Tutta l’arte dell’uomo politico consiste nel trovare l’anello che si porta dietro tutta la catena (1902)

Che fare (1902)

10 – [Il problema del potere = la questione dello Stato / 8- circolo = organizzazione locale / 9 Coerenza democratica del proletariato vs borghesia / 11- Contro le correnti pragmatiste e neopositivistiche del nostro tempo / 13- Rinunciare alla teoria = smarrire l’autonomia politica e la piattaforma rivoluzionaria del partito / PARTITO = coscienza critica dell’esperienza storica = critica della spontaneità /14- Vi è in Lenin un’estrema attenzione alla spontaneità del movimento; non un rifiuto della spontaneità, ma dell’abbandonarsi ad essa./ 15- Dalla lotta economica alla lotta politica: rapporti tra classi e Stato.-> comprendere il rapporto delle classi sociali tra loro, delle classi sociali coi partiti, il rapporto tra classi, partiti e Stato /16- Il risveglio dell’antagonismo (=scioperi) / rapporti operai-padroni vs rapporti reciproci di tutte le classi (politica) / Il sindacato non può porre nei suoi termini il problema dello Stato e del suo assetto / Intellettuali più avanzati = quelli che comprendono il movimento storico nel suo insieme-> ribellione disperata e corporativismo operaio vs setta utopistica intellettuale/17- Il partito è espressione della classe ma non si identifica con essa perché ne è l’avanguardia / Partito = dispositivo top-down / 18-Partito = sintesi critica vs correnti e frazioni / Luxembourg vs Lenin = spirito creativo vs spirito del guardiano notturno /Rivoluzionario professionale = quadri di partito come specialisti della lotta politica /21- Il peso dell’apparato nuoce alla vita democratica del partito / Crescente complessità della società del nostro tempo vs semplicità della società di Lenin al tempo di Stato e Rivoluzione / Necessità di una VOCE UNITARIA per il partito / Gli operai sono una forza in quanto c’è che li centralizza, organizza e disciplina]

35- DOGMATISMO E “LIBERTA’ DI CRITICA”

36-[ Rivoluzione vs riforme sociali / 37- Critica borghese di tutte le idee fondamentali del socialismo /38- Tendenza critica del socialismo = varietà di opportunismo) / 38- La libertà è una grande parola, ma sotto le bandiere della libertà si sono condotte le guerre più banditesche.

39- Piccolo gruppo compatto, noi camminiamo per una strada ripida e difficile tenendoci con forza per mano. Siamo da ogni parte circondati da nemici e dobbiamo quasi sempre marciare sotto il fuoco. Ci siamo uniti in virtù di una decisione liberamente presa, allo scopo di combattere i nostri nemici e di non sdrucciolare nel vicino pantano, i cui abitanti, fin dal primo momento, ci hanno biasimato per aver costruito un gruppo a parte e preferito la via della lotta alla via della conciliazione. Ed ecco che taluni dei nostri si mettono a gridare: “Andiamo nel pantano!”. E, se si comincia a confonderli, ribattono:”Che gente arretrata siete! Non vi vergognate di negarci la libertà d’invitarvi a seguire una via migliore? “. Oh, sì, signori, voi siete liberi non soltanto di invitarci, ma di andare voi stessi dove volete, anche nel pantano; del resto pensiamo che il vostro posto è proprio nel pantano e siamo pronti a darvi il nostro aiuto per trasportarvi i vostri penati. Ma lasciate la nostra mano, non aggrappatevi a noi e non insozzate la nostra grande parola libertà , perché anche noi siamo “liberi” di andare dove vogliamo, liberi di combattere non solo contro il pantano, ma anche contro coloro che si incamminano verso di esso.

41- [Ceti accademici e Bernstein]

43- SI PUO’ DISCUTERE SE UN CATTIVO ACCOMODAMENTO FOSSE MIGLIORE DI UNA BUONA RISSA…

47- [Soltanto chi non ha fiducia in se stesso può avere paura di stringere alleanze temporanee anche con elementi incerti. Nessun partito politico potrebbe esistere senza tali alleanze./ 48- Diritto all’indipendenza del socialismo vs trasformazione del movimento operaio in un’appendice del movimento liberale / 50- Paura della critica [e della pubblicità] che si manifesta nei partigiani della libertà di critica /54- Dibattito fra Bernstein e Kautsky = crisi del marxismo / 55- Eclettismo e mancanza di principi vs teoria cosciente./ FARE DELLO SPIRITO A UN FUNERALE (= citazioni sbagliate) /Se si tratta di unirsi fate accordi allo scopo di raggiungere fini pratici del movimento, ma non fate commercio di principi, non fate concessioni teoriche / 56- Solo un partito guidato da una teoria di avanguardia può svolgere la funzione di combattente di avanguardia /La lotta deve essere a livello economico, politico, teorico (Engels)-> 58- Resistenza ai capitalisti/ 57-“Gli operai tedeschi hanno due vantaggi sugli operai del resto d’Europa. In primo luogo essi appartengono al popolo dell’Europa più portato alla teoria ed hanno conservato il senso teorico , che i cosiddetti ‘uomini colti’ della Germania hanno totalmente perduto, (…)/ 59 – Russia come baluardo della reazione europea e asiatica /SPONTANEITA’ VS METODO COSCIENTE]

61- LA SPONTANEITA’ DELLE MASSE E LA COSCIENZA DELLA SOCIALDEMOCRAZIA

62 –[DISPERAZIONE-VENDETTA vs LOTTA =METODO COSCIENTE -> 63 Si propongono rivendicazioni precise, si cerca di prevedere il momento più favorevole, si discutono i casi e gli elementi noti di altre località) / L’’elemento spontaneo” negli operai non è che la forma embrionale della coscienza / SOCIALDEMOCRAZIA = COSCIENZA DI UN IRRIDUCIBILE ANTAGONISMO /LA COSCIENZA SOCIALDEMOCRATICA PUO’ ESSERE PORTATA AGLI OPERAI SOLO DALL’ESTERNO /63- INTELLETTUALI = RAPPRESENTANTI COLTI DELLE CLASSI POSSIDENTI-> La dottrina del socialismo è sorta da quelle teorie filosofiche, storiche, economiche che furono elaborate dai rappresentanti colti delle classi possidenti, gli intellettuali. / 64- [Nel 1895] avevamo dunque contemporaneamente un risveglio spontaneo della classe operaia , risveglio alla vita e alla lotta cosciente, e la presenza di una gioventù rivoluzionaria , che, armata della teoria socialdemocratica, nutriva il desiderio ardente di avvicinarsi agli operai /66-Contro la sottomissione servile alla spontaneità / 70- La lotta tradunionistica come lotta esclusivamente sindacale è lotta per sé e per i propri figli e non per qualche generazione futura, per un qualche socialismo futuro /Il soffocamento della coscienza da parte della spontaneità /71 SPONTANEITA’ = sottomissione degli operai all’ideologia borghese / 72- La coscienza socialista come risultato diretto della lotta di classe proletaria /Lo sviluppo del capitalismo e la lotta di classe creano le condizioni della produzione socialista / Lenin non è d’accordo che col fatto che lo sviluppo del capitalismo rafforza il proletariato /LA SCIENZA ECONOMICA CONTEMPORANEA E’ AL PARI DELLA TECNICA UNA CONDIZIONE DELLA PRODUZIONE SOCIALISTA /IL DETENTORE DELLA SCIENZA NON E’ IL PROLETARIATO MA E’ IL CETO DEGLI INTELLETTUALI BORGHESI -> Il socialismo è comunicato agli operai/73- Sulla corrente scadente della letteratura per operai / IDEOLOGIA -> Marx-Engels vs Lenin = concezione consapevole della sua base di classe (≠ verità assoluta) -> Per Marx-Engels IDEOLOGIA è una concezione teorica (politica, filosofica, religiosa ecc,) che, traendo origine come ogni concezione da determinati interessi di classe, non è cosciente di questa sua natura e limiti di classe e pretende pretende perciò a una validità assoluta. Lenin intende per IDEOLOGIA – quando si tratti dell’ideologia socialista- una concezione che è ben consapevole della sua base di classe e del limite che ne deriva e che perciò non pretende di essere verità assoluta. Essa però esprime una superiore verità rispetto alle ideologie borghesi, perché è l’espressione di una classe che ha assunto una funzione storica superiore/ IN UNA SOCIETA’ DILANIATA DALL’ANTAGONISMO DI CLASSE NON POTREBBE ESISTERE UN’IDEOLOGIA AL DI FUORI E AL DI SOPRA DELLE CLASSI: o ideologia borghese o ideologia socialista /74- Il movimento spontaneo degli operai è il tradunionismo = asservimento degli operai alla borghesia /BISOGNA ESSERE CAPACI DI PENSARE FINO IN FONDO QUANTO SI DICE, CON LOGICA E SENZA PAURA /75 Popolazione operaia di Berlino = fortezza della socialdemocrazia: ancora oggi la popolazione operaia di Berlino è divisa tra diverse ideologie, cattolici, liberali (tradunionisti), socialdemocratici -> Lotta fra ideologie / 75-Ma perché – si domanderà il lettore- il movimento spontaneo, il movimento che segue la linea del minimo sforzo, conduce al predominio dell’ideologia borghese? Per la semplice ragione che, per le sue origini, l’ideologia borghese è ben più antica di quella socialista, essa è meglio elaborata in tutti i suoi aspetti e possiede una quantità INCOMPARABILMENTE MAGGIORE DI MEZZI DI DIFFUSIONE./ 76-Nulla di più ridicolo e di più nocivo che darsi l’aria di vecchi che abbiano vissuto tutti i momenti decisivi della lotta / Scrivere ‘con foga’ per dare corpo ai propri punti di vista / 78 ISTINTIVO=INCOSCIENTE=SPONTANEO/ 83 In un momento di grande crisi ridurre la socialdemocrazia a tradunionismo e a terrorismo SIGNIFICA RILASCIARE A SE STESSI UN CERTIFICATO DI POVERTA’ = mancanza di iniziativa, di energia, di larghezza nella propaganda, nell’agitazione e nell’organizzazione politica, mancanza di ‘piani’per una più ampia impostazione del lavoro rivoluzionario /87- CODISMO = stare alla coda del movimento]

89- POLITICA TRADUNIONISTA E POLITICA SOCIALDEMOCRATICA

89- [Un modello degli errori degli economisti /90- Lotta economica storica = ‘resistenza ai capitalisti’ (Engels) = lotta professionale, sindacale, tradunionista-> denunce economiche di fabbrica e di mestiere -> hanno come scopo di insegnare agli operai di una data categoria come vendere meglio la loro forza-lavoro, come lottare con l’acquirente sul piano puramente commerciale /92- La socialdemocrazia dirige la lotta della classe operaia non solo per ottenere condizioni vantaggiose nella vendita della forza lavoro ma anche per abbattere il regime sociale che costringe i nullatenenti a vendersi ai ricchi./ La socialdemocrazia rappresenta la classe operaia non con un determinato gruppo di imprenditori, ma nei suoi rapporti con tutte le classi della società contemporanea, con lo Stato, come forza politica organizzata / Denunce ( degli abusi commessi in fabbrica, su ogni manifestazione concreta di oppressione) vs educazione politica della classe operaia (=agitazione = mezzi per trascinare le masse nella lotta politica / 94 Contro tutte le manifestazioni dell’oppressione poliziesca e dell’arbitrio assolutista / 98- Lotta rivoluzionaria per la libertà e il socialismo Vs masse operaie incapaci di sostenere attivamente la protesta contro l’autocrazia / 100- Lotta poliziesca contro gli affamati (carestia) /102- Propaganda (scritti) ≠ Agitazione (discorsi)-> giornalisti / 103- TRATTATO TEORICO – OPUSCOLO DI PROPAGANDA – DISCORSO DI AGITAZIONE (140-  Campo teorico- politico- organizzativo) / Pro organizzazione di DENUNCE POLITICHE IN TUTTI I CAMPI DELLA VITA come mezzi per l’educazione della coscienza politica delle masse / 105 -Gli operai devono reagire contro ogni ABUSO, contro ogni manifestazione di arbitrio ,oppressione, violenza, soperchieria, qualunque sia la classe che ne sia colpita. E reagire da un punto di vista socialdemocratico, non da un punto di vista qualsiasi./ GLI OPERAI DEVONO IMPARARE A OSSERVARE OGNUNA DELLE ALTRE CLASSI SOCIALI  ( NON SOLO SE STESSI)-> 106 Conoscenza esatta dei rapporti reciproci di tutte le classi nella società contemporanea (grande proprietario fondiario, prete, alto funzionario, contadino, studente, vagabondo) / Formule e sofismi con i quali ogni classe maschera i propri interessi egoistici / 107- FILISTEISMO = BERNESTENISMO / Nostro ritardo sul movimento di massa. / FORZA TENEBROSA CHE AVVOLGE E OPPRIME OGNI MOMENTO DELLA VITA / 108- SOLO CHI DA’ L’ESEMPIO PUO’ INCITARE GLI UOMINI ALL’AZIONE / Operai arretrati vs operai rivoluzionari / 109- IN TUTTO IL MONDO E’ LA POLIZIA STESSA CHE COMINCIA A IMPRIMERE UN CARATTERE POLITICO ALLA LOTTA ECONOMICA / Il bacillo rivoluzionario rappresentato dagli intellettuali ->faville di coscienza / 112 Sottomissione alla spontaneità come radice comune di economismo (operai senza intellettuali) e terrorismo (= intellettuali senza operai) / 113 INTIMIDIRE =DISORGANIZZARE /114 Dovere dei rivoluzionari = organizzare una multiforme agitazione politica / 115- Compiti democratici generali di ogni democrazia / La coscienza politica di classe può essere portata agli operai solo dall’esterno, dall’esterno della lotta economica, dall’esterno della sfera dei rapporti economici tra operai e padroni / 119. Scarsa preparazione della maggior parte dei dirigenti del movimento operaio / AVANGUARDIA = DISTACCAMENTO AVANZATO CHE TUTTI GLI ALTRI DISTACCAMENTI DEVONO VEDERE / 122- LOTTA MULTIFORME (STUDENTI, CITTADINI, RELIGIOSI, MAESTRI) /124-OGGI VENGONO TRASCINATE NEL MOVIMENTO FORZE GIGANTESCHE / 125- PRO GIORNALE POLITICO PER TUTTA LA RUSSIA COME PARTE DELL’EUROPA MODERNA /126 Disgregare il regime nemico-> URTI CON GLI SFRUTTATORI / 128- Difetto dell’ISKRA è la sopravvalutazione dell’ideologia /130- IL VERO FOCOLAIO DELLA VIOLENZA, DELL’ARBITRIO E DELLA SFRENATEZZA E’ IL GOVERNO E NON I GIOVANI UNIVERSITARI /133- Il metodo di non sapere niente-> io non sono io, il cavallo non è mio e io non sono il suo cocchiere/ Non si vuol comprendere che la via rivoluzionaria del movimento operaio può anche non essere la via socialdemocratica. Di fatto tutta la borghesia occidentale dei paesi assolutistici ‘spingeva scientemente gli operai sulla via rivoluzionaria’/-> Recrudescenza delle tendenze rivoluzionarie non socialdemocratiche invece di rafforzare l’autorità e il prestigio della socialdemocrazia / -> La causa sta nel fatto che noi non siamo all’altezza del compito-> pro conoscenza dello stato d’animo di tutte gli strati dell’opposizione / RETROGUARDIA – AVANGUARDIA -> La socialdemocrazia tedesca è presente in tutti i campi e in tutte le questioni della vita sociale e politica-> pro combattente politico di avanguardia.]

137-IL PRIMITIVISMO DEGLI ECONOMISTI E L’ORGANIZZAZIONE DEI RIVOLUZIONARI

137- Unire per un attacco generale tutte le diverse manifestazioni di opposizione politica, protesta , indignazione-> un’organizzazione diretta da veri capi politici di tutto il popolo./138- –Contro il primitivismo organizzativo: lavoriamo ancora con metodi artigiani / Marxismo = appello a marciare contro il nemico /LE ARMI ERANO POCHE E LA PREPARAZIONE MANCAVA DEL TUTTO. SI ANDAVA ALLA GUERRA COME CONTADINI MAI STACCATISI ANCORA DALL’ARATRO E ARMATI SOLO DI BASTONE, SENZA LEGAMI CON ALTRI VICINI, SENZA PIANO SISTEMATICO DI ASSALTO-> QUESTA GUERRA RICORDA LA MARCIA DI UNA BANDA DI CONTADINI CONTRO UN ESERCITO REGOLARE /142- Primitivismo ed economicismo vs creare un’organizzazione rivoluzionaria /143- Ritardo dei dirigenti come causa attuale della crisi della socialdemocrazia/144- Piani audaci vs tattica-processo / ATTACCAMENTO DELL’ARTIGIANO AL PROPRIO PRIMITIVISMO / Rivoluzionario = eroe antico /LA MASSA NON PUO’ SEGUIRE VIE SEGRETE (COMPLOTTO) /149- La polizia si preoccupa della diffusione di informazione sugli scioperi /Pro lotta particolare contro la polizia politica -> noi mancheremmo ai nostri obblighi verso la massa se non sapessimo impedire alla polizia di tener segreto uno sciopero o una manifestazione qualsiasi. /150 – Pro organizzazione di rivoluzionari di professione (intellettuali o operai) per la rivoluzione politica (≠ da organizzazione degli operai professionale, vasta, meno clandestina possibile) /lotta economica vs lotta politica (= organizzazione di rivoluzionari professionali quanto più clandestina possibile/ 151- Russia vs paesi liberi -> in Russia tutti i circoli sono proibiti e lo sciopero è un delitto /152 organizzazione tradunionista = organizzazione corporativa di massa /156 Organizzazione per mestiere vs agitazione politica generale / Dieci capi, provati, professionalmente preparati e istruiti da una lunga esperienza + accordo tra di loro /PRO COMITATO DI RIVOLUZIONARI DI PROFESSIONE / I DEMAGOGHI COME I PEGGIORI NEMICI DELLA CLASSE OPERAIA / 162 – Pro teste forti  = rivoluzionari di professione, poco importa se intellettuali o operai di origine / 163 Come demolire la propria casa per ricavarne la legna necessaria al riscaldamento / Centralizzazione dell’organizzazione vs centralizzazione del movimento / 163 – Rivoluzionari addestrati per lo meno quanto la nostra polizia -> pro accentramento delle funzioni più clandestine nell’organizzazione dei rivoluzionari /165- RIVOLUZIONARIO VS POVERO ARTIGIANO /166- Demoralizzata da una reazione politica prolungata e divisa dai cambiamenti economici che sono avvenuti e continuano a prodursi, la società fornisce solo un piccolissimo numero di uomini atti al lavoro rivoluzionario / Operaio = agitatore vs intellettuale = propaganda e organizzazione / LA MANCANZA DI SPECIALIZZAZIONE E’ UNO DEI MAGGIORI DIFETTI DELLA NOSTRA TECNICA /169 La formazione dei rivoluzionari -> didattica vs questioni politiche e organizzative /170 ELEMENTI SUPERIORI, MEDI E INFERIORI TRA INTELLETTUALI E OPERAI / 171 Sugli agitatori operai che danno speranza e che devono vivere a spese del partito / 172- Addestramento rivoluzionario in tutte le ‘armi’rivoluzionarie comune a operai e intellettuali / Discorsi stupidi su quello che è accessibile alla massa oggi /173- PARTITO = ORGANIZZAZIONE DI COMBATTENTI CENTRALIZZATA -> La lotta spontanea del proletariato diventerà una vera lotta di classe solo quando sarà diretta da una forte organizzazione di rivoluzionari / 175- In ogni battaglia ci sono possibilità astratte di sconfitta e il solo mezzo per DELIMITARLE è di prepararsi costantemente alla lotta /174- ORGANIZZAZIONE DI COMBATTIMENTO = CENTRALIZZAZIONE / COSPIRAZIONE VS DEMORALIZZAZIONE / 177 – Partito tedesco (criteri: pubblicità, eleggibilità controllo generale-> gioco alla democrazia) vs Partito russo (i discorsi sulle ‘tendenze antidemocratiche’ puzzano di chiuso e rivelano una burlesca tendenza degli emigrati a fare i generali) / 179- Il capo (che ha le capacità del capo) gode di intelligenza, energia, devozione e della fiducia dei seguaci /180- I membri di un’organizzazione rivoluzionaria = un piccolo nucleo di compagni che abbiano gli uni verso gli altri una completa fiducia + responsabilità + capacità di eliminazione dei membri indegni / I coniugi Webb e la democrazia primitiva degli operai inglesi /Lenin pro Kautsky-> pro giornalisti professionali in giornali popolari (contro socialismo di anarchici e letterati  / 182 Lavoro nazionale e lavoro locale /-> La stampa è per noi solo un esempio per illustrare tutta l’azione rivoluzionaria/ 185- Non è vero che ogni agglomerazione operaia di una certa importanza deve avere il proprio giornale operaio -> contro la democrazia primitiva dei circoli in cui tutti si occupano di tutto -> scrittori, corrispondenti vs CRONISTI SPECIALIZZATI /188- Un partito contro l’oppressione economica, politica, sociale, nazionale-> pro agitazione multiforme / La lotta economica esige l’unione degli operai secondo il loro mestiere e non secondo il luogo di lavoro-> 191 Di solito le rivendicazioni degli operai di un dato mestiere sono straordinariamente stabili /

193- “PIANO” DI UN GIORNALE POLITICO PER TUTTA LA RUSSIA

195- [SVOLGERE UN VERO LAVORO VS GIOCARE ALLA DEMOCRAZIA /196- Criticare vs aizzare /Rispondere sulla sostanza vs rispondere con disprezzo / TAGLIARE LA STRADA (VS APRIRSI UNA STRADA, PERCORRERE UNA STRADA /200 – GIORNALE = ORGANIZZATORE COLLETTIVO /201- Soluzione di principio vs soluzione pratica di una questione /203- [Metafora del filo conduttore] / TUTTA L’ARTE DELL’UOMO POLITICO CONSISTE NEL TROVARE L’ANELLO PIU’ IMPORTANTE CHE SI TIRA DIETRO TUTTA LA CATENA / 204 Giornale = impalcatura di un edificio in costruzione-> le impalcature sono necessarie per l’edificio, ma sono fatte col materiale peggiore e sono fatte per gettarsi nel fuoco quando il lavoro è finito-> SULL’EDIFICAZIONE DELLE ORGANIZZAZIONI RIVOLUZIONARIE /205- Non sputare nel pozzo perché poi avrai bisogno della sua acqua /206- Il giornale come fattore di raggruppamento, di organizzazione /207 –Una delle operazione attive di un esercito mobilitato vs piano per mobilitare l’esercito /208 Campo d’azione senza limiti ristretti per uno specialista vs uomini ‘chiusi nel loro buco’ / pro grande giornale comune (a tutte le città) /210 –Noi socialisti non siamo contro l’emulazione, né contro ogni genere di concorrenza / 211- PRO ESERCITO PERMANENTE DI COMBATTENTI PROVATI E IMPALCATURE DI CARATTERE ORGANIZZATIVO -> BISOGNA SOGNARE (LENIN) /212- Il nostro piano tattico: assalto vs assedio alla fortezza nemica -> pro mobilitazione di un esercito permanente -> L’ASSALTO E’ OPERAZIONE DI UN ESERCITO REGOLARE, NON GIA’ L’ESPLOSIONE SPONTANEA DI UNA FOLLA / 215- Noi non pensiamo che vedremo sopraggiungere la rivoluzione come una tegola che ci cadrà in testa /216 – Preservare il movimento dagli errori degli amici e dalle trappole dei nemici /PIANO DI UN’ORGANIZZAZIONE ACCENTRATA INTORNO A UN GIORNALE PER TUTTA LA RUSSIA / DUTTILITA’ =  capacità di adattarsi alle condizioni della lotta /EVITARE LA BATTAGLIA IN CAMPO APERTO CONTRO UN NEMICO SUPERIORE DI FORZE CHE HA CONCENTRATO LE SUE FORZE IN UN UNICO PUNTO E APPROFITTARE DELL’INCAPACITA’ DI MANOVRA DEL NEMICO PER PIOMBARGLI ADDOSSO NEL LUOGO E NEL MOMENTO IN CUI MENO SE LO ASPETTA]

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