ACCAMPAMENTO (o di preda) / 431- Da una vita di impeto e di emozione al lento soffocamento sotto il peso degli interessi materiali /Potere carismatico ed eccitazione comune di un gruppo di uomini [la ‘muta’ di Canetti?] : la comunità carismatica di un profeta, guerriero, filosofo, innovatore etico o scientifico-> chiesa, setta, accademia, scuola]
431- ORIGINE E TRASFORMAZIONE DELL’AUTORITA’ CARISMATICA
432- [Ammonimento a ‘non soffocare lo spirito’ vs pietrificazione di dogma, teoria, dottrina, regolamento, contenuto] / 434- ai sacerdoti buddisti manca ogni culto [i discepoli autentici di Budda dopo la sua morte]/435- Augusto come magistrato/ufficio vs tradizione ellenistica del potere / 436 CLERICI = COMPARTECIPI / Il carisma trova la fonte della sua efficacia nella fede dei dominati/ Il problema del carisma è nel riconoscimento del successore: successione carismatica ≠ elezione/
438- [Quando il signore viene abbassato a un PRIMUS INTER PARES questa è la strada legale per giungere all’OLIGARCHIA / Elezioni di circondario vs elezioni proporzionali-> dall’acclamazione carismatica all’elezione: più principio del turno che principio di rappresentanza-> incaricato/servitore/commesso vs signore carismatico, ma la democrazia diretta è possibile solo in maniera frammentaria nei grandi corpi amministrativi /449- scelta tra più candidati (elezione) vs riconoscimento delle pretese di potenza di un pretendente /Un’elezione in Usa costa quanto una guerra coloniale/ carisma della parola vs stump speech = discorso scemo / SENSO DEI CORTEI E DELLE FESTE DI PARTITO = PRODURRE NELLE MASSE LA VISIONE DELLA POTENZA E LA CERTEZZA DELLA VITTORIA / 442- Sul potere dei notabili: gli insegnanti in Germania come agenti elettorali non ricompensati/ 443- Tempi di forte eccitazione carismatica / Esperienze tedesche di fallimento della fusione tra partiti: PARTITO PRIVO DI CONVINZIONI (= PARTITO DI CACCIATORI DI CARICHE) vs PARTITO PROGRAMMATICO O FONDATO SU UNA CONCEZIONE DEL MONDO / IL POTERE CARISMATICO NON ESISTE SOLTANTO NEGLI STADI PRIMITIVI DELLO SVILUPPO]
444- [Sulle origini del potere -> In tempi normali il potere del maggiorente di villaggio è straordinariamente ristretto ed è quasi esclusivamente un potere di arbitro e di rappresentante. In generale i membri di una comunità non si attribuiscono un vero diritto di deporlo: infatti il suo potere era costituito mediante carisma e non mediante elezione. Ma eventualmente lo si abbandona, stabilendosi in un altro posto. (…) Un’anarchia regolata soltanto da un’adesione alle abitudini di fatto di carattere non riflesso, e con il timore di conseguenze di indeterminate innovazioni , può essere considerato come lo stato quasi normale della comunità primitiva. / 445- E’ arbitrario far cominciare la monarchia o lo stato, richiamandosi alle concezioni di Nietzsche- quando una stirpe vittoriosa sottomette un’altra stirpe, e crea un apparato permanente per tenerla in soggezione e in dipendenza. Infatti la stessa differenziazione esite tra i guerrieri atti alle armi e esenti dalle imposte e i non consociati privi del diritto di portare le armi e obbligati al tributo, si può facilmente sviluppare in ogni stirpe che sia cronicamente minacciata dalla guerra. [455- Guerrieri di professione [= non occasionali] vs masse lavoratrici e tributarie]
446- [Penetrazione del carisma nella vita quotidiana = oggettivazione del carisma-> 450 Non appena esiste la credenza nel legame del carisma al ‘vincolo del sangue’ il carisma muta completamente di significato. Mentre in origine era l’azione personale che rendeva nobili , ora l’uomo viene ‘legittimato’ solo dalle azioni dei suoi antenati (per es: nobiltà romana degli uffici) vs 452- Mancanza di rispetto dei Puritani per tutto ciò che è creaturale-> TEORIA CATTOLICA DEL CARISMA D’UFFICIO (vs merito personale) VS PURITANESIMO/ 454- Capo del gruppo parentale vs capo della caccia e della guerra /455- L’abilitazione carismatica come educazione ( ascesi, esercizi) ->[EDUCAZIONE CARISMATICA (= RAFFINAMENTO = educazione di guerrieri e sacerdoti) vs educazione burocratica (specialismo, prestigio, segreto, monopolizzazione) / CARISMA MAGICO vs LAICO (= colui che non può essere magicamente ridestato) / CARISMA GUERRIERO vs FEMMINA / 457 Androceo = caserma primitiva= abitazione dei guerrieri / Israeliti = completamente spoliticizzati-> Istruzione clericale vs istruzione cavalleresca -> 459-Ciò che rende nobili non è il possesso come tale ma la condotta di vita che esso consente / CARISMA COME POTENZA CREATRICE VS IRRIGIDIMENTO DEL POTERE (COSMO DI DIRITTI ACQUISITI]
462- IL DISCIPLINAMENTO E L’OGGETTIVAZIONE DELLE FORME DI POTERE
462- Il destino del carisma è quello di indietreggiare di fronte alla tradizione e all’associazione razionale./ Tra tutti i poteri che reprimono l’agire individuale razionale, la potenza più importante è la DISCIPLINA (= UBBIDIENZA AL COMANDO RICEVUTO SOTTRATTA DEL TUTTO AD OGNI CRITICA PERSONALE) vs ONORE DI CETO / Napoleone ha creato l’organizzazione rigidamente disciplinare della Francia / Disciplina = burocrazia /L’’UOMO DI COSCIENZA’ SUBENTRA ALL’’UOMO D’ONORE’ (Cromwell)./ 463- Il mezzo più raffinato di disciplina rigorosa sono gli EXERCITIA SPIRITUALIA di Ignazio De Loyola / 468-La disciplina dell’esercito insieme a quella della grande impresa economica è il grembo della disciplina in generale.
471- POTERE POLITICO E POTERE IEROCRATICO
472- Permane la fede che soltanto le manipolazioni dei sacerdoti garantiscano la piena efficacia del carisma: anche qui ha luogo pertanto un’’oggettivazione’ del carisma./ [Ierocrazia ≠ teocrazia = quando il signore con ufficio sacerdotale, cioè in quanto sacerdote, provvede anche alle funzioni monarchiche]
473-[La ierocrazia deve impedire il sorgere di potenze secolari desiderose di emancipazione (…) Essa ostacola inoltre ,per quanto possibile il rafforzarsi di un’autonoma nobiltà militare ] L’affinità tra le potenze borghesi e quelle religiose – tipica di un determinato stadio di sviluppo di entrambe- può quindi giungere, come è accaduto abbastanza spesso in Oriente e in Italia, al tempo della lotta per le investiture, fino a una loro alleanza formale contro i poteri feudali. Quest’opposizione al carisma politico eroico ha sempre raccomandato la ierocrazia negli stati di conquista [Esempio di ierocrazia tibetana, ebraica]
474- In generale la subordinazione del potere ierocratico al potere monarchico è avvenuta nel modo più completo dove la qualificazione religiosa funzionava ancora in prevalenza come un carisma magico dei suoi portatori e non era stata razionalizzata in un proprio apparato burocratico con un proprio sistema dottrinale (…) Ma soprattutto dove nella coscienza religiosa non era stato ancora raggiunto, o era stato abbandonato, il tipo della ‘religione etica’ o della ‘religione della redenzione’. Quando domina questo tipo la forza di resistenza delle potenze ierocratiche contro il potere secolare è spesso insuperabile. Invece nell’antica POLIS il potere è pervenuto nel modo più completo al predominio sulle potenze religiose orientate particolarmente in senso magico-rituale – e ciò è avvenuto abbastanza ampiamente per i popoli feudali (Giappone) e patrimoniali (India) dell’ Estremo Oriente, e sufficientemente anche per lo stato burocratico bizantino e russo.
477-La chiesa si differenzia sociologicamente dalla setta per il fatto che essa si considera amministratrice di una specie di fidecommesso dei beni della salute eterna che vengono offerti a ciascuno: nella chiesa –di norma- non si entra volontariamente come in un’unione, ma si nasce, e alla sua disciplina è soggetto anche colui che non è qualificato religiosamente, il nemico di dio. In altre parole essa non si considera come la setta, una comunità di persone qualificate carismaticamente in modo esclusivamente personale, ma è portatrice di un carisma di ufficio [Cristianesimo, Islam, Lamaismo, Mahdismo e Giudaismo e ierocrazia egiziana sono chiese] / [479- carisma d’ufficio (chiese) vs carisma personale (profetico, mistico, estatico)]
480 – [FUGA DAL MONDO = DAL MATRIMONIO, DALLA PROFESSIONE, DALL’UFFICIO, DAL POSSESSO, DALLA COMUNITA’ POLITICA / Monachesimo = specifica potenza del mondo non economico -> 482 –annientamento del monachesimo in Cina -> 498- lo sradicamento del monachesimo in Cina / Monachesimo ascetico (francescani) vs monachesimo sociale (educazione delle masse .> gesuiti) / “Si deve obbedire più a dio che agli uomini” = limite di ogni potere politico /
491- Le battaglie di Platea e di Maratona decisero a favore del carattere laico e non clericale della civiltà greca (= CIVILTA’ NON IEROCRATICA) / [SUPERSTITIO lat. = EXTASIS greco = EX-STASIS]-> Così, almeno all’inizio, gli stati aristocratici greci respingevano il culto di Dioniso, e il plurisecolare potere del senato romano combatteva sistematicamente ogni forma di estasi: il fatto che essa fosse degradata a ‘superstitio’ (…) e fossero repressi tutti i suoi mezzi, in primo luogo la danza, anche nel culto ( la danza dei SALII è una processione, i FRATRES ARVALES invece eseguono la loro antichissima danza, e ciò è caratteristico, dietro porte ben chiuse) ha avuto conseguenze di ampia portata nei campi più diversi, per la caratteristica contrapposizione dello sviluppo della civiltà romana ( per esempio nella musica) rispetto a quella greca./ 494- [esperienza religiosa come ebbrezza estatica o mistica sbiadita]
492- Lotte di potenza che dipendono dai destini storici ( e quindi da fatti accidentali) e su cui non si può generalizzare.
493- [Borghesia = lavoro più continuativo –senza pause stagionali- e più razionale –calcolabile?-del contadino->494- lavoro professionale per clienti svolto dall’artigiano-> dovere/ricompensa/ Gli strati agrari non aspirano alla redenzione -> Non vi è alcun motivo per elaborare una teodicea e in generale una speculazione etica sull’ordine cosmico-> DEI ETICI = SVILUPPO INDUSTRIALE = CITTA’ / 495- AUTONORMATIVITA’ DELLO SVILUPPO RELIGIOSO E CONDIZIONI ECONOMICHE / Omero blocca la razionalizzazione della religione nella polis mediterranea / L’affinità elettiva tra il clero e la piccola borghesia cittadina è chiarissima (contro le schiatte feudali del mediterraneo antico)-> Farisei e Puritani / 496- Legalità religiosa giudaica e residenza cittadina-> La divisione delle grandi fedi tagli verticalmente i ceti (≠ classi)]
501- [Giudicare caso per caso secondo il principio della legalità concreta / Ierocrazia vs capitalismo / CARATTERE IMPERSONALE DEL POTERE ECONOMICO CAPITALISTA -> Direttore di una società per azioni o di una banca ≠ relazione servo/padrone / 502-Le istanze del mercato sono a-etiche (istanze impersonali)-> 504 CAPITALISMO = SCHIAVITU’ SENZA PADRONE / 503- Religiosità vs lavoro -> solo tardi i monaci onoreranno il lavoro / Paolo e la comunità che vive in modo anti-economico -> Con la scomparsa delle aspettative escatologiche il comunismo carismatico decresce in tutte le sue forme fino a ritirarsi nel monachesimo /504- “Chi non lavora non deve mangiare” (Paolo) vale per la formazione dei missionari /Il principio del gradimento divino dell’elemosina / Rifiuto del cosmo dell’economia e del cosmo del potere -> indifferenza del “Dai a Cesare quel che è di Cesare…” nel cristianesimo primitivo (ora senza senso) / 505- IUSTUM PRETIUM e divieto di prestito a interesse come etica originaria del gruppo di vicinato (= TRA FRATELLI NON SI MERCANTEGGIA) -> 524 prezzo fisso vs mercanteggiare/Il commercio DEI PLACERE NON POTEST / 506- Il divieto di interesse come ostacolo al traffico / 507- ETICA INTRAMONDANA DEL MATRIMONIO E DEL PROFITTO vs etica monastica / 508- METODICA (ASCETICA) DI VITA (= ORIENTAMENTO DELLA VITA NEL SUO COMPLESSO VERSO UN FINE UNITARIO) vs CONFESSIONE CATTOLICA COME ISTITUZIONE CARISMATICA (che col perdono impediva il formarsi di questa metodica?) / ETICA PROFESSIONALE = IMPRESA RAZIONALE, IMPERSONALE, INDIRIZZATA AL GUADAGNO /509- Giustizia razionale dell’apparato d’ufficio della chiesa (processo inquisitorio) = DETERMINAZIONE RAZIONALE DI PROVE RIGUARDO AGLI AVVENIMENTI RILEVANTI PER LA CHIESA / 510- Civiltà unitarie mondiali ( rapporti ierocrazie /potere politico) / NON ESISTE UN LIMITE LEGITTIMO DEL POTERE DI SIGNORIA A FAVORE DELL’INDIVIDUO IN QUANTO TALE IN OCCIDENTE /
511- La piccola borghesia ha talvolta riposto le sue speranze escatologiche di carattere economico in un ‘socialismo cristiano’, cioè guidato ierocraticamente, e in ciò devono essere comprese diverse forme utopistiche, per lo più piccolo-borghesi- contribuendo ad affossare la fede nel sistema economico borghese. Ma la tipica e quasi inevitabile ostilità del movimento operaio nei confronti del’autorità respinge indietro la sua inclinazione. IL PROLETARIO MODERNO NON E’ UN PICCOLO-BORGHESE. Non sono demoni o poteri naturali, da dominare magicamente, a minacciare la sua esistenza, bensì condizioni sociali comprensibili razionalmente. Gli strati economicamente più forti del mondo del lavoro hanno disdegnato ripetutamente la guida della ierocrazia oppure l’hanno lasciata cadere come una gratuita rappresentanza d’interessi, quale essa è. / 512- Affollamento della fabbrica che è favorevole al sorgere di una coscienza anti-autoritaria di classe -> SCIOPERO = MEZZO DI LOTTA ANTI-AUTORITARIO ]
514- [Ascetismo della borghesia riformata -> 515-Lutero arretrato nei confronti dei teorici fiorentini del capitalismo / 516- Giudaismo e Puritanesimo ≠ da altre religioni della religione di tipo anticapitalistico -> 518 Nel Calvinismo la vita metodica = forma razionale dell’ascesi che si trasferisce dai monasteri al mondo / 521- La spoliazione coloniale è l’elemento che il moderno capitalismo ha in comune con quello antico /522- Il contributo ebraico allo spirito capitalistico]
522- [Apparato di setta ha l’ideale dell’ECCLESIA PURA ( da qui il nome di Puritani) della comunità visibile dei santi, da cui devono essere tenute lontane le pecore rognose, affinché non offendano lo sguardo di dio (-> scomunica = boicottaggio economico)≠ Chiesa / Comunità di cena (Calvinismo) vs Comunità d’Ufficio /524 – Gli Usa come territorio principale delle sette /Clubs usa e controllo reciproco (Anche la Massoneria è una setta)->VITA DEMOCRATICA USA FONDATA NON SU UN CUMULO DI SABBIA DI INDIVIDUI TRA LORO ISOLATI, MA SU UN GROVIGLIO DI SETTE E DI CLUBS CRESCIUTI LIBERAMENTE./ 527 – Sette e politic-> 528- Libertà di coscienza vs potere statale /
529 [Illuminazione carismatica della Ragione: Robespierre] E’ chiaro che quelle richieste di uguaglianza giuridica formale e di libertà di movimento economico preparavano la distruzione di tutti i fondamenti specifici degli ordinamenti giuridici patrimoniali e feudali a favore di un cosmo di norme astratte , e quindi indirettamente a favore della burocratizzazione, e d’altra parte venivano incontro in modo specifico allo sviluppo del capitalismo.
530- IL POTERE NON LEGITTIMO (TIPOLOGIA DELLE CITTA’)[568- = USURPATORIO = RIVOLUZIONARIO = APPROPRIAZIONE INDEBITA DEI POTERI DI SIGNORIA]
530- CONCETTO E CATEGORIE DI CITTA’
530- [Città ≠ Gruppo di vicinato / Punti di appoggio delle città sono due: 1- la città principato (= grande amministrazione (sede giudiziaria, sede di guarnigione) = OIKOS = appoggio di corte o di una concessione del principe; 2 – sede o insediamento di mercato / Città di redditieri (Mosca – Pechino) vs città commerciale o industriale / Città di redditieri = citta di grandi consumatori vs consumatori di massa /Città di consumatori vs città di produttori vs città di commercio (industria di spedizioni e di trasporto)-> Teoria economica della città: città antica = città rurale-> economia cittadina ≠ economia politica (= inter-locale?) -> Gruppo regolativo dell’economia = che ha una politica economica]
541- Il presupposto della fortificazione cittadina è il castello del signore -> [La città fortificata nel primo stadio del suo sviluppo è il segno della marcia verso una formazione politica distinta / Cittadella fortificata vs villaggio -> PACE MILITARE DI CASTELLO vs PACE DI MERCATO / Il Comune è un tipo caratteristico della città occ. nel primo Medioevo, è un fenomeno tipico dell’Occidente (con autonomia e autocefalia)]
546- La città come gruppo sociale: cittadino vs contadino -> Non c’è in Oriente in città un gruppo generale che rappresenta i cittadini in quanto tali, come CETO
553- Idealtipo di città occidentale nella zona a nord delle Alpi / Diritto del suolo nel medioevo: in città (alienabile) vs suolo in campagna / La città conteneva ceti diversi -> immigrazione o riunione di gruppi (+ condizioni sanitarie)
553- LA CITTA’ DELL’OCCIDENTE
554- [La città conteneva la piccola borghesia (libera e non libera) / lavoro = MERX PECULIARIS / LA CITTA’ OCCIDENTALE (anche in russia) come luogo di ascesa dalla servitù alla libertà per mezzo del profitto economico monetario ->cittadinanza e politica di ceto consapevole] 555- La cittadinanza usurpava la facoltà di rottura del diritto signorile –e questa fu una grande innovazione sostanzialmente rivoluzionaria della città occidentale del Medioevo rispetto a tutte le altre./ Le differenze di ceto scomparvero in città: comunanza di ceto dei cittadini (sia nobili sia no)-> La qualifica nobiliare del patriziato cittadino non era riconosciuta dai cavalieri rurali che le negavano la facoltà di torneo /LA CITTA’ ITALIANA COME STADIO INTERMEDIO TRA LA CITTA’ ORIENTALE E LA CITTA’ DELL’EUROPA SETTENTRIONALE / 557- [Città = gruppo associato in forma istituzionale -> cittadini = consociati giuridici di ceto -> città come gruppo di affratellamento / condotta di vita di ceto (ospitalità e sfarzo) / 558- Città mediterranee (città antica e plebei)≠ città orientali]
559-In Europa Occidentale i gruppi parentali persero importanza come elementi costitutivi della città / Città = confederazione di singoli cittadini (di padri di famiglia) / 560- Comune = concetto di corporazione vs stato -> 560 – Le migrazioni secolari dei gruppi di guerrieri germanici, prima e durante le migrazioni dei popoli, il loro arruolamento negli eserciti stranieri e le loro scorrerie sotto duci eletti da loro stessi rappresentavano in ogni caso degli ostacoli al sorgere di legami tabuistici e totemistici/ 560- [Assemblea giudiziaria militare e vincoli di seguito vs vincoli magici parentali]-> Il cristianesimo divenne la religione di questi popoli così profondamente scossi in tutte le loro tradizioni e distrusse definitivamente il significato religioso del gruppo parentale./[GRUPPO TERRITORIALE (città-> 565 La città come ‘corporazione territoriale’ attiva) vs GRUPPO PARENTALE / 562- GENTES lat.= gruppo parentale; CURIA (=co-viria) = FRATRIA (=gruppo militare); TRIBUS = FILAI (gruppo politico fondato su stirpe) /563- Anche la città medievale era un gruppo cultuale-> il santo cittadino / La comunità cristiana era un gruppo cultuale di singoli credenti, non già un’unione cultuale (affratellamento) di gruppi parentali. -> L’affratellamento rituale degli abitanti della città era impedito in India dal tabù delle caste /564- La politica di trapianto di popolazioni condotta dai grandi sovrani conquistatori ha trasformato la città in un puro centro amministrativo / 566- Per lo sviluppo della città medievale in un gruppo sociale era però decisivo da un lato il fatto che i cittadini non fossero impediti da limiti magici o religiosi in un’epoca in cui i loro interessi economici premevano verso un’associazione in forma istituzionale, dall’altro il fatto che al di sopra di essi non vi fosse nessuna amministrazione razionale di un gruppo politico -> COSTITUZIONE LEGITTIMA DELLA CITTA’ VS COSTITUZIONE RIVOLUZIONARIA (usurpazione) [associazione cittadina vs poteri legittimi] /568- L’autentica patria delle coniurationes è stata l’italia -> Cfr 569- Le origini di Genova / 572 – I cittadini congiunti da un vincolo unitario (conjuratio 574) /574 – CORPORAZIONE = UNIONE PURAMENTE ECONOMICA [con personalità giuridica] /577- Funzionari di origine usurpatoria e non nominati dal signore / Affratellamento cittadino = comunità cittadina
579- LA CITTA’ ARISTOCRATICA NEL MEDIOEVO E NELL’ANTICHITA’
579- L’assemblea di massa dei comuni raramente era qualcosa di diverso da un pubblico che approvava per acclamazione le proposte dei notabili /[580- Di fatto se non di diritto la città sorse come un gruppo di ceto -> SCHIATTA = gruppo cittadino con vita cavalleresca /583 – Segreto d’ufficio a Venezia ≈ Sparta / 586- La carica di podestà e la razionalizzazione del diritto romano ->587- Tribunali cittadini che avevano il privilegio di assicurare ai cittadini una procedura razionale per la soluzione delle loro contese con l’esclusione del duello / 589- In Inghilterra la situazione giuridica di ceto dei cittadini risultava da un fascio di privilegi ≠ da appartenenza a un gruppo associativo, fornito di potere politico e indipendente verso l’esterno / DIRITTO DI CORPORAZIONE = elezione dei magistrati da parte dei cittadini / 590- Il concetto di comunità corporativo-territoriale non sorse in Inghilterra / In Inghilterra si trova per la prima volta un ceto cittadino inter-locale, cioè nazionale / 592 – Corporazioni anti-schiatte ≠ artigiani [magari si devono aggiungere gli imprenditori]/ 593- Da città aristocratica a città democratica /600- In Grecia, come a Babilonia e nel Medioevo la fonte della potenza economica della tipica nobiltà cittadina era costituita dalla partecipazione diretta e indiretta al commercio e alle costruzioni navali , che ancora in epoca più tarda era considerata conforme al ceto e che soltanto a Roma fu completamente proibita ai senatori./ Schiavi vs contadini liberi mai scomparsi / IL POTERE ARISTOCRATICO MOSTRA CARATTERI SIMILI NEL MEDIOEVO E NELL’ANTICHITA’ / 605- Diritti cittadini = appartenenza a un gruppo professionale (corporazione) / CORPORAZIONI = gruppi elettorali di GENTLEMEN per l’occupazione degli uffici pubblici /606- Chi esercitava un mestiere nel Medioevo = privo di carattere cavalleresco / In antico era disprezzato non l’oro ma l’attività acquisitiva razionale (impresa)
607- LA CITTA’ PLEBEA
601-[ Il modo in cui venne spezzato il potere delle schiatte / POPOLO = ARTIGIANI + IMPRENDITORI / 608- IL POPOLO ITALIANO = IL PRIMO GRUPPO ILLEGITTIMO E CONSAPEVOLMENTE RIVOLUZIONARIO (= UNO STATO NELLO STATO) / Affratellamento di gruppi professionali vs schiatte nobiliari -> Ordinamenti di Giano della Bella a Firenze (1293) (611- leggi di classe) / 614- Capitani del popolo (= Ufficio non legittimo) vs ‘Consules’->Anche al tribuno antico mancava il potere di ufficio legittimo, con la sua specifica caratteristica costituita dal rapporto con gli dei, gli auspicia; e così pure gli mancava l’attributo più importante dell’imperium legittimo, cioè il legittimo potere penale./ 615 Analogie sorprendenti tra lo sviluppo della città medievale e lo sviluppo di Roma antica / Forme tecnico-amministrative per la regolamentazione dei conflitti di ceto / 617- Gli strati privi di possesso nella città medievale (e antica) non sono mai riusciti a ottenere diritti uguali al ceto medio /618- La polis nel Medioevo non più come affratellamento di gruppi militari ma come corporazione territoriale di forma istituzionale /619- Da giurisprudenza carismatica a giustizia secolare / Carriera e onore di ceto / 620-Anche Pericle ad Atene era illegittimo e illegale/ POTERE DEL POPOLO = CODIFICAZIONE DEL DIRITTO CIVILE E PROCESSUALE + MASSA DI FUNZIONARI / 621- La tirannide nell’antichità fu il prodotto delle lotte di ceto + antitesi di classe /622- TIRANNI = SIGNORI ILLEGITTIMI, PROMOTORI DI NUOVI CULTI EMOZIONALEI (Dioniso) vs CULTI DELLA NOBILTA’ /626- Tirannidi = signorie = sconfitta del monopolio politico-economico della città a favore della campagna / IL CICLO DELLE CITTA’ ITALIANE ≠ CICLO DELLE CITTA’ DEL RESTO DELL’OCCIDENTE / Le città dell’epoca carolingia non erano che distretti amministrativi con certe caratteristiche di ceto]
628- CITTA’ MEDIEVALI = FATTORI DELLO SVILUPPO DEL CAPITALISMO E DELLO STATO MODERNO/ 630- [Procedura processuale nelle città (-> diritto uniforme: tribunali cittadini vs tribunali regi), con esclusione dei mezzi magici di prova (ordalia, duello, giuramento parentale) in favore dell’accertamento razionale delle prove./ Diritti cittadini vs diritto territoriale ( romano o tedesco) -> POTERE DI STATUIZIONE DI COMUNI E GILDE vs STATO BUROCRATICO-PATRIMONIALE / CITTA’ = CORPORAZIONE TERRITORIALE + GRUPPO PRIVILEGIATO DI CETO /633- Accisa = specifica imposta cittadina che gravava su produzione e consumo (città e polizia industriale) / 635- Caduta economica di numerose città dopo il sec. XVI / 637- Città di ebrei in Europa orientale / Clero= ebrei= corpo estraneo alle città / 638- Dissoluzione del vincolo dei contadini col progredire dell’economia monetaria /
640- DEMOCRAZIA ANTICA E DEMOCRAZIA MEDIEVALE
640- [Città medievale ≠ città antica (nell’ambito dei gruppi politici e di ceto) -> Città dell’Europa meridionale ≠ città della Francia settentrionale, della Germania e dell’Inghilterra /641 La città medievale non conosce il demos antico -> il pericolo dei cittadini di pieno diritto poveri nella città antica -> le lotte di classe nell’antichità (= creditori- debitori: es. Catilina a Roma) / INDIGENTE MEDIEVALE (= artigiano povero disoccupato) vs INDIGENTE ANTICO (= declassato politico = ex proprietario fondiario) ->643- proletario antico = chi doveva vivere senza uno schiavo /644– Lavoro concorrente di schiavi e liberi nella costruzione dell’Eretteo ad Atene->] Questa concorrenza di lavoro servile e di lavoro libero ha evidentemente stroncato sul nascere, nell’antichità, ogni possibilità di sviluppo di corporazioni / La corporazione nel medioevo è un gruppo che avanza pretese di diritti politici (≠ gruppi religiosi) -> La città democratica antica era divisa in demos o in tribù territoriali non in corporazioni / NEL MEDIOEVO IL VILLAGGIO NON E’ CONSIDERATO UNA PARTIZIONE DELLA CITTA’ / 646- Uomini liberi antichi ≠ corporazione (economica) / L’antica democrazia (comunale) era una corporazione cittadina di cittadini liberi / Le corporazioni libere cominciano a formarsi nell’epoca in cui tramonta la polis classica / 647- L’industria libera dei cittadini di pieno diritto non era sufficiente per i bisogni di un grande stato antico / Struttura città antica ≠ struttura città medievale = demos ≠ popolo / NEL MEDIOEVO L’ELEMENTO POPOLARE DELLA DEMOCRAZIA FU L’INDUSTRIA MENTRE NELL’ANTICHITA’ FURONO I CONTADINI /654- Le peripezie politiche condizionate dal punto di vista esclusivamente militare rimangono sconosciute alla città medievale. La vittoria del popolo nella città medievale si fondava su motivi in prima linea economici. /655- Nell’antichità divenne sempre più centrale l’EDUCAZIONE DEGLI ESERCITI DI OPLITI / CITTA’ ANTICA (= HOMO POLITICUS E MILITARE) vs CITTA’ MEDIEVALE ( HOMO OECONOMICUS PACIFICO) / Città medievale vs espansione colonizzatrice ( Città antica come corporazione di guerrieri /661- Anche città greche diverse da Sparta ( Tebe, Argo per es.) avevano in grado più o meno rilevante, il carattere di un accampamento militare permanente/Strati di ceto nella città antica -> liberti antichi ≈borghesia moderna / Ginnasio = istruzione militare / 660- i liberti erano esclusi dal capitalismo politico orientato in senso politico vs demos nella città greca che monopolizza rendite politicamente condizionate /La costituzione corporativa medievale muove dal principio di ignorare di ignorare le differenze di ceto extracittadine / 662- Giustizia di cadì ad Atene (giurati senza preparazione giuridica)/ 663 LA GUERRA ANTICA ERA CRONICA E VIOLENTA (≠ DA GUERRA CAVALLERESCA) / Demos antico vs sviluppo economico pacifico e impresa razionale / CITTA’ CONTINENTALE INDUSTRIALE DEL MEDIOEVO vs CITTA’ ANTICA ->Aspetto patrimoniale e feudale della repubblica romana-> Roma rimase sempre sotto la direzione dell’esperienza e della ponderazione dello strato dei notabili (cittadini)
670- L’ISTITUZIONE RAZIONALE DELLO STATO E I PARTITI POLITICI E I PARLAMENTI MODERNI (SOCIOLOGIA DELLO STATO)
670-L’ORIGINE DELLO STATO RAZIONALE
670- Lo stato nel senso di stato razionale è esistito soltanto in Occidente. [Il capitalismo può fiorire solo nello stato razionale, perché poggia su un sistema di funzionari specializzati e sul diritto razionale vs Cina = stato agrario dove ogni cosa è lasciata a se stessa da funzionari di formazione umanistica (mandarini)->] Dalla necessaria alleanza dello stato nazionale col capitalismo è sorto il ceto nazionale borghese, cioè la borghesia nel senso moderno della parola. Lo stato nazionale chiuso garantisce al capitalismo le possibilità di sussistenza./ 671- Scioglimento dei gruppi parentali in Occidente per effetto di città e cristianesimo / 672- Interesse dei funzionari sotto Giustiniano a possedere un diritto sistematizzato / Con la caduta dell’impero romano d’occidente il diritto rimase nelle mani dei notai italiani /In Francia invenzione degli assistenti processuali incaricati in primo luogo di pronunciare correttamente le formule processuali (-> avvocati). In questo il formalismo magico del processo germanico si adattò al formalismo del diritto romano e venne interpretato in termini di diritto romano / Grandiosa organizzazione amministrativa della Chiesa -> RAZIONALIZZAZIONE DEL PROCESSO / Diritto romano ≠ capitalismo (Cfr. Common Law in Inghilterra) / 673- LA SOCIETA’ COMMERCIALE [N.M. per esempio società di persone, di capitali, cooperativa] E’ UN PRODOTTO MEDIEVALE PERCHE’ IN ANTICO C’ERA SOLO L’ACCOMANDITA (= società di persone?) / Orientamento del diritto: giuridico-formale o materiale (utilitarismo + equità) /674- Ciò che occorre al capitalismo è un diritto che possa essere calcolato al pari di una macchina -> ALLEANZA STATO-GIURISTI DOPO L’ALLEANZA STATO-UMANISTI (COME ESPERTI DI SCRITTI UFFICIALI) -> Anche l’India come la Cina conobbe scrittori, ma non giuristi professionali [attività professionale = attività non occasionale] / POLITiCA ECONOMICA (degna di questo nome = continuativa e sistematica), POLITICA FISCALE E POLITICA DEL BENESSERE (=nutrizione) / 676- [Il destino delle città nell’epoca moderna: nei secoli XVII E XVIII le città inglesi, tedesche, quelle francesi anche prima, spagnole (Carlo V e la rivolta dei ‘communeros’), le italiane con le signorie] vennero private della sovranità militare , giudiziaria e industriale /677- Il mercantilismo (= 679 – alleanza di stato con interessi capitalistici) come prima politica economica razionale / 678- Il mercantilismo designa la formazione di un potente stato moderno – e ciò direttamente tramite l’aumento degli introiti del principe , e indirettamente tramite l’incremento della capacità contributiva della popolazione. Il presupposto della politica mercantilistica era costituito dal reperimento del maggior numero possibile di fonti di acquisizione monetaria nel proprio paese (…) In generale, l’Inghilterra è la patria del sistema mercantilistico /679-I cattolici guardano con benevolenza alla povertà= politica di stabilizzazione dei ceti vs Puritani / Il mercantilismo si è presentanto sotto un duplice aspetto: 1. m. monopolistico degli Stuart dove le industrie possono importare solo dietro controllo e sfruttamento fiscale del re e 2. m. nazionale, che si limitava a proteggere sistematicamente industrie nazionali di fatto esistenti e non create mediante monopoli.
680- LO STATO RAZIONALE COME GRUPPO DI POTERE IN FORMA ISTITUZIONALE, FORNITO DEL MONOPOLIO DELLA VIOLENZA LEGITTIMA
681- Lo stato moderno deve essere definito sociologicamente in ultima analisi soltanto in base a uno specifico mezzo che è proprio di esso come di ogni gruppo politico- cioè in base all’uso della forza fisica. “Ogni stato viene fondato sulla forza” affermò a suo tempo Trotzskij a Brest-Litovsk. [ vs anarchia /Non in base al contenuto della sua attività, perché non c’è quasi nessun compito che un gruppo politico non si sia arrogato] / Lo stato oggi come una fonte del diritto all’uso della forza / Politica = aspirazione a una partecipazione al potere-> politico = interesse a divisione, conservazione e spostamento del potere / Potere tradizionale del patriarca o del principe patrimoniale di vecchio stampo + potere carismatico + potere legale (COSTUME-CREDENZA-STATUIZIONE) / Giustificazione interna del potere e mezzi esterni (apparato amministrativo)/ 682 Condizionamenti dell’obbedienza / 683 CAPO POLITICO = FIGURA DELL’OCCIDENTE (DEMAGOGO sorto sul terreno dello stato città occidentale o CAPO-PARTITO parlamentare sorto sul terreno dello stato costituzionale/683- L’apparato amministrativo non è vincolato all’obbedienza verso il detentore del potere soltanto da quella rappresentazione di legittimità di cui abbiamo parlato (considerazione di legittimità) ma anche da due mezzi che fanno appello all’interesse personale: 1. La ricompensa materiale e 2. l’onore sociale./ 684 MEZZI MATERIALI DI AMMINISTRAZIONE (denaro, edifici, materiale bellico, parchi di vetture,cavalli o altro) e MEZZI MATERIALI DI PRODUZIONE / 685 IMPRESA POLITICA = IMPRESA ECONOMICA: 1. BASATA SU CETI PROPRIETARI (= il capo governa con l’aiuto di una aristocrazia autonoma e quindi divide il potere con essa) o 2. BASATA SU ELEMENTI ESPROPRIATI (servi domestici o plebei = strati sprovvisti di possesso e sforniti di un proprio onore sociale, legati del tutto al capo e che non posseggono alcuna forza concorrente).
686- L’ESERCIZIO DEL POTERE STATALE COME AMMINISTRAZIONE: DIREZIONE POLITICA E POTERE DEI FUNZIONARI
686 – [Piccolo cantone vs stato di masse / potere di disposizione dell’imprenditore economico e del detentore del potere politico/ Mezzi di produzione e mezzi monetari/ Composizione dell’apparato burocratico -> il crescere della ‘socializzazione’ significa oggi inevitabilmente anche un aumento della burocratizzazione-> il progresso verso lo stato burocratico è in strettissima connessione con lo sviluppo capitalistico moderno / L’impresa capitalistica moderna si fonda internamente soprattutto sul calcolo/ IL CAPITALISMO PRE-RAZIONALISTICO E’ NATO NEL MONDO DA QUATTRO MILLENNI /689-Processo di espropriazione politica -> politici di professione (sviluppatisi nella lotta dei principi contro i ceti, individui che non ambivano a essere signori ma che entravano al servizio di signori politici) vs ceti (‘per ‘ceti’ intendiamo i possessori a titolo proprio di mezzi di impresa materiali, di carattere militare o importanti per l’amministrazione, o di poteri di signoria personale) / 690 Politica come professione secondaria vs professionali a titolo principale / Gruppi politici che in seguito a limitazioni del potere del principe erano ‘comunità libere’ (= città)]
690- [ Lotta del principe contro i ceti = (contro la nobiltà nella sua potenza politica di ceto): 1. CHIERICI che sanno scrivere = forze amministrative; 2. LETTERATI DI FORMAZIONE MONASTICA; 3. NOBILTA’ DI CORTE; 4. GENTRY (Inghilterra): piccola nobiltà e redditieri cittadini (≠ burocratizzazione); 5. GIURISTI di formazione universitaria / 691- Dopo che i principi ebbero espropriato la nobiltà della sua potenza politica di ceto , essi l’attrassero a corte e la utilizzarono nel servizio politico e diplomatico. Il rivolgimento del nostro sistema educativo nel XVII secolo fu condizionato dal fatto che, in sostituzione dei letterati umanisti, entrarono al servizio del principe politici di professione appartenenti alla nobiltà di corte. /692- Alla convenzione rivoluzionaria parteciparono giuristi di ogni specie (radicali)/ [Dalla rivoluzione in poi] l’avvocato moderno e la democrazia moderna si tengono per mano ; e gli avvocati nel nostro senso esistono come ceto indipendente, e di nuovo soltanto in Occidente, a partire dal Medioevo , dove essi sorsero dal ‘pronunciatore’ della formalistica procedura germanica sotto l’influenza della razionalizzazione del processo./
692- L’impresa politica per mezzo dei partiti rappresenta un’impresa di interessi [= 712- coloro che sono interessati alla potenza politica si procurano un seguito tramite la propaganda] Condurre efficacemente una causa per gli interessati è precisamente l’opera dell’avvocato istruito: in questo egli è superiore a qualsiasi funzionario. Una causa fondata su argomenti ‘deboli’ logicamente -e in questo senso ‘cattiva’- può essere sempre da lui difesa vittoriosamente, cioè in modo tecnicamente ‘buono’. (…) Il funzionario come politico rende invece spessissimo ‘cattiva’ , in virtù di una condotta tecnicamente ‘cattiva’, una causa ‘buona’ [basata su argomenti logicamente ‘forti’]. Oggi ormai la politica si fa in misura preponderante pubblicamente, con i mezzi della parola parlata e scritta. E valutarne l’azione rientra nella più genuina sfera di competene dell’avvocato , ma non del funzionario specializzato, il quale non è un demagogo (…) e quando si propone di diventarlo diventa per lo più un assai cattivo demagogo.
693 [Vivere DI politica o PER la politica-> Eroe guerriero = rivoluzionario di strada -> vivono DI PREDA / Politico come redditiere DISPONIBILE (per la politica) vs operaio o imprenditore (che per la loro professione non sono disponibili per la politica)->695- Necessità di un reclutamento plutocratico per gli strati politicamente dirigenti vs emolumenti per i servitori fedeli: i funzionari oggi come lavoratori specializzati con onore di ceto (vs corruzione e grettezza) / 697 Civil service Reform in Usa [Tradotto dall’inglese-La riforma del servizio civile negli Stati Uniti è stata una questione importante alla fine del XIX secolo a livello nazionale e all’inizio del XX secolo a livello statale] vs amministrazione dilettantesca -> La creazione dell’ufficiale specializzato e del giurista istruito è stato in Europa un processo durato mezzo millennio: 697-burocrazia professionale + politici dirigenti (consiglieri del principe = strato dotto di iniziati) + diplomatici / Pro direzione unitaria della politica ( governo di gabinetto in sistema collegiale-> Autocrazie vs Parlamenti) / 698- Corpi collegiali (gabinetti parlamentari)vs Partito (= forza effettivamente dominante) /698- Un partito dominante. per poter mantenere il potere all’interno e fare all’esterno una grande politica, aveva bisogno di un organo efficiente, formato soltanto dai suoi uomini realmente direttivi, capace di agire in base alla fiducia; aveva cioè bisogno di un gabinetto e –di fronte all’opinione pubblica, soprattutto parlamentare- di un capo responsabile per tutte le decisioni, vale a dire del capo di gabinetto. Questo sistema inglese è stato poi adottato dall’Europa continentale nella forma dei ministeri parlamentari e soltanto in America e nelle democrazie da essa influenzate venne contrapposto un sistema del tutto eterogeneo, che mediante un’elezione popolare diretta insediava il capo designato del partito vincitore alla sommità dell’apparato di funzionari da lui nominato, e soltanto in materia di bilancio e di legislazione lo vincolava all’approvazione del parlamento./ 699-[Amministrazione interna = mantenere l’’ordine’ nel paese = ossia i rapporti di potere esistenti] / Lo sviluppo della politica nel senso di un’impresa –che richiedeva un addestramento alla lotta per il potere e ai suoi metodi, 699- quali venivano sviluppati dal moderno sistema dei partiti– ha condotto alla separazione dei funzionari pubblici in due categorie distinte: da un lato i ‘funzionari specializzati’ [inamovibili, per esempio i funzionari esercitanti funzioni giudiziarie] e dall’altro i ‘funzionari politici’ [che possono essere spostati o ‘messi a disposizione’ come i prefetti francesi] / [capi dell’apparato politico = ministri vs funzionari specializzati (+ potenti)] / [Assemblea di azionisti in un’impresa = popolo governato da funzionari specializzati] / Il vero funzionario non deve fare politica ma amministrare imparzialmente / [Ragion di stato = interessi vitali dell’ordinamento dominante] / La parzialità e la passione sono elementi del politico /700- L’onore del funzionario consiste nella capacità di eseguire coscienziosamente un ordine errato,sotto la responsabilità di chi glielo impartisce, quando l’autorità preposta vi insiste nonostante le sue osservazioni / L’onore del duce politico, cioè dell’uomo di stato dirigente, consiste proprio nella responsabilità personale esclusiva per ciò che egli fa; egli non può e non deve rifiutarla o rimbalzarla su altri]
700- Nell’AMMINISTRAZIONE DI GRUPPI DI MASSA i funzionari stabilmente impiegati e forniti di istruzione specializzata costituiscono il nucleo dell’apparato e la loro disciplina è l’assoluta condizione preliminare del successo / [LOTTE PER LA POTENZA SUL MERCATO, NELL’ARENA ELETTORALE, SUL CAMPO DI BATTAGLIA]
701-Come gli italiani e gli inglesi hanno inventato il capitalismo, così bizantini, italiani, la Rivoluzione e i tedeschi hanno inventato l’organizzazione burocratica fino al perfezionismo, lasciandosi superare dagli Usa solo per l’organizzazione dei partiti.
701- [Burocratizzazione universale e socialismo]-> Senza dubbio la burocrazia è lungi dal costituire l’unica forma di organizzazione moderna, come la fabbrica è lungi dall’essere l’unica forma di impresa industriale
702- [Burocrazia moderna = specializzazione = addestramento tecnico di carattere razionale vs gentiluomini di formazione letteraria -> Non si conosce alcun esempio storico atto a provare che, laddove conquistato il potere assoluto [Cina, Egitto, impero romano della decadenza e Bisanzio] la burocrazia sia di nuovo scomparsa , se non con il declino completo della civiltà di cui era portatrice./ [conoscitori di un campo (= pura empiricità = corruzione ≠ democrazia) vs tecnica razionale e tecnico di formazione specialistica]
703- Un’eliminazione completa del capitalismo sarebbe pure possibile ma questo non comporterebbe l’eliminazione completa del GUSCIO D’ACCIAIO che avvolge il moderno lavoro industriale, anzi…/ Ogni lotta contro una burocrazia statale è senza speranza ->UNA MACCHINA INANIMATA E’ SPIRITO RAPPRESO e spirito rappreso è anche la macchina vivente dell’organizzazione burocratica. / Quella struttura [futura] che incontra il consenso dei nostri letterati ignari (ne vediamo i prodromi nelle cosiddette ‘misure di benessere’) alla classe ( con la crescente rigidità della distribuzione del possesso) e forse in futuro anche alla professione (con una copertura liturgica del fabbisogno statale, cioè con addossamento di compiti statali a gruppi articolati secondo le professioni) diventerebbe soltanto più indissolubile nel caso poi che, nel campo sociale, come negli stati del passato basati sul lavoro servile, alla burocrazia venisse aggregata ,e cioè in realtà subordinata, un’organizzazione di ceto dei governanti. In tal caso si profilerebbe un’articolazione sociale ‘organica’, vale a dire di tipo orientale o egiziano, ma –a differenza di questa- razionale come può esserlo una macchina./704- [Il problema dell’avanzata inarrestabile della burocrazia e quello delle future forme di organizzazione politica ->PRO LIBERTA’ INDIVIDUALISTICA DI MOVIMENTO / 705- L’opinione che il funzionario compia soltanto lavoro ordinario subalterno e che soltanto i dirigenti debbano fornire prestazioni ‘interessanti’, implicanti delle pretese di valore intellettuale, è sbagliata: essa può sussistere soltanto in un paese che non abbia nessuna idea del modo di condotta dei suoi affari e delle prestazione del proprio corpo di funzionari. La differenza consiste nella specie di responsabilità dell’uno e dell’altro (…) / [Il funzionario che riceva un ordine sbagliato deve fare osservazioni ma poi deve obbedire come se rispondesse alla sua più intima convinzione. Un capo politico che agisse in questo modo meriterebbe disprezzo. Se egli non trova il modo di dire al suo superiore –sia esso il monarca o il demos.- ‘o ricevo adesso questa istruzione o me ne vado’ è un ‘rammollito’ (Bismarck)]
706- LA STRUTTURA DEL PARTITO E L’ORGANIZZAZIONE DEI PARTITI
706 [venire a compromessi ( è un compito del capo politico) = sacrificare il meno importante al più importante / Funzionario vs capo politico = lotta per la potenza / (Organizzazioni miranti ad un reclutamento libero e sempre nuovo di cliente lato =) PARTITI vs CORPORAZIONI (= organizzazioni ben circoscritte legalmente o contrattualmente)/ Forme più o meno democratiche del partito di massa: iscritti ed elettori non partecipano alla determinazione di programmi e candidati/ 708 suffragio universale vs corporazioni professionali come corpi elettorali / Rappresentanza di interessi fondata sulla libera propaganda che è il fondamento dei partiti / La burocrazia mantiene la propria potenza giocando sui contenuti di interessi materiali (contro orientamento politico statale) / Il caso dell’uomo d’affari che va in parlamento direttamente a proprie spese .
709 Negli stati moderni i partiti politici possono essere costruiti sulla base di due diversi principi interni fondamentali. [1. ORGANIZZAZIONI DI PATRONATO DEGLI UFFICI, negli USA nonostante la corruzione questo sistema era popolare perché evitava la formazione di una casta di burocrati; 2. PARTITI FONDATI SU UN’INTUIZIONE DEL MONDO, intesi cioè a servire all’attuazione di ideali di contenuto politico: come era la socialdemocrazia prima della sua completa burocratizzazione] / partiti di cacciatori di cariche + cacciatori di voti (programmi fraseologici) / Trattare lo stato come pura istituzione per il sostentamento dei suoi beneficiari-> gli uffici crescono in virtù della generale burocratizzazione /711- La potenza dei partiti dipende dalla qualità dell’organizzazione della burocrazia /712- sulla difficoltà di fusione dei partiti / Impresa politica come impresa di interessi : coloro che sono interessati alla potenza politica si procurano un seguito tramite propaganda / Scissione dei cittadini con diritto elettorale in politicamente attivi e passivi / 713- “Statuto di parte guelfa” ≈ bolscevismo-> confische, esclusioni, organizzazioni militari-> delazioni, polizia segreta vs propaganda pacifica / notabili e cerchie di “cultura e possesso”-> partiti nobiliari, partiti di notabili / I capi del proletariato di regola non provenivano dalle sue file / PARTITI ORGANIZZATI SU BASE INTER-LOCALE COME GRUPPI DUREVOLI (≠ PARTITI DI NOTABILI) / 714-Solo il giornalista di professione è un politico remunerato e l’attività giornalistica è l’unica impresa politica continuativa / Per i parlamentari e i capi partito una vera e propria attività politica si ha solo nel periodo elettorale -> Al di fuori dell’ufficio centrale mancano nei partiti funzionari remunerati / [Notabili = persone ‘eminenti’ che per la stima di cui godono dirigono i circoli locali]
715- [Stadi di sviluppo delle organizzazioni di partito-> la politica come professione secondaria (per i notabili) / Il singolo deputato aveva il patronato degli uffici , anzi ogni genere di patronato nel suo collegio elettorale; e dal canto suo manteneva, allo scopo di venire rieletto, il legame con i notabili locali. A questa situazione idillica, nella quale dominano cerchie di notabili, e soprattutto parlamentari, si contrappongono nettamente le forme moderne di organizzazione di partito (= figlie di democrazia e masse, propaganda, direzione, disciplina). Il potere dei notabili e la guida dei parlamentari vengono meno. L’esercizio viene assunto da politici ‘a titolo di professione principale’, fuori dai parlamenti. Essi possono essere ‘imprenditori’ –come erano sostanzialmente il BOSS americano e l’ELECTION AGENT inglese- oppure funzionari stipendiati stabilmente. (…) 716 Le assemblee dei membri del partito organizzati scelgono i candidati e delegano membri alle assemblee di ordine superiore (…) Di fatto il potere è però in mano a coloro i quali prestano continuativamente il loro lavoro nell’ambito dell’impresa , oppure di coloro dai quali dipende finanziariamente o personalmente il loro funzionameno – come i mecenati o i dirigenti di potenti clubs di interessi politici, ad esempio la TAMMANY HALL. IL PUNTO DECISIVO E’ CHE TUTTO QUESTO APPARATO D’UOMINI –LA ‘MACCHINA’ SECONDO LA SIGNIFICATIVA ESPRESSIONE DEI PAESI ANGLOSASSONI- O PIUTTOSTO COLORO CHE LO GUIDANO, DA’ SCACCO AI PARLAMENTARI ED E’ IN GRADO DI IMPORRE LA PROPRIA VOLONTA’ IN UN AMBITO ASSAI VASTO (…) LA CREAZIONE DI SIMILI ‘MACCHINE’ SIGNIFICA L’AVVENTO DELLA DEMOCRAZIA PLEBISCITARIA./ Artigiani coi quali si può chiacchierare e che sono quindi in grado di esercitare un’influenza politica -> 1868 = sistema del CAUCUS (= COMITATO ELETTORALE) = NUOVA MACCHINA ELETTORALE VITTORIOSA SUI NOTABILI./720 – Il membro del parlamento deve soltanto votare e non rendersi colpevole di tradimento del partito / Discorsi demagogici puramente emozionali di oggi-> UNA DOTTRINA FONDATA SULLO SFRUTTAMENTO DELL’EMOTIVITA’ DELLE MASSE / la ‘pratica di commissione’ elimina il puro demagogo.]
721- [Partiti privi di ogni contenuto di principi, pure organizzazioni di cacciatori di cariche (SPOIL SYSTEM) -> Il presidente Usa ha pur sempre in mano la nomina di 300.000-400.000 funzionari a cui egli provvede direttamente, affiancato solamente dai senatori degli stati.->Lo spoil system fu tecnicamente possibile in Usa perché la giovinezza della civiltà americana poteva sopportare un’economia da dilettanti. / Il BOSS come figura che appare sulla scena della macchina plebiscitaria / 722- Il BOSS è un imprenditore capitalistico che procura voti per conto suo e a suo rischio (…) Egli non aspira all’onore sociale (…) Lavora nell’oscurità e questo lo differenzia dal LEADER inglese]
726- Già ora nell’attuale stadio di sviluppo appare superato l’antico stato di cose per cui le elezioni si svolgevano sulla base di idee e di parole d’ordine che erano state in precedenza stabilite da ideologi, propagandate e discusse sulla stampa e in libere adunanze e i cui candidati venivano proposti da candidati costituiti ad hoc -> poi gli eletti radunati in partiti->e i gruppi parlamentari dirigevano i compagni di fede sparsi nel paese…/ Emerge dovunque la figura del FUNZIONARIO DI PARTITO e il problema del FINANZIAMENTO: IL MECENATISMO COME FONTE DI FINANZIAMENTO DEI PARTITI / 727- Chi aveva qualità di capo non era tollerato (in Germania)dai notabili di ogni partito / 728- Scoraggiamento e proletarizzazione spirituale del seguito dei capi plebiscitari (niente vanità di notabili e ambizioni di opinioni proprie = il prezzo che bisogna pagare per una direzione mediante capi-> SUFFRAGIO PROPORZIONALE = MANIFESTAZIONE TIPICA DI UNA DEMOCRAZIA SENZA CAPI
729- IL PARLAMENTO COME ORGANO STATALE E IL PROBLEMA DELLA PUBBLICITA’ DELL’AMMINISTRAZIONE: IL COMPITO DELLA SELEZIONE DEI CAPI
729- [Ostilità piccolo-borghese per i capi -> Parlamenti = rappresentanze dei soggetti dominati con i mezzi della burocrazia (con un minimo di consenso) / DIRITTO DI BILANCIO = STRUMENTO DI POTENZA DEL PARLAMENTO /STATO POPOLARE VS STATO AUTORITARIO /731- L’essenza di ogni politica è la lotta [= concorrenza per l’avanzamento], cioè il reclutamento di alleati e di un seguito volontario./ 733- Il Parlamento inglese non è meno incline allo sviluppo di questi tratti cesaristici. L’uomo di stato dirigente acquista una posizione sempre più preminente di fronte al parlamento dal quale proviene. /734- [I consueti interessi di avanzamento e di benefici dei concorrenti in una gerarchia burocratica./ UN PARLAMENTO CHE TIENE DISCORSI vs UN PARLAMENTO CHE LAVORA = CONTROLLA E COOPERA CON L’AMMINISTRAZIONE / Questioni ‘politiche’ vs questioni ‘di servizio’-> La burocrazia ha fallito i compiti politici di lotta./ 735 PROBLEMI POLITICI = DI POTENZA + CULTURALI / PRO CONTROLLO EFFICACE DEI FUNZIONARI (= COMPETENZE TECNICHE + ACCESSO AL ‘SAPERE D’UFFICIO’ = SAPERE SEGRETO-> DIRITTO D’INCHIESTA vs ‘SEGRETO D’UFFICIO’= MEZZO PER GARANTIRE L’AMMINISTRAZIONE DAI CONTROLLI./ 736 – PAESI FORNITI DI EDUCAZIONE PARLAMENTARE (INGHILTERRA vs Francia-Italia)-> ‘Santo Burocrazio’ e il potere incontrollato dei funzionari->737- Oggi i portatori fisici dell’agire direttivo non sono più uomo e spada, ma ordini, discorsi di propaganda, note diplomatiche o dichiarazioni ufficiali -> CONTRO LA PAROLA DEMAGOGICA CHE NON CONOSCE I FATTI./ 738- Per l’alta politica i partiti devono essere organizzati non sotto forma di corporazioni , ma sotto forma di seguiti-> i loro fiduciari politici devono essere capi dotati di pieni poteri/ 739- Diritto d’inchiesta come diritto di minoranza pro pubblicità-> Pro parlamento atto alla potenza = parlamentarismo professionale / LA SCUOLA DI LAVORO INTENSIVO DI UN PARLAMENTO DI LAVORO PUO’ PRODURRE CAPI RESPONSABILI vs SEMPLICI DEMAGOGHI.
740- PARLAMENTARISMO E DEMOCRAZIA
740 – [IL SUFFRAGIO UNIVERSALE FU FATTO VALERE PER LA PRIMA VOLTA DAI LEVELLERS DI CROMWELL./ 741- Carattere piccolo-borghese e redditiero del popolo in Francia vs popolazione di uno stato industriale.-> moderni strati economici della popolazione (classi?) / Potere dei notabili di partito vs propaganda di massa (= razionalizzazione dell’impresa di partito come apparato di partito)-> scuole di oratoria per agitatori create dai partiti]
743-[POLITICO DI PROFESSIONE (= ATTIVITA’ DENTRO UN PARTITO COME CONTENUTO DELL’ESISTENZA). Ce ne sono due tipi: 1. Quelli che vivono di politica (=funzionari); 2. Quelli che vivono per la politica (= sono spinti dalla loro convinzione, talvolta anche mecenati) /744- La socialdemocrazia come partito maggiormente burocratizzato /Il pericolo di un predominio dello spirito burocratico vs temperamento di capi/ Spirito degli impiegati delle organizzazioni di interessi (addestrati allo lotta col pubblico: pericolo del fossilizzarsi del partito in uno strato di puri beneficiari di incarichi) vs spirito dell’impiegato statale che lavora tranquillamente in archivio / Giuristi, impiegati vs avvocati (abituati alla lotta e con ufficio proprio ) come presenza adeguata alle esigenze odierne dell’impresa politica -> 745- Abituale profondo scetticismo su saggezza attribuzione cariche (per es. ufficiali dell’esercito) / Democratizzazione e demagogia vanno insieme: le masse fanno sentire attivamente il loro peso con la loro posizione. / Oggi il capo politico non viene eletto prima dai notabili, bensì conquista la fiducia e la fede delle masse con mezzi demagogici-> cesarismo nella selezione dei capi= plebiscito (≠ elezioni) = acclamazione cesaristica/ 748- Tensioni tra scelta parlamentare e scelta plebiscitaria dei capi]
749-LA PROSPETTIVA DEL FUTURO E’ LA DEMOCRAZIA SENZA PARLAMENTO-> SOCIALISMO ≈ REGNO NUOVO DELL’ANTICO EGITTO-> Politica corporativa del nutrimento assicurato = economia stazionaria senza razionalizzazione dell’economia / Gigantesca consociazione coercitiva di consumo (≈ cooperative di consumo) = indirizzo della produzione in conformità alle richieste]
750- [Contro l’elezione parlamentare dei funzionari (≠ elezione popolare dei capi secondo l’esperienza Usa) / La funzione più importante del parlamento è l’approvazione del bilancio /Ciò che il referendum ignora è il compromesso / STATO DI MASSA CON FORTI CONTRASTI REGIONALI, SOCIALI, CONFESSIONALI E DI ALTRO GENERE /Referendum di destituzione = mezzo non adatto / 753- Leggi complicate e interessati astuti ma nascosti / Indispensabilità del parlamento come organo di controllo dei funzionari e della pubblicità dell’amministrazione, come mezzo di destituzione dei funzionari inetti, come sede dell’approvazione del bilancio e come mezzo per raggiungere compromessi di partito, il parlamento è indispensabile anche nelle democrazie elettorali / IL PROBLEMA DELLA SUCCESSIONE HA SEMPRE COSTITUITO IL TALLONE D’ACHILLE DI OGNI POTERE PURAMENTE CESARISTICO / L’IMPRESA POLITICA E’ UN’IMPRESA DI INTERESSATI (interessati materiali che ci sono in ogni forma di ordinamento statale + interessati politici che aspirano alla potenza e alla responsabilità politica , allo scopo di realizzare determinati principi politici / 754- Qui non è la massa passiva che genera il capo ma è il capo politico che si procura un seguito e conquista la massa con la demagogia-> pro INNOVAZIONE (= recepire nuove idee) vs burocratizzazione dell’apparato statale -> PARTITI DI STAMPA vs PARTITI STEREOTIPIZZATI / PRINCIPI E PAROLE D’ORDINE COME STRUMENTI DI LAVORO SPIRITUALE / 756- LA MASSA COME TALE PENSA SOLO FINO A DOMANI (EMOTIVITA’)-> IRRAZIONALE E’ LA ‘MASSA DISORGANIZZATA’, LA DEMOCRAZIA DI STRADA