
La libertà che cambia (1979) / E’ possibile sciogliere il matrimonio che lega liberalismo e capitalismo? /86. Non è mia intenzione criticare la modernità, vorrei mostrare piuttosto che essa crea problemi / Analisi approfondita delle contraddizioni della modernità con la quale il patto sociale diventa di nuovo un problema 151/
- 3- Niente di nuovo sotto il sole? Senso della storia e possibilità di progresso
6- modelli di modernizzazione-> cosa fanno per e con gli uomini?/ L’analisi della direzione del mutamento sociale deve essere in qualche modo definita in un ambito che consenta di differenziare se qualcosa è meglio o peggio, se costituisce un progresso o un regresso / Le domande o gli interrogativi non siamo noi a porle ma sono esse che ci si impongono e noi dobbiamo rispondervi / Che significa parlare del senso della storia? -> 14 Ci sono almeno due modi di interrogarsi sul senso della storia senza cadere nello stoicismo o in una prassi cieca [Cfr. XI Tesi di Marx su Feuerbach]/ Sull’innovazione e il potenziale creativo dell’uomo [non c’è capacità di scrivere poesie IN NUCE nei lemuri] / Progresso = ampliamento delle chance di vita di una persona / 12- Popper critica coloro che affermano di aver trovato il sentiero “l’unica via di una storia dotata di senso” / 15- Noia per l’eterno ritorno dell’uguale vs inquietudine per la continua possibilità del nuovo -> Capacità creativa dell’uomo e innovazione (emergence- Kant) / Le chance di vita [19- in prima approssimazione = opportunità di vita] sono le impronte dell’esistenza umana nella società (per es.: suffragio universale, reddito medio alto, comunicazione libera, partecipazione alle decisioni) / Il ‘500 come l’epoca più ricca di innovazioni di ogni altra epoca [= Rinascimento]/17- Un senso della storia è possibile / Kant e la “insocievole socievolezza degli uomini” = “la loro tendenza a unirsi in società, congiunta con una generale avversione che minaccia continuamente di disunire questa società” (Idea per una storia universale dal punto di vista cosmopolitico) / 20- Il progresso è possibile, non necessario / Koselleck sulla tarda fioritura del concetto di progresso “come ascesa storicamente irresistibile verso il meglio” / Su progresso come concetto regolativo / Caratteristiche dell’uomo che derivano dalla finitezza dell’esistenza umana (Daniel Bell) /22- Progresso come ampliamento e rinnovamento delle chance di vita / Il progresso è possibile – Il progresso del potenziale umano è reale / 25- Un certo progresso delle chance di vita è probabile: 26-Vi è dunque qualcosa di nuovo sotto il sole/ 27- Libertà significa che noi superiamo o eliminiamo qualunque ostacolo impedisca la crescita umana.
- 29- Chances di vita. Dimensioni della libertà nella società
39- Perseguire la felicità non è affatto facile perché essa conosce tante strade da sottrarsi ad una generalizzazione sociale o politica / Def. Felicità pubblica / 32- Il difensore della libertà e la felicità-> Gli uomini nella organica condizione di incertezza in cui vivono devono cercare di crescere e di svilupparsi anziché appagarsi delle soddisfazioni che possono avere qui ed oggi -> Liberalismo attivo ( =utilità +benessere-welfare) / 35- Il benessere è certamente la definizione più convincente di ciò che è in gioco nei processi sociali (…) ma la fondamentale debolezza del concetto di benessere sta proprio nella sua forza: è un concetto empirico e non analitico [37- descrittivo-empirico vs analitico-teoretico] /35- Benessere = progresso -> benessere (≠ desiderabilità) come concetto descrittivo e misurabile / Pro ricerca di un concetto che definisca gli obiettivi del processo sociale in modo che esso sia fecondo sia per la teoria sociale del mutamento, sia per la teoria politica -> massima felicità per il massimo numero di persone/ 38- CHANCES DI VITA[=per Weber sopravvivenza vs pienezza delle possibilità umane] (= il totale delle possibilità o delle occasioni che vengono offerte a un singolo dalla sua società, o meglio dalla sua posizione sociale) vs MORTE / 39- Chances economiche e sociali = Occasioni offerte dalle strutture sociali (per es.: il denaro offre chances di vita o le chances di vita della città o della campagna /40- Le chances di vita non sono attributi di singoli ma FORME, sono POSSIBILITA’ DI CRESCITA INDIVIDUALE / 41- La modernità come scoperta di possibilità di vita insospettate/Le chances di vita, nella nostra accezione sono funzione di due elementi indipendenti: OPZIONI e LEGATURE / OPZIONI = possibilità di scelta alternative di azione nelle strutture sociali (da parte del singolo)[42- = scopi e orizzonte dell’agire]/ LEGATURE = legami, ‘appartenenze’= campi dell’agire umano strutturalmente precostituiti-> In virtù del ruolo e della posizione sociale l’individuo viene collocato all’interno di legami e legature (antenati, patria, comunità, chiesa) = ANCORAGGIO, RELAZIONI, SENSO / 42- Le legature senza opzioni significano oppressione, senza legami sono prive di senso/ Società premoderne (= relazioni senza scelte) vs Civiltà moderna che ha significato un’espansione delle possibilità di scelta , ma al prezzo di lacerare le legature esistenti-> MOBILITA’ significa che famiglia e villaggio non sono più COMUNITA’ DI DESTINO ma diventano sempre più comunità d’elezione / 43- L’economia monetaria generalizza i rapporti sociali (?) / C’è un rapporto ottimale tra opzioni e legature che forse è stato turbato dalle società odierne / [scelte-opzioni vs relazioni-legature] / Divisione del lavoro = moltiplicazione portata opzioni + diritti civili [hanno causato questi turbamenti?] / Relazioni = ringhiere a cui gli uomini possono aggrapparsi quando camminano attraverso la nebbia della loro vita sociale [o barriere] / Sull’intensità delle relazioni: da status a contract / 45 –Pro società libera senza libertinaggio, pro struttura d’autorità che non sia autoritaria / Pro ordinamento sociale che non sia contraddistinto da un’isteria di diritto e ordine -> Sono rilevanti a questo scopo le diverse storie del passaggio all’età moderna nei diversi paesi / PROMUOVERE LA CRESCITA DEL POTENZIALE DEGLI UOMINI E’ IL COMPITO VERO DI UNA RICERCA ATTIVA DELLA LIBERTA’ / Tanto le opzioni che le legature sono dimensioni della struttura sociale, cioè sussistono in quanto elementi dei ruoli sociali e non in quanto oggetti casuali della fantasia e della libertà degli uomini / 46- Il concetto di chances di vita è superiore a quello di felicità, utilità, benessere->è un concetto strutturale, analitico, non descrittivo / Le società moderne hanno portato a una crescita enorme delle chances di vita /48- Il problema dell’anarchia e dell’anomia-> Fino a un certo grado è stato necessario sciogliere legature per porre gli uomini in condizioni di valersi delle opzioni offerte dalla società moderna /48- Riduzione relazioni = più importanza a posizioni sociali acquisite[successo?] contro tutte le posizioni assegnate -> per es.: LIBERAZIONE DELLE DONNE = fantasia che tra uomini e donne non ci debbano essere differenze sociali di alcun genere /[ma anche] prospettiva angosciosa che possano vincere quelli che volendo ricondurci alle presunte virtù del passato ci regalerebbero di nuovo tutti i suoi difetti / 49-Il patto sociale pone fine alla guerra di tutti contro tutti istituendo legature, relazioni -> “Anarchia, ma non troppo” sui muri della rivoluzione di Lisbona nel 1975 / 50- [Trilling ha parlato della ‘relazione paradossale tra liberalismo e emozioni.> ‘interessato alla prospettiva di realizzare un generale ampliamento della vita umana, il liberalismo si avvia verso la negazione delle emozioni e della fantasia] -> La libertà come massima dell’agire, come sfida e come dovere -> libertà (morale e politica) e chances di vita (sociale) / Io disprezzo quell’atteggiamento negativo che si dice liberale, ma concretamente non è qualcosa di molto diverso dalla difesa degli interessi di posizione dei benestanti [Cfr. Hayeck]-> IL LIBERALISMO E’ NECESSARIAMENTE UNA FILOSOFIA DELLA TRASFORMAZIONE / 52- Oggi il compito del liberale in Europa è un obiettivo difficile -> Incoraggiamento a istituire relazioni = rinnovamento del patto sociale.
- 55- Liberalismo
56- LIBERALISMO vs CONSERVATORISMO- PROGRESSISMO SALVIFICO / L’elemento morale del liberalismo è che è l’individuo che conta, la difesa della sua incolumità, lo sviluppo delle sue possibilità, le sue chances di vita vs i gruppi, le organizzazioni, le istituzioni che non sono fini in sé ma mezzi finalizzati allo sviluppo individuale -> INDIVIDUALISMO LIBERALE [tratto dall’ipotesi gnoseologica che non c’è alcuna certezza nelle risposte date di volta in volta-> l’orizzonte di fondamentale incertezza in cui viviamo] / Socialdemocrazia ed egualitarismo terroristico (G. Orwell) / La realtà delle moderne economie è un sistema misto di ordinamenti proprietari pubblico-privati e di strutture decisionali oligarchiche / [Problema di] come si configuri l’applicazione dei principi liberali a condizioni di alta concentrazione, di alta organizzazione e di ridotte aspettative di crescita / Come possono i nuovi potenti essere controllati nel loro operato come lo sono i governi democratici?/ E’ possibile sciogliere il nodo che lega liberalismo e capitalismo? / Avvento della modernità simbolizzata dalla Rivoluzione Francese / 61- I confini tra la necessaria eguaglianza delle chances e la deprimente uguaglianza della concreta situazione esistenziale / 61- Nella secolare dialettica tra libertà ed uguaglianza è giunto per la libertà un momento difficile, quella in cui essa è minacciata da un falso egualitarismo. E stando così le cose, l’alleanza tra liberalismo e socialismo ha esaurito il suo senso / 62- Sul mutamento strutturale della spesa pubblica (Habermas) -> nuovo feudalesimo e altro / 63- Pro nuova sfera pubblica che riconosca singoli e organizzazioni e che tuttavia riconosca il ruolo dell’individuo / Social-liberali o radical-liberali = programma liberale per il futuro -> Il liberalismo avrà un futuro come organizzazione? [= problema del consenso alle posizioni liberali] -> Dagli anni ’70 la sinistra come raggruppamento conservatore = si tratta di consenso socialdemocratico che va ben oltre il centro del sistema politico-> elementi di regolazione sociale e politica che non si arrestano nemmeno di fronte alla libertà di stampa /CONSERVATORISMO DELLA SINISTRA E POSIZIONE DI CONTESTAZIONE DELL’ESISTENTE DA PARTE DELLA DESTRA / 67- Nuovo liberalismo per modellare la realtà secondo il potenziale esistente e non viceversa
- 69- Alla fine del consenso socialdemocratico? Il problema della legittimità del potere politico nel presente
69- Stato ridotto vs Stato minimale / Come si diventa socialdemocratici? All’inizio della loro carriera c’è la difesa convinta degli interessi dei non privilegiati contro la resistenza dei privilegiati: dunque un motivo di equità-> Poi 4 atteggiamenti: 1.In politica economica non si dubita della necessità dello sviluppo attraverso aumento produttività; 2. In politica sociale si pone in primo piano il motivo dell’uguaglianza, solitamente definito come parità dei diritti civili e non dei redditi; 3. In politica i socialdemocratici accettano le istituzioni democratiche; 4. Nell’ambito dei valori questi socialdemocratici sono fautori della razionalità in senso weberiano, dalla contabilità alla burocrazia fino alla tecnica e alla scienza /70– Parità di diritti civili che non vale per lavoratori stranieri , di colore, omosessuali, estremisti / 71– Anni ’40-’70 = periodo di inaspettata prosperità-> ormai il programma socialdemocratico è realizzato / Negli anni ’20 fu necessario combattere contro il pessimismo culturale della borghesia romantica e contro un’impresa autoritaria per ottenere razionalizzazione e razionalità / Borghesia e proletariato stanno dalla stessa parte per la crescita e quindi potrebbero perdere rilevanza insieme nello stesso momento storico / 72. Il consenso socialdemocratico è stato il periodo di progresso più grande della storia / Fine della forza propulsiva del consenso socialdemocratico = crisi di legittimazione del potere politico nelle società moderne / 74- [I processi storici sono analizzabili, ma senza idea di un sentiero,di una logica di sviluppo] / 75- Va perdendo valore il tema della modernità / Principi fondamentali ASSOLUTI per la società politica di Hobbes vs strutture variabili della società moderna / Elementi invariabili del controllo sociale (Hobbes) vs le strutture variabili delle società storicamente date / Crisi di legittimazione dei rappresentanti delle istituzioni = la classe dominante = rappresentanti del consenso sociale della socialdemocrazia -> Tre orientamenti di critica attiva della socialdemocrazia: 1. Ecologi che vogliono far girare all’indietro la ruota della storia = invertitori di tendenza; 2. Coloro che vogliono sopprimere o veder soppresse le istituzioni esistenti , senza tener conto delle perdite e senza considerare il futuro; 3. Attivisti politici= coloro che sognano un mondo completamente diverso, di altra qualità -> Contraddizioni della modernità che giustificano questi atteggiamenti: 1. Contro la società degli spiccioli (Tatcher= pro diritto e ordine); 2. Posizione alla Huntington sui problemi dell’ingovernabilità: non si deve ‘osare più democrazia’, ma ‘restaurare l’autorità dello Stato’-> ‘nuova moralità’= camuffare l’aspirazione politica al potere ‘attraverso un vago discorso sul senso della vita’ (=posizione reazionaria) / 78- [Autoemarginazione ≈ atteggiamento delle sette o dei drogati -> contro l’odiato sistema ≈ atto gratuito esistenzialista (def.) / 79- La potenzialità esplosiva degli oppositori è grande anche se la loro capacità di incidere sul futuro resta minima/ Oppositori del sistema (2) vs Verdi o Attivisti politici (1-3) /80- Elezioni in cui il 10% o il 20% degli elettori dà il suo voto a un partito di protesta / Prima, nel XIX secolo lotta di classe, poi dal 1940 al 1968 la grande festa di conciliazione delle classi ( = unione di borghesia e classe lavoratrice ), alla fine non ci sono più classi ma solo cittadini della società del benessere / 80-81- [Due trasformazioni importanti dopo l’era della lotta di classe: 1. Frazionamento di posizioni importanti dal punto di vista di classe; 2. Enorme ampliamento delle chances di mobilità ->81- la lotta di classe ha perso intensità per frazionamento e mobilità / 82- [forze transitorie vs forze permanenti] / Politica moderna come politica episodica / 83 – Regolare la lotta di classe dall’alto = per es. impedire a un poliziotto di prender parte a una manifestazione contro il governo / 84- Si ha oggi l’impressione che da un certo punto in poi la felice spirale di progresso tecnico non funzioni più / 84- Noi agiamo come se avessimo a che fare solo con beni materiali che possono essere largamente distribuiti, mentre abbiamo a che fare con BENI POSIZIONALI [per es.: il ruolo di papa, la casetta sul lago in montagna] / 85– I progressi creano nuovi problemi che non possono essere risolti con i vecchi mezzi, ma i nuovi non sono ancora disponibili /86. Non è mia intenzione criticare la modernità, vorrei mostrare piuttosto che essa crea prolemi /
- 89-Diseguaglianza, speranza, progresso
89- Speranza intesa non come oppio dei popoli, ma come sano alimento (cibo delle riforme?) / Posto che è proprio il desiderio di migliorare la condizione umana che mi spinge ora a sostenere la causa della disuguaglianza , potrebbe avvenire anche che qualcuno si senta stimolato a riconsiderare i propri valori/ 90- LO SCOPO DELL’EGUAGLIANZA E’ LA DISUGUAGLIANZA [PER METTERE TUTTI] IN CONDIZIONE DI ESSERE DIVERSI PER PROPRIO DIRITTO E NON A SPESE DEGLI ALTRI /91- Nuova civilizzazione nella quale ognuno è ugualmente povero/ 92- L’eguaglianza, intesa in senso di trasformazione, presuppone la progressiva affermazione dei diritti civili e il progressivo imbrigliamento del potere (= 99- Due facce dell’eguaglianza nelle società moderne) /93- Marshall e il processo di definizione dei diritti civili -> diritti umani, giuridici, politici e sociali / Weber distinse la legittimazione legale o razionale del potere e la distinse da quella basata sulla tradizione o sul carisma / 94- Come è possibile estendere all’intera società la legittimazione razionale del potere? (Come impedire che il potere di industria, militari e servizi segreti si converta in potere politico?) /95- Si potrebbe affermare che lo spazio tra il pavimento e il tetto di quell’edificio costituito dalla società moderna a volte è stato così compresso che molti non hanno più la possibilità di stare in piedi o, per cambiare la metafora, che i cittadini moderni hanno imbrigliato il potere e tuttavia si trovano ancora nella gabbia di schiavitù di Max Weber in cui la realizzazione di chances di vita è altrettanto impossibile quanto il mutamento, e l’una e l’altro per gli stessi motivi /96- Sull’educazione come diritto civile / 97-DALL’EGUAGLIANZA DELLE chances ALL’EGUAGLIANZA DEI RISULTATI (PER ES.: LIMITI AL REDDITO) / 98- Posizioni stabilmente assegnate che poggiano su inalterabili attributi degli individui (sesso, età) vs assimilazione di status (status acquisito)-> Abbandono della distinzione tra uguali diritti e uguale status / 99- LA DINAMICA DEI DIRITTI CIVILI HA MESSO IN MOTO UN PROCESSO DI SCIOGLIMENTO DEI LEGAMI / Presupposizione di un universo strutturato di legami e relazioni -> e partecipazione politica /STATO RAPPRESENTATIVO E IMBRIGLIAMENTO DEL POTERE / 100- Cittadini comuni ≠ Rappresentanti -> Status uguale per tutti i cittadini e universo di partecipazione disugualmente strutturato / Quando nacque il cittadino egli non si accontentò del posto che gli fu assegnato in quanto partecipe del processo di costituzione dello stato rappresentativo. Un primo limitato ambito di partecipazione fu solo la leva per ulteriori rivendicazioni (…) In epoca più recente è tornata in vita una richiesta di democrazia partecipativa che ha notevoli implicazioni di carattere politico e costituzionale(…) da uguaglianza dei diritti di partecipazione a uguaglianza di partecipazione -> Referendum, elezione diretta a importanti cariche, iniziative di lotta contro centrali nucleari o pro asili (>RAPPRESENTANTI COME DELEGATI) + MANDATO IMPERATIVO + RAPPRESENTATIVITA’ PARITETICA (SESSO, RELIGIONI, ETNIE) -> STATO DEI DELEGATI / 102- Diritti di rappresentanza per gruppi finora sottorappresentati / La dinamica della partecipazione è un ulteriore esempio del fatto che l’idea di cittadinanza ha messo in moto tra i cittadini un processo evolutivo che può finire per intralciare i suoi stessi scopi -> Così come l’eguaglianza rende impossibile operare scelte allorché si estende dalle chances ai risultati , allo stesso modo la partecipazione può condurre a una (…) sclerosi, a una cementificazione delle strutture statali che rende quasi privo di senso partecipare al processo di scelta, di selezione delle decisioni / 103- Raccogliere il consenso degli elettori è lungo e pure il delegato non è più in condizione di reagire rapidamente a nuove situazioni o a nuovi problemi /103- DIRIGERE = INTRODURRE IL NUOVO PRIMA CHE SIA ACCETTATO DA TUTTI / La partecipazione di tutti a tutto è sinonimo di immobilità totale -> Dialettica di iniziativa e controllo vs Discussione teorica permanente e inattività pratica (per es.: Svizzera) /104- Contrariamente all’opinione di molti partecipazione e innovazione non sono alleati naturali / Rallentamento al processo di innovazione nelle società moderne = situazione rivoluzionaria / Niente evoca tanto il dominio quanto l’ideale utopico della fratellanza / 105 Anomia = dissoluzione dei legami + cementificazione del processo politico / 106- Viviamo in un mondo d’incertezza in cui nessuno conosce tutte le risposte – E’ PERICOLOSO ESCLUDERE OGNI POSSIBILITA’ DI PROGRESSO / 107-L’estremo depauperamento provoca letargo, non rivolta e voglia di lottare (vs assunti della dialettica hegelo-marxiana) -> LA SCINTILLA PER TRASFORMARE UNA SITUAZIONE RIVOLUZIONARIA IN RIVOLUZIONE E’ LA SPERANZA-> Chi rinuncia alla speranza ha accettato la condizione in cui vive, in questo senso senza speranza non c’è mutamento / 108- Due significati di speranza: 1. Fede, amore e speranza in un mondo che sia diverso da ogni esperienza nota (≈ qualità religiosa-> ideologi che promettono certezza e redenzione[per es.: Marx giovane])-> Fino ad oggi i sogni rivoluzionari non si sono mai avverati e noi non sapremo mai se i sogni religiosi lo saranno; 2. Un altro tipo di speranza che poggia sull’esperienza (per es.: la villa che si è vista durante la passeggiata domenicale, i divertimenti dei ricchi che si vedono nei film = il potenziale visibile delle chances umane, le cose che possono accadere perché di fatto perché nei fatti accadono già) -> Uno stimolo sa diventare mobile, sia geograficamente, sia nella scala dello status sociale solo allorché le diseguaglianze reali producono speranza effettiva e giustificano il mutamento: come sorgono queste disuguaglianze? /111- Quali linee d’orientamento e d’azione sembrano plausibili se il progresso poggia sulla speranza e la speranza sulla disuguaglianza? /Un elemento dei rapporti e delle legature è che esso poggia su una tollerabile, anzi auspicabile diseguaglianza (e ci si potrebbe chiedere se i rapporti implicano sempre disuguaglianza) /112- Diseguaglianze e etica protestante /società promozionale = società del tempo libero / 113- Costituzione americana [come modello di iniziativa e controllo nella relazione tra presidente e congresso]/ 114- Oggi la speranza scaturisce dalla diversificazione degli uomini e non dalla loro conformità, e la libertà scaturisce dalla disuguaglianza e non dall’eguaglianza.
- 115- Attività rappresentative
115-Elemento dinamico del progresso è il conflitto. Di tanto in tanto esso produce il nuovo, meglio provoca una mutazione (emergence) /116- [Su origine delle idee e condizioni reali:] Non è certo spremendo la società prussiana che viene fuori la Critica della ragion pura / Gramsci ha compreso che l’agire senza idee è privo di significato e che le idee senza azione sono irrilevanti / 117- Il mondo delle idee è una riserva gigantesca e fondamentalmente caotica di potenziale rilevanza da cui date strutture di potere fanno emergere alcuni elementi per dar loro validità / Mistero del dato secondario (serendipità) che diventa inaspettatamente creativo-> mistero della nascita delle idee / 118- Sulle condizioni sfavorevoli alla creatività / Ci sono comunque uomini che hanno idee –producono, creano, esprimono- Chi sono? Qual è il loro specifico ruolo? -> ideologia /119- Sulle relazioni tra idee e interessi / 123- C’E’ QUALCOSA CHE NON VA IN UN SISTEMA DI VALORI CHE NON PERMETTE PIU’ DI IDENTIFICARE ELEMENTI DI QUALITA’ / 122- Processo vs Risultato / Attività passive e riproduttive vs esplorazione attiva del Mondo 3 di Popper (Storie, miti, teorie scientifiche ecc.) -> ‘Il numero dei cattivi romanzi non può far dimenticare il valore dei migliori’ (Camus) -> il che richiede legature, rapporti / 123 – Mondo 3 di Popper = Attività rappresentative / 124- Arte, filosofare = NOMOS ≠ GIOCO /Per il filosofare o l’essere artisti, chi lo fa agisce in rappresentanza di tutti gli altri [vs giocare a pallone o raccogliere francobolli] -> è chiaro che chi lo fa in modo appropriato ‘agisce rappresentando’/125- Aristotele: vita teoretica (teoresi) vs vita pratica (fare, sentire) /127– Attività rappresentative = la riserva delle possibilità future / Disagi del non-ancora = Spirito dell’Utopia di E. Bloch / 128- Particolare interesse presentano coloro che praticano professionalmente le attività rappresentative. Vari tipi: 1. Artisti (art pour l’art); 2. Legittimatori di potenti: consiglieri, pianificatori, addetti alle pubbliche relazioni; 3. Ribelli = sociologi che cercano ciò che non è ancora istituzione; 4- Buffoni, giornalisti; 5. Politici e statisti (= unico gruppo che dichiara di esercitare la propria attività in rappresentanza di altri -> la politica infatti viene esercitata non in nome di altri che non possono o non vogliono prendersi responsabilità del genere, ma in riferimento a persone che hanno esigenze più o meno esplicitate, essa dunque non è rappresentativa ma legittimativa /130- Per M. Weber la ‘passione’ deve contraddistinguere l’uomo politico , tanto quanto l’intuito o il senso di responsabilità / La legittimità, sia morale che pratica, resta decisiva-> I politici devono dare ragione di quello che fanno e debbono trascinare gli uomini con sé [obiettivi + consenso] /130- Politica come attività creativa ma impura / legittimazione≠ attività rappresentativa /131 – Statista = politico di tendenza profetica il cui operato sta a cavallo tra attività rappresentative e legittimative / Aristotele su politica / Le attività rappresentative e legittimative differiscono da tutte le altre attività dell’uomo/ 133-Attività rappresentative (=processi di conoscenza o invenzione) e spazio della società-> AUTOSANZIONE ≠ ETEROSANZIONE (di attività legittimative) / 134- L’etica della ricerca o dell’invenzione [= a moralità delle attività rappresentative] ha un carattere di massima volontarietà (non ha validità universale) [ma] non sorprende che nel corso della storia gli uomini abbiano tentato di cristallizzare la moralità della conoscenza e dell’invenzione costruendovi attorno istituzioni, accademie / 135- rapporto tra etica della ricerca [invenzione e vita sociale = teoria e prassi = scienza sociale e giudizi di valore] -> Conflitto tra moralità delle attività rappresentative e etica della collettività politica e sociale (artisti censurati, imprigionati o esiliati) /136- L’XI tesi di Marx su Feuerbach è scorretta e pericolosa / 137- Moralità esoterica delle attività rappresentative / Non si può negare che Marx operò una disgiunzione tra filosofia e politica -> 138- Chi tenta di trasformare il mondo senza avere una chiara idea della direzione, senza quindi valersi di scoperte ideali, finisce nel migliore dei casi per compiere un acte grauite, pieno di buone intenzioni. Il che in effetti ci riporta all’antifilosofia del fascismo, dello stalinismo e del terrorismo / 139 – [Dilemma di Oppenheimer] Se si dimentica la società una scienza disancorata dai valori può condurre a usi terribilmente perversi; se invece si abbraccia la società, allora la scienza, oberata dai valori, perde immediatamente ogni qualità / 140- Un mondo confuso-> coloro che praticano attività rappresentative provano a schiarirlo, illuminarlo, ma non salvarlo / [ Nel mondo si vanno affermando gruppi di mediatori tra attività rappresentative e legittimative -> responsabilità come valore dominante[Think-Tank?] / 141- Tutte le istituzioni muoiono con le loro vittorie (Renan) / La tipica istituzione ideale delle attività rappresentative è l’Accademia [anche se poi le attività rappresentative spezzano i loro gusci istituzionali verso verità e bellezza ( ≠ università moderna)] /143. L’uomo è imperfetto e la sua condizione nel mondo è segnata dall’incertezza / 144- LA SCINTILLA DELLE RIVOLUZIONI E’ LA SPERANZA.
- 147- Sette note sul concetto di chances di vita
150- [Legature ≠ strutture di classe -> RFT ≠ GB] / Dappertutto è l’appartenza e non la concorrenza che serve a dare identità al singolo / 151- Manca qualcosa laddove l’avvento della modernità viene identificato soprattutto con opzioni, con possibilità di scelta / 151- Legature [relazioni (= valori: storia, patria, famiglia, fede ecc.) ma anche vincoli-catene) vs pura concorrenza o prestazione (=società ottativa vs opzioni (care ai liberali) = decisioni = libertà) / 151- Chi non può scegliere (scuola, posto di lavoro, luogo di vacanze, partito) non è libero, ma la pura decisione senza posizione resta casuale / 152- Pro analisi approfondita delle contraddizioni della modernità = il patto sociale diventa di nuovo un problema /153– Come si formano le legature? / Le vane e disperate forme di ricerca di legami e relazioni costituite dai suicidi di massa delle sette nazionaliste / Chances di vita come cerniera tra teoria sociologica, filosofia della storia e teoria politica [teoria della società?] /158- La società è struttura, ma cos’è che viene strutturato? Non sono certo gli uomini, ma i ruoli, le aspettative, le sanzioni a cosa sono correlate? / La lotta dei gruppi di interesse e della loro base latente nelle categorie sociali è innegabilmente parte di tutta la realtà sociale [= La società è struttura ma anche processi] / 159- La stratificazione sociale poggia sul potere -> i rapporti di potere non sono però solo il centro distributivo della struttura del campo sociale, sono anche il punto di partenza dei conflitti generatori di movimento / SENZA IL POTERE NON ESISTE NESSUNA SOCIETA’ / 161- Hobbes pragmatico (vs il romantico Rousseau) -> Oggetto della struttura e del processo sociale è la sopravvivenza / 162. Stato minimale (stato della sopravvivenza) vs stato del benessere (che minimale non è) / Sostrato e motivo della società sono le finalità, gli interessi, le esigenze, gli istinti, i desideri, le aspettative e le speranze degli uomini-> ma il tentativo di comprendere queste categorie ci riporta ai temi criticando i quali abbiamo introdotto il concetto di chances di vita: felicità, utilità, benessere / -> Questi concetti si presentano in due forme diverse: filosofia del denaro e filosofia della felicità -> i desideri umani, dice M. Friedman, possono essere espressi in denaro /164- [chancesdi vita? =]Qualcosa che sta a metà tra filosofia del denaro e filosofia della felicità, tra l’idea che tutto può essere misurato in dollari e l’ipotesi che solo il singolo sa che cosa ha valore / 165- Soggetti della società e della storia umana sono le chances di vita -> Non la più grande felicità per il più grande numero di persone, ma le più grandi chances di vita per il più grande numero di individui / 165- Viviamo in un mondo di incertezza dove le nostre risposte possono essere errate e spesso lo sono. Se vogliamo evitare la tirannia dell’errore dobbiamo perciò evitare ogni tirannia tout court e fare in modo che resti possibile dare nuove risposte e farlo in modo efficace /166- Etica dell’incertezza / Democrazia = stato rappresentativo + distribuzione di potere +stato di diritto / Come si può fare ad aprire quelle società che si trovano sotto le più diverse tirannie?-> Errori brillanti di Marx /168- Marx ammette che le masse oppresse reagiscono non semplicemente sulla base del risentimento per la loro oppressione, per ragioni negative e di protesta. Piuttosto esse agiscono in nome di un nuovo potenziale, per soddisfare nuovi desideri ed esigenze, in nome di ‘nuove forze produttive’ / E’ STATA LA MACCHINA A VAPORE E NON IL RISENTIMENTO VERSO I PRIVILEGI FEUDALI CHE HA DATO ALLA PRIMA BORGHESIA IL SUO POTENZIALE / 169- Dialettica aristotelica tra DINAMIS e ENERGHEIA, tra potenziale e attualità -> Il che può rifarsi alla produzione, ma anche alla distribuzione o all’organizzazione (il potenziale che viene oppresso dalle strutture sociali predominanti) -> Potenziale di chances di vita che viene frenato dalle strutture sociali predominanti = una correzione del libro Classi e conflitti di classe /171- Marx e aristotele su indirizzo del mutamento e contenuto dei conflitti / 172- Le strutture sociali si modificano continuamente [= la rivoluzione sociale non è l’unica forma di mutamento] / 174- Le forze produttive sono solo opzioni o anche legature? -> Progresso = costante crescita nel corso della storia del potenziale di realizzazione umana / Sul progresso: Kant vs Hegel / 176- I CONFLITTI SOCIALI RIGUARDANO L’ACCRESCIMENTO DELLE chances DI VITA -> Precisare se in una data società o in una data classe ci sono più o meno chances di vita -> Due nozioni di chances di vita in M. Weber: 1. Le chances di vita sono possibilità di realizzazione individuale entro determinate strutture sociali [STAMPI] /176- chance per Weber significa probabilità strutturalmente calcolate /182 Relazione sociale aperta o chiusa per M. Weber; 2. Chance come qualcosa che il singolo può avere, chance di soddisfacimento di interessi /184- I diritti per Weber sono chances appropriate, chances reclamabili ( e la proprietà qui figura in Weber come metafora, come parte per il tutto) / Le norme giuridiche sono per Weber un caso particolare di chances sociali, chances che vengono assicurate mediante sanzioni / Nascita , decadenza e mutamento dei diritti nella società = dei diritti, come delle chances in generale, si può disporre / I DIRITTI GARANTITI CREANO CETI / 185- La chance non è più che una probabilità fondata/ 189- Le strutture sociali sono formate da combinazioni di chances / [No dimensioni oggettivo-soggettivo, ma distinzione tra chances di benessere e benessere, tra chances di vita e vita] / 190 chance: 1. Probabilità di determinati modi di comportamento umano; 2. [+importante] la probabilità di soddisfare interessi ed esigenze e dunque la probabilità che si verifichino quegli eventi che la rendano possibile /191- Concetto di chance come anello di congiunzione tra analisi sociologica e teoria politica / Legature = correlare gli uomini a rapporti, relazioni, ANCORAGGI, che si sottraggono al rapido mutamento della storia / Generazione = spazio d’esperienza/ 192- Intensità delle legature: credente vs fanatico, patriota vs sciovinista / 195- Libertà= chi è signore di se stesso e delle sue cose ha un elevato numero di opzioni [chances-opzioni di sussistenza, di comodità, di lusso] / Opzioni come strumenti per denaro, dominio, diritto /Prodotto sociale lordo e reddito pro capite / 196- chances di vita = formazione-sviluppo- diffusione-> 1. L’emergere di chances di vita è un processo chiave per la concezione della storia ,che è alla base del nostro discorso-> La storia è aperta in quanto esiste la possibilità che gli elementi emergenti abbiano valore innovativo[per es.: educazione come confronto del singolo con le conoscenze del suo tempo (in un quadro istituzionale) + vigore informativo degli anziani-> Platone: ciò che si verifica in un unico luogo è più che meramente possibile + ciò che si realizza per la prima volta] -> chances di vita tecnologiche o legate al diritto ; 2. Secondo processo: sviluppo di chances di vita disponibili -> Per Kant la maggior parte delle cose che viviamo nel nostro ambiente sociale è evoluzione, non nascita; 3. Processo di estensione delle chances di vita /197- Questioni di misurazione delle chances chances / 198- chances di vita economica e di vita politica-> Stato rappresentativo vs Democrazia partecipativa/ 198- Nostra critica di fondo ai limiti degli indicatori sociali / 200- Esistono modelli fondamentali dello sviluppo storico-> per es.: modernità vs 202-gerarchia medievale /202- I miei nonni avevano tutto quello che si può avere, ma io non vorrei cambiarmi con loro <- per sviluppo delle forze produttive (Marx)/ [Orizzonte di chances di un epoca e percentuali individuali / 203 [Anomia di Durkheim] = crescita di opzioni accompagnata da una riduzione delle chances di vita quando l’indebolimento delle legature va troppo oltre / 204- Merton e il tema del successo nella società Usa (fini culturali + mezzi istituzionalizzati = struttura culturale + struttura sociale) -> 4 casi: innovazione, ritualismo, autoemarginazione, ribellione / 205- L’uomo anomico è un essere divenuto spiritualmente sterile, che risponde solo a se stesso, e non sente nessuna responsabilità per gli altri (McIver), egli deride i valori degli altri uomini-> egli vive sul fragile filo delle sensazioni immediate che non hanno un passato e non hanno un futuro (= zero senso di coesione sociale) / 206- STRUTTURA CULTURALE = Totalità dei legami che si sottraggono a rapide trasformazioni o a interventi coscienti -> ‘La struttura sociale funge da barriera o da porta aperta per la rappresentazione dei compiti culturali’ / Cultura (= sfera in cui gli uomini si trovano) vs Società (= possibilità di scelta per il loro agire) /207 [Se le legature sono strutture, non si deve parlare di indebolimento ma di destrutturazione] <-[ma] 208- Legature meglio di struttura (= efficacia di determinati rapporti, infatti l’intensità non è un parametro delle strutture /Anomia è una falsa parola-> a dissolversi non sono le strutture e le regole , ma i legami, le legature, i rapporti / Il fatto che per gli uomini esistano più chances di vita non è necessariamente un bene / Le libertà (liberty) vs la libertà (freedom) –> Condizioni necessarie della libertà (= contratto sociale+ libertà di parola-> patto sociale vs law and order = illibertà) vs condizioni sufficienti della libertà (= per es.: eliminazione della miseria, umanizzazione del lavoro -> emergere e sviluppo delle chances di vita) / 210- Condizione di libertà [Liberty of freedom (Hayeck)]/ 212- Le legature dovrebbero avere efficacia senza regole-> le legature prescritte sono segni di illibertà (Chiesa, Stato Nazionale, Contratto Nuziale) /214- Sovrabbondanza di scelte = libertà di morire -> per i ragazzi di 15 o 16 anni il restringimento delle opzioni fa aumentare le chances di vita -> ‘Io dovevo farlo, ma ho…’ meglio di ‘Io non sapevo cosa dovevo fare e perciò ho…) /216- Si potrebbe pensare che certe chances di vita sfidino la generalizzazione (per es.: laurea al 50% in ogni gruppo di età) / Estensione delle chances di vita = uguaglianza/ Libertà attiva vs posizione conservatrice di Hayeck che suggerisce agli uomini di accontentarsi di ciò che già hanno / Libertà definita dalle sue condizioni necessarie vs posizione progressista per cui talvolta è necessario delimitare l’apparato fondamentale della libertà per ampliare l’orizzonte delle chances di vita [per es.: la dittatura del proletariato come esempio estremo] /217- La libertà come programma di partito anche nelle società libere.
