
11-IL LAVORO DELLO SPIRITO
11-Ad aprire ad un mondo di illimitate possibilità era chiamato il SISTEMA DELLA SCIENZA, il pensiero filosofico dell’Occidente divenuto pensiero SCIENTIFICO, capace cioè di ‘comprehendere’ in se lo stesso potere della scienza moderna nella sua in districabile unità con la tecnica. La realizzazione di tale mondo –perché per l’’ethos’ della scienza deve apparire INTOLLERABILE non realizzare ciò che il suo pensiero ha progettato- si presenta ovviamente come un compito o una missione infiniti. Mondo che non è più il KOSMOS classico, perfettamente in sé armonizzato, né il SAECULUM cristiano, del cui FINE si ha certa FEDE, mondo è ciò che la scienza FA, meta che di volta in volta il suo operare raggiunge e supera. Dunque il sistema della scienza esige la RIVOLUZIONE PERMANENTE.
12- Questo FARSI MONDO di cui il sistema della scienza cosciente di sé (…) costituisce la rappresentazione concettuale è opera di un LAVORO e la forma di tale lavoro non potrà che essere altrettanto rivoluzionaria dell’Età che con esso si inaugura. Dovrà essere , cioè, LAVORO ASSOLUTAMENTE LIBERO, infatti qualunque caratteristica servile contrasterebbe ‘radicitus’il senso della ‘GRANDE TRASFORMAZIONE’. Nell’età dominata dalla FORMA MENTIS di quest’ultima ogni forma di lavoro ‘comandato’ non potrà alla fine risultare che IMPOSSIBILE. In questo senso Nietzsche parla del proletariato come della ‘classe impossibile’.
21- [La geistige Arbeit ormai funziona solo nel sistema della rete tecnico-economica] Per certi versi il lavoro scientifico continua, coscientemente o no, a liberare LAVORO DIPENDENTE O COMANDATO. [Questo è corrispondente alle esigenze del sistema, ma deve essere di volta in volta CONTRATTUALIZZATO, pena l’insorgere di contraddizioni ingovernabili] Qui si colloca la seconda dimensione irrinunciabile della geistige Arbeit quella politica [, un politico immanente al sistema] / [geistige Arbeit = PRODUTTIVITA’, CREATIVITA’, AUTONOMIA vs LAVORO COMANDATO / Politico = 1. Come utopia; 2. Come potere tecnico-razionale (-> come previsione scientifica?)]
20 [CONTRATTO (23- che tutela solo i contraenti) vs COSTITUZIONE (che tutela tutti? 28- VALORI STABILITI SU BASE UNIVERSALE)-> la sussunzione del politico nell’economico decreta la fine dell’ETA’ DELLA BORGHESIA
22- Il lavoro COMUNQUE LIBERO che si è fatto mondo potrà anche esser costretto a subordinarsi alla forma del contratto, ma non potrà più accettare un’AUCTORITAS superiore a sé ‘per natura’. Potrà accettare una sottomissione economica ma non SPIRITUALE.-> Weber riteneva che solo un regime democratico-parlamentare potesse permettere il (relativo e sempre in discussione) successo di questa altissima alchimia.[Per Weber democrazia parlamentare = COMANDO + LIBERTA’-> = RICONOSCIMENTO DELLA MOLTITUDINE] 24 Il lavoro spirituale ora può assumere la figura della scienza e dell’agire politico, ma nella sua essenza significa LIBERAZIONE DA OGNI LAVORO COMANDATO.[C’è un’istanza di libertà che agita l’individuo (geistige Arbeit),[ ma] l’Ordine della rete non riesce ad assumere alcun valore CATECONTICO (ritardante o frenante) rispetto alle dinamiche del GESTELL [= telaio] tecnico-economico, al loro incessante generare contraddizioni e disuguaglianze [Katechon-> Carl Schmitt da San Paolo-> il potere che tiene a freno l’avanzata dell’Anticristo] e proprio grazie ai suoi successi convince l’individuo che l’istanza radicale di libertà che lo muove e lo agita non possa comunque mai venir riconosciuta] La profonda frustrazione che ciò genera(invidia, risentimento, odio –tutte ‘passioni fredde’ tipiche dell’’ultimo uomo’ nietzschiano) tenderà a scaricarsi in prima battuta sulle istituzioni politiche e sui loro rappresentanti, denunciandone corruzione, incompetenza, mancanza di autorità; sarà tuttavia molto difficile arrestarla a questo livello.
24 [Ordine economico vs geistige Arbeit (= liberazione da lavoro comandato) che ha due figure: scienza e politica]
25- [Il destino del sistema capitalistico è di farsi politico-> il capitalismo ha bisogno di un IMPERO (= comando effettuale + promessa)-> FORMA IMPERO e lotta tra spazi imperiali -> 26 Il politico non potrà risolversi nell’economico ma proprio per salvarsi sarà costretto ad assumere un timbro religioso -> Kierkegaard ≈ Tocqueville -> religione dell’eguaglianza -> impossibile pensare di governare le masse poste al lavoro con re e generali-> ORDINE = GERARCHIA-> POLITICO ≠ PADRONE-> 28 Con la riforma tutto sembrava religioso e invece era politico, ora è il contrario tutto sembra politico e invece è religioso (Kierkegaard)->] E’ lo stesso politico, senza di cui l’ordine capitalistico è di fatto insalvabile, ad essere chiamato a rappresentare finalità che NON appartengono in alcun modo alle origini razionali-mondane della sua forma moderna [uguaglianza e fratellanza per Kierkegaard vs carattere utilitaristico dell’epoca -> politico-economico incarnato nella poliarchia degli imperi vs energia contenuta nella geistige Arbeit]
31- DISINCANTI
31 [Posizione negativa sulla intellettualizzazione -> Weber richiama i giovani al principio di realtà : “ Controllate voi stessi”. / Razionalizzazione = idea europea di scienza-> Romanticismo (Fichte) vs utopie reazionarie e ≈ disincanto weberiano (contro la ‘cosa in sé’)-> E’ proprio la scienza a mostrare quale potere abbia la ragione umana di emanciparsi da ogni dipendenza naturale -> Il lavoro della ragione consiste nel sottomettere a sé ‘alles Vernunftlose’, tutto ciò che ancora si presenti ‘senza ragione’, immediato non-Io./ Schmitt interpreta erroneamente la Romantik-> Fichte ≠ romanticismo / 35- SCIENTIAM FACERE vs THEOREIN classico-> critica dell’idea che il fare scienza possa manifestarsi secondo una finalità etica universale -> (paradosso di Weber: disincantare il disincanto scientifico)]
37- Un SISTEMA DELLA LIBERTA’, ovvero una prospettiva di superamento delle condizioni di estraniazione e di dipendenza dominanti nella contemporanea forma di produzione, è PURA ILLUSIONE. [Weber e Nietzsche contro l’eudemonismo-> Weber e il disincanto da ogni teleologismo= filantropico pacifismo = promessa salvifica = promessa di felicità (connotazione teologico-escatologica) / COMPRENSIONE OLISTICA = COMPRENSIONE INTEGRALE DELLE COSE / 39. I valori restano fuori dall’ambito della scienza, anche se profezia≠demagogia)]
104- Come Weber disincanta sui poteri liberatori del progetto scientifico, così Wittgenstein su quelli della logica, qualora pretenda di razionalizzare le forme di vita( nulla di più illogico o incantato che attendersi che l’uomo possa fare a meno di convinzioni o fedi, sostituendole con nozioni logiche)
42- Più gli specialismi sviluppano la propria potenza, più essi devono integrarsi in un complesso sociale e politico sovraordinato rispetto all’esercizio di ciascuno.->43 Nessuna impresa scientifica nell’epoca della razionalizzazione può concepirsi astrattamente ‘autonoma’.[Lavoro produttivo e ‘cervello sociale’-> MACCHINAZIONI-> Razionalizzazione in politica = realizzare le condizioni per l’AUGMENTUM della scienza-> 46- presupposti irrazionalizzabili della Scienza Occidentale-> Nessuna ‘Wertfreiheit’ in Weber-> Scienziato sociale e analisi interna degli dei in lotta /Coscienza giudicante vs coscienza agente (pro sì che affratella)-> Il disincanto della sintesi tra teoria e prassi,
44- [Il lavoro scientifico si regge sulla rimozione dei fondamenti-> non esiste un’astratta libertà di ricerca condotta in nome della pura verità-> calcolare le conseguenze dei valori (divino vs idolatrico) ->105 Theorein vs Doxa]
48- [professione e sistema della libertà ) / Crisi dei fondamenti dell’intera scienza europea alla fine del XIX sec. / Volontà malgrado tutto di autonomia] /50 – [Vita e intelletto si sono CON-FUSI per sempre nella professione /51- Polemica contro la professione in nome della Kultura]
49 [Idea grande borghese di affratellamento tra Kultur e potenza, tecnico-economica e politica, vs Weber = borghese disincantato / 50- Weber dubita del valore politico della scienza e delle finalità connesse ->51 La necessità della decisione che costituisce la dimensione essenziale del politico è irrazionalizzabile / Razionalizzazione vs Valori (il politico) / Politica come professione = irruzione delle masse organizzate sulla scena storica e della democrazia /52 – Reazione e Rivoluzione cooperano alla distruzione della democrazia borghese ≠ problema di Weber/ 53- SCIENZA COME PROFESSIONE ≠ QUESTIONE PRIVATA ≈ FEDE ≠ FACCENDA DEL CUORE]
55- NUOVI CENTAURI
55- Non si dà conflitto di valori che non comporti decisione intorno a un ordine sociale o politico. [Politico dell’ordine liberale (logica dei destini) vs Politico “scientifico”(= politico competente con apparato tecnico-scientifico) /56 –Alta concezione liberal-borghese della burocrazia-> caratteristiche della burocrazia= doti essenziali del vero burocrate =imparzialità, probità, scrupolosa osservanza della legge, benignità / politico profetico vs politico demagogo / Il Wertfreiheit come valore fondante della forma politica? Politico come dovere di razionalizzazione di tutti gli ambiti della vita? ->Paradosso: politico che opera per la scomparsa della sua professione = fine dell’autonomia= neutralizzazione del politico?/110- specialismo e autonomia / 111- Democrazia e formazione di leadership responsabili / [59- il politico come responsabile del fondo irrazionale della propria azione ≠ scienziato ->60 -Politico = prendere decisioni = stato di eccezione (permanente?) ≠ SCIENZA CHE AIUTA A PREVEDERE, NON A PRENDERE DECISIONI -> RESPONSABILITA’ COME TERRENO COMUNE DI SCIENZA E POLITICA / 111- [demone della politica = saper entrare nel male vs dio dell’amore]
62- [Scienza ≠ Teoria -> ma ancora dis-interessata = non distrai bile da interessi economici e politici / pro etica della convinzione + etica della responsabilità / 63- Il problema di Weber è quello della congiunzione e del dialogo, non del distinguersi tra le due professioni nell’epoca della piena razionalizzazione / Wertfreiheit ≠ disinteresse per la praxis
64- PROFESSIONE COME INCARNAZIONE DELLA RESPONSABILITA’ E DELL’ETICA DEL DOVERE./ PRO POLITICO CHE ASSUMA IN SE’ TRATTI TECNICO-SCIENTIFICI./ [65- WEBER PRO ACCORDO TRA PROFESSIONI DISINCANTATE]
65 DOPPIO SOGNO [di T. Mann 73]
65- [Lavoro intellettuale = Kultur = borghesia ->Mann contro la politica (dissidio tra Kultur e politico ?) / Bildung = Kultur = spirito della borghesia / svolta vs passaggio / 113- Equivoco di Mann e di Hoffmanstal su Nietzsche / 67- Separazione tra scienza e volontà di potenza del politico-> Il codice borghese deve informare di sé le istituzioni democratiche: delusione per il politico della borghesia tedesca dalla Rivoluzione del 1848 alla Grande Guerra / 69- Mann e la democrazia come governo dei migliori vs parlamentarismo plebeo / 70 Democrazia e carattere infimo dei movimenti di massa (Cfr. Massa e potere di Canetti) -> il paradosso di una democrazia aristocratica (Mann) / WEBER PRO ACCORDO TRA PROFESSIONI DISINCANTATE /71-O democrazia della Kultur grande borghese o democrazia plebiscitaria del lavoro massificato, comandato, equivalente / 72-Weber rivaluta l’idea borghese di professione applicandola al lavoro politico (≈ Mann) / Weber vs Romantik di Mann / Lo scopo del governo consiste nel rendersi superfluo (Fichte) ≠ Hegel / 74- Coerenza e razionalitàdell’idea non bastano, bisogna anche dimostrarne la concreta praticabilità / Com’è avvenuto il passaggio dall’ IO DEVO professionale all’utilitarismo dello stato commerciale? /75- Come si è caduti all’idea di stato come mero ordinamento giuridico garante del contratto? /76- Weber ≠ Mann / 77- Epoca della compiuta peccaminosità (Fichte) = Adattarsi al mondo (Weber) /Tra Goethe-Fichte e Weber avviene il trasformarsi dello spirito borghese in capitalismo / 79- Autonomia professionale ≠ sovranità / 80 GABBIA D’ACCIAIO = PRODUTTIVITA’- GENIALITA’ (Mann) all’interno del sistema dominato dall’interesse privato / Dimensione etica irriducibile al calcolo economico e allo scambio commerciale / 81. Se questo nodo dovesse stringersi allora sarebbe la NOTTE POLARE / 82- La logica capitalistica vorrebbe relegare il politico a una pura dimensione tecnico-amministrativa / 83- Nulla vieta che il prodotto dell’intelligenza del genere cessi di essere comandato da leggi estranee a qualsiasi idea di libertà /115- la danza metafisica delle streghe del capitalismo / 115- UN POLITICO OLTRE LO STATO]
85- LA FINE (DEL FINE) DELLA STORIA
85- [ Leopardi sul mondo ≠ realtà pacificata / 86- Erosione del potere dello stato nazionale come prima causa dell’erosione dell’autonomia del lavoro spirituale / Kulturburgentum = custodia della radice nazionale -> Il processo di globalizzazione è puramente capitalistico e niente affatto borghese /Pluralità di interessi e valori che la vita incessantemente propone /-> Forma materna della Gemeinschaft nazionale vs forma parterna della Gesellschaft globale / SOZIALISMUS = CULTURA DEL MOVIMENTO OPERAIO ≈ KULTURBURGENTUM /88- La crisi della democrazia rappresentativa fa tutt’uno con lo spegnersi dello spirito borghese / Indispensabile che le procedure selettive democratiche favoriscano i migliori (sanior pars) / 89- Mito del popolo vs complessità sociale /90 – Corpi intermedi (associazioni, sindacati) -> corruzione vs funzionamento -> il politico irresponsabile e il funzionario “doverante”]
90- Più si erode la capacità effettuale del politico di essere autenticamente responsabile (…) Più irrompe sulla scena del politico una moltitudine incompetente che copre con una vernice di identità politica vaga, nebulose passioni, frustrazioni e risentimenti – e qui parla anche Gramsci, non solo Weber.
116- [Religione e culto del capitale / 91 Weber coglie nella professione un’immanente intenzionalità politica, ne ha evocato l’impegno e la partecipazione al gioco democratico]
92- MARX E WEBER VEDONO NELLA GEISTIGE ARBEIT LA POSSIBILITA’ SE NON DEL SUPERAMENTO, ALMENO DELLA CONTESTAZIONE DELLA “GABBIA D’ACCIAIO” RAPPRESENTATA DALLA FORMA DIPENDENTE, ALIENATA DEL LAVORO./ Epimeteo ( fratello assennato di Prometeo = ‘agire avventato’) ->Buon senso di riflettere prima di decidere / LAVORO DELLO SPIRITO = ENERGIA AUTONOMA ->Autonomia del Politico nell’epoca del capitalismo globale? Da fondarsi sulla potenza auto-liberatoria del lavoro intellettuale / 94- Il lavoro intellettuale ( come energia capace di imporre di nuovo un fine al divenire , capace cioè di interpretarlo e agirlo ek-staticamente) abita il tempo alla luce dei fini che possono spezzare la rete dell’indefinito divenire.